Il sapore del sogno

Lunedì


Una volta, una signora che non ricordo dove ho incontrato, mi disse questa frase "Non mettere mai un uomo di fronte ad una scelta". Mi viene da pensare, e noi donne? Perchè loro non devono scegliere e noi invece ci ritroviamo sempre di fronte a delle scelte? Perchè questo è una delle grandi difficoltà dell'essere donna. Questi pensieri così pensierosi sono emersi da una mia riflessione, qualche sera fa, guardando delle foto su Facebook di miei compagni di scuola. Il mio era un liceo poco frequentato, date le grosse somme che si dovevano sborsare per la retta, la divisa, libri, aggiornamenti e via dicendo e quindi ci conoscevamo un po' tutti, anzi, si può dire che era una seconda casa e Linda, la preside, una seconda mamma. Una volta diplomati, ognuno ha cominciato una nuova vita, camminando per la sua strada universitaria. Alcuni della mia classe hanno interrotto gli studi e avevo il mio migliore amico che era ballerino al San Carlo di Napoli. Ora è cabin crew per la Rayanair; un'altra ragazza, invece, è lettrice di italiano a Berlino. Altri compagni di scuola, invece, lavorano, viaggiano, studiano, girano per il mondo.Ecco, questo forse mi manca: girare per  il mondo. Conosco due lingue e un'altra la capisco e riesco a parlarla, anche se con molte lagune, dato che invece della terza lingua preferii fare latino e diritto. E' una cosa che non ho mai fatto e non potrei farla ora, che sono fidanzata e anche felicemente. Forse questo è l'unico difetto del mio rapporto. Amo Taddeo più della mia vita, ma quello che potevo fare prima non posso farlo ora o lo devo fare con lui, perchè certo non mi manderebbe un mese a Parigi o non condividerebbe il mio desiderio di viaggiare da sola e io fare la stessa cosa se fosse lui a palesarmi questi desideri. In particolare, vorrei fare come Audrey Hepburn in Sabrina e vivere a Parigi. Nello stesso tempo però, ringrazio il cielo che ho trovato il mio grande amore e se un giorno Taddeo dovesse domandarmi cosa sceglierei tra lui e viaggiare ed essere libera, rsponderò sicuramente lui. Purtroppo non si può avere tutto dalla vita, ma mi sento già fortunatissima e felice.Weekend tranquillo il mio, anzi, il mio e di Teddo. Venerdì siamo stati a cena fuori a Caserta, sabato siamo andati a Salerno a vedere la partita e poi abbiamo preso una pizza ai Due Fratelli e l'abbiamo portata qui a casa, dove c'erano mia sorella, la mia cuginetta, mio cugino e... mia sorella, che doveva uscire e non è uscita più. Non c'è due senza tre e anche ieri siamo andati a mangiare la pizza. Io la mangerei anche a pranzo, figuriamoci! Oggi è la Candelora e tradizione vuole che l'inverno sia passato. Vado a messa questo pomeriggio, come ho sempre fatto il 2 febbraio e, tra l'altro, è anche l'anniversario della scomparsa di mia nonna. A Milano c'è la neve e cosa non darei per vederla anche qui, ma mi consolo sapendo che i giorni passeranno e sarà di nuovo primavera, e poi la mia adorata estate.Buon inizio settimana!