E' un anno, ormai, che io e Teddo siamo fidanzati ed è un altro bel traguardo per me, che nell'amore ho sempre creduto, nonostante l'indifferenza del mio primo ragazzo e la trivialità dell'ultimo, senza contare poi la storia difficile e struggente che mi sono dolorosamente lasciata alle spalle. Ma, come si suol dire ed è anche veritiero, tutto passa prima o poi ed il tempo è il miglior farmaco per curare il mal d'amore. Ho già avuto una storia, come molti di voi sapranno, durata la bellezza di due anni e mezzo, nella quale non ho mai davvero creduto e mi lasciavo trasportare dalle leggerezze di alcune persone, secondo le quali l'amore non esiste davvero, ma è un tenersi comagnia a vicenda ed accettare, nella buona e cattiva sorte, il carattere dell'altro. Ed è un'altra assurdità la frase gli opposti si attraggono, una completa cacchiata, credetemi.La conferma dell'inutilità di questa diceria l'ho trovata la sera in cui ho lasciato l'ultimo ragazzo: dentro di me qualcosa mi sussurrava di credere in un rapporto migliore, un rapporto degno di essere vissuto e non trascinato dall'abitudine e dalla paura di cadere nel buio totale. E nella mia vita è capitato per sbaglio il bell'Antonio, che ogni tanto ritrovo nello squillo del cellulare, nel nome scritto sulle divise degli operai e nei miei pensieri.Pensavo che Taddeo fosse un altro di quella serie di sfigati, come ama definire mio cugino, capitati per caso nella mia quotidianità: invece lui ha scelto me e piano piano mi sono ritorvata a guardarlo ancora con gli occhi pieni di amore, come se ci fossimo incontrati ieri e, stranamente, ci capiamo senza aprire bocca, anticipando all'uno il pensiero dell'altro.Abbiamo due caratteri molto simili, ma non privi di spigoli dovuti a precedenti delusioni, che abbiamo col tempo limato e poi raso al suolo.Mentre siamo in auto lo vedo ancora avvicinarsi a me per darmi un bacio o quando, per farmi cedere ad un suo ricatto, mi promette tantissimi baci e mantiene la parola data. Ed ora ho sempre paura che questa mia felicità svanisca da un momento all'altro, come svanì qualche anno fa.Come togliere dalla mia mente questi pensieri stupidi e pessimisti non lo so, ma so perfettamente quello che voglio, insieme a lui.
Post N° 58
E' un anno, ormai, che io e Teddo siamo fidanzati ed è un altro bel traguardo per me, che nell'amore ho sempre creduto, nonostante l'indifferenza del mio primo ragazzo e la trivialità dell'ultimo, senza contare poi la storia difficile e struggente che mi sono dolorosamente lasciata alle spalle. Ma, come si suol dire ed è anche veritiero, tutto passa prima o poi ed il tempo è il miglior farmaco per curare il mal d'amore. Ho già avuto una storia, come molti di voi sapranno, durata la bellezza di due anni e mezzo, nella quale non ho mai davvero creduto e mi lasciavo trasportare dalle leggerezze di alcune persone, secondo le quali l'amore non esiste davvero, ma è un tenersi comagnia a vicenda ed accettare, nella buona e cattiva sorte, il carattere dell'altro. Ed è un'altra assurdità la frase gli opposti si attraggono, una completa cacchiata, credetemi.La conferma dell'inutilità di questa diceria l'ho trovata la sera in cui ho lasciato l'ultimo ragazzo: dentro di me qualcosa mi sussurrava di credere in un rapporto migliore, un rapporto degno di essere vissuto e non trascinato dall'abitudine e dalla paura di cadere nel buio totale. E nella mia vita è capitato per sbaglio il bell'Antonio, che ogni tanto ritrovo nello squillo del cellulare, nel nome scritto sulle divise degli operai e nei miei pensieri.Pensavo che Taddeo fosse un altro di quella serie di sfigati, come ama definire mio cugino, capitati per caso nella mia quotidianità: invece lui ha scelto me e piano piano mi sono ritorvata a guardarlo ancora con gli occhi pieni di amore, come se ci fossimo incontrati ieri e, stranamente, ci capiamo senza aprire bocca, anticipando all'uno il pensiero dell'altro.Abbiamo due caratteri molto simili, ma non privi di spigoli dovuti a precedenti delusioni, che abbiamo col tempo limato e poi raso al suolo.Mentre siamo in auto lo vedo ancora avvicinarsi a me per darmi un bacio o quando, per farmi cedere ad un suo ricatto, mi promette tantissimi baci e mantiene la parola data. Ed ora ho sempre paura che questa mia felicità svanisca da un momento all'altro, come svanì qualche anno fa.Come togliere dalla mia mente questi pensieri stupidi e pessimisti non lo so, ma so perfettamente quello che voglio, insieme a lui.