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Sette marocchine su dieci subiscono violenza

In Italia sono 128 mila le donne marocchine in regola (circa l'80% del totale di quelle presenti). Di queste "il 68% ha gia' subito violenze, soprattutto in ambito familiare". E' l'allarme lanciato da Souad Sbai, presidente dell'Acmid (l'Associazione della comunita' marocchina delle donne in Italia), intervenuta presso il comitato Schengen nell'ambito dell'Indagine conoscitiva sull'immigrazione e l'integrazione.

"Delle 128mila marocchine presenti in Italia- continua Sbai- l'80% sono inattive, non partecipano alla vita economica e civile. Le altre, quelle attive, sono donne arrivate il Italia da sole, senza famiglia". Insomma, sono gli uomini, nella maggior parte dei casi, a tarpare le ali alle loro mogli e compagne.

"Inoltre- continua Sbai- l'86% delle donne marocchine presenti in Italia sono analfabete, non conoscono l'arabo. E' la stessa percentuale che si aveva in Marocco 15 anni fa, oggi e' scesa al 30%. Gli uomini marocchini in Italia sono analfabeti nel 57% dei casi, invece". Il problema, per Sbai, e' "serio; dietro a questi muri, l'integrazione non ci sara' mai. Urgono politiche nuove per sbloccare la situazione".

Fonte: ADUC