Il sapore del sogno

Post N° 93


Finalmente siamo giunti al nuovo anno, ringraziando Iddio, quello vecchio mi stava fin troppo sulle scatole. E per fortuna, l'ultimo giorno dell'anno è stato veramente bellissimo, perchè c'era Taddeo a casa mia, così abbiamo finito insieme ed abbiamo cominciato insieme. Buon augurio, no?Mia madre ha mantenuto la sua parola che non avrebbe fatto la tipica e desiderata frittura di calamari e gamberi, ma ha cucinato il tipico ragù di pesce, che fa solo una volta l'anno, appunto a Natale o all'ultimo dell'anno, e gamberoni giganti al forno, spigola e insalata di rinforzo, che a me non piace. Poi vabbè, l'antipasto con salmone, tonno e pesce spada affumicati e patè di gamberetti e un rustico al gorgonzola: diciamo pure che mi sono sentita male, tanto ho mangiato in questi giorni. Comunque... prima della mezzanotte sono arrivati i miei zii e i miei cugini ed abbiamo brindato insieme al nuovo anno. Poi io e Teddo avevamo appuntamento all'una di fronte alla sua farmacia per incontrarci con degli amici e andare a ballare a Nola, in provincia di Napoli, in un locale consigliato dalla fidanzata di un nostro amico, che aveva organizzato anche il veglione del 2008. L'anno scorso, a dispetto di tutto l'anno, il veglione fu bellissimo: andammo in una villa sempre a Nola, ma era grandissima, elegante e ci divertimmo. Invece il veglione di quest'anno è andato maluccio. Siamo entrati alle due e mezza, mezz'ora di fila per posare i cappotti e poi c'era talmente tanta di quella folla che ci è stato praticamente impossibile ballare e muoverci. Il locale era bellissimo, ma arrivati alle quattro e mezza ce ne siamo fuggiti tutti e alle cinque eravamo ognuno nel proprio letto: 40 euro buttati nella spazzatura. Ma non fa niente và.Il weekend è andato bene, invece. Sabato, dopo pranzo, io e Teddo ci siamo fatti una passeggiata in due centri commerciali e poi la sera siamo andati a Salerno per mangiare una pizza... diciamo che le pizzerie erano tutte piene zeppe e ci siam dovuti accontentare della pizza a trancio, però era buonissima e poi l'importante è stare con chi si vuole. E ieri la mia dolce cognatina ha organizzato una tombolata a casa da loro e ci siamo divertiti: non ho vinto un benemerito, anzi, li ho vinti e li ho persi, e pure questo è da superare.Stasera non ho ancora saputo cosa si fa, qui escono tutti, genitori e due sorelle e sto facendo una scommessa con me stessa: mi chiamerà Taddeo dicendo che è stanco e non vuole uscire. Male che vada, vado a giocare a carte a casa della mia amica, magari vinco qualcosina lì. Buona Befana!