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Serata romantica: lui in cella e lei in ospedale

Una serata in discoteca. Qualche ballo assieme. Un paio di occhiate d'intesa. E il resto della serata si trasforma in un'avventura romantica. Anzi: si sarebbe dovuto trasformare in un'avventura romantica, ma che invece è terminato con una notte da incubo. Pugni e sberle. L'arrivo dell'elisoccorso e dei carabinieri. Lei costretta a farsi ricoverare in ospedale. Lui terminato in cella, al Bassone. Intervento dei carabinieri, domenica mattina, in un appartamento di Rovello Porro.

A chiamare il 118 e le forze dell'ordine un parente della persona - un 31enne già noto alle autorità - poi arrestata con l'accusa di lesioni e resistenza. Quando l'équipe dell'elisoccorso è entrata nell'abitazione, la scena davanti alla quale si sono trovati i soccorritori lasciava intuire l'orrore e la violenza vissuti poco prima. Casa distrutta. Tavolino in cristallo andato a pezzi. Suppellettili e mobili danneggiati. E, semicosciente e distesa su un letto, una 42enne. Il volto ricoperto di sangue.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Mozzate (accolti dall'uomo, poi arrestato, con un fitto lancio di vasi e cocci di vetro) la coppia avrebbe avuto un diverbio nel cuore della notte. Un litigio presto diventato violento. La peggio è toccata alla donna che, dopo essere stata soccorsa dall'équipe dell'elicottero del 118 e una volta sottoposta alle cure del caso nel pronto soccorso del Sant'Anna, è stata ricoverata per la frattura del setto nasale e della mandibola. Secondo i medici la prognosi è di almeno 25 giorni. In cella il suo aggressore che, ieri mattina, è comparso davanti al giudice Carlo Cecchetti per il processo per direttissima. Il giovane ha patteggiato una pena a sei mesi di reclusione, che però dovrà scontare in carcere.

Fonte: Corriere di Como