Il sapore del sogno

Post N° 70


Mi sarebbe piaciuto tanto passare questo weekend fuori, magari in Umbria, con il mio amore. In verità, i miei avevano pensato di andare fuori, organizzare per questi tre giorni di festa, ma il discorso è sempre lo stesso: io con loro mi annoio e voglio stare col Taddeo, fare quello che voglio senza essere vincolata ai vecchiacci. Meglio che mi metta a cercare qualcosina da fare per potermi guadagnare qualche soldino senza dover chiedere niente a nessuno, nemmeno a loro che sono genitori. Il weekend è trascorso tranquillo, venerdì era il compleanno della piccola ed è venuto Teddo a farle gli auguri, poi siamo usciti a fare un giretto. Sabato siamo rimasti a casa sua, chè i genitori erano fuori, ed ieri, che era una giornata meravigliosa, son rimasta a casa perchè Taddeo aveva il turno in farmacia. E mi è capitato di riflettere un po', adesso che ormai il rapporto è consolidato e si parla di futuro, a quello che mi sarebbe piaciuto fare una volta terminati gli studi. Quando ero al liceo, la professoressa di francese mi parlava di un'esperienza fatta in Francia, appunto, ospite in un alloggio per studentesse: un mese per perfezionare la lingua, visitare le zone circostanti, vedere posti nuovi. Io amo la Francia, anche se non ci sono mai stata, e mi piacerebbe fare un'esperienza simile. Teddo già dice che non mi ci manda, ed ha ragione, anche io farei lo stesso molto probabilmente, anche se il pensiero ora mi sta portando sempre lì, verso questo desiderio di poter evadere per imparare qualcosa che mi piace moltissimo. Ecco, ora capisco cosa significa libertà, senza vincoli, e mantenere un rapporto, in questo caso amoroso, senza che vi sia bisogno di scegliere. Amo Teddo, più della mia vita e farei di tutto per lui, e chissà che non riesca anche a conciliare e realizzare il mio desiderio. Beh, in ogni caso qui è meglio studiare, che gli esami di novembre si avvicinano. Buon inizio settimana a tutti!