Il sapore del sogno

Post N° 59


Risento sempre tanto il cambio di stagione e mi ritrovo, come stanotte, a fare dei sogni stranissimi e non perchè abbia esagerato a tavola. Ho sognato di essere in una chiesa grandissima, molto molto bella e, subito dopo, di passaggio in una metropolitana dove un gruppo di ragazzi si picchiava, sputandosi addosso il sangue e facendolo finire anche sul mio adoratissimo cappottino azzurro. Mia madre dice che il sangue è grazia ed il fatto che mi sia capitato addosso è un ottimo presagio. Bah, come m'è capitato sto sogno non ne ho la più pallida idea, ma è da un po' di tempo che la mia piccolissima vena pessimista accompagna le mie giornate. Sarà che, nonostante tutto, è un periodo bello per me, mi sento felice ed ho sempre paura che qualcosa turbi la mia storia d'amore. Forse le mie paure sono state sempre soffocate dal mio ottimismo, dalla mia gioia di vivere, dal mio buon umore. Ma tutto passa e si supera e, anzi, cambiamo discorso. Ieri sono stata ad una festa a casa di un amico e finalmente ho rivisto un'amica e giocato con lei al tennis con la Wii. Ottimo modo per fare un po' di esercizio senza sudare troppo!