Racconto a più mani

Post N° 4


Buio, nero di inchiostro nella stanza, esorcizzato appena dall’alone viola blu del mondo che mi spia dietro improbabili tende, lenzuola rapprese, insonnia.Irrequietezza negli occhi, accendo una luce, la spengo. Oppressione.Sono già oltre il portone. Un freddo agli zigomi mi accoglie, mi avverte, mi invita a tuffarmi. Ecco finalmente: la notte, sorella, mia amata.Tutto mi attrae, di te, il tuo odore, i sapori, i tuoi umori…come una donna., a lungo anelata, desiderata, corteggiata ed infine conquistata; si, io t’amo, vivo di te, in te.La pioggia è così fine che sembra nebbia, mi sferza le nari che si dilatano ad intermittenza mentre cammino, assecondando il respiro, il mio, il tuo.Ebbrezza. Avidi i miei occhi ti avvolgono, mi sento pervaso dai tuoi sguardi, è una simbiosi, un’osmosi.Ho voglia, in te, di catarsi. ...Scritto da Zackdelarocha3