Cenerentolasiribella

Maestra d'asilo accoltellata in casa

Uccisa a coltellate nella sua villetta. Rosa Piacenti, 46 anni, è stata trovata morta nella taverna di casa, a Pozzo d’Adda (Mi), dalla figlia, una studentessa di 19 anni. La donna, un’insegnante, è morta dissanguata. Nella casa viveva con il padre e la figlia: dal marito era separata da anni. Aveva un nuovo compagno che ieri sera si è precipitato sul posto appena ha saputo la notizia. In casa nessuno segno di scasso ma secondo una prima ricostruzione ci sarebbe stata una colluttazione. L’ha trovata la figlia ieri sera poco prima delle 19. La ragazza era tornata a casa dopo una giornata di studio in università. Ha cercato la mamma in soggiorno, poi in cucina, in camera di letto, in quella grande villetta unifamiliare nella frazione Bettola di Pozzo d’Adda, 5 mila abitanti poco lontano dalle rive del fiume. Invece Rosa Piacenti, 46 anni era in taverna. Riversa a terra. Morta, il corpo trafitto da coltellate inferte con ferocia al viso, alla testa, alle gambe. Uno, probabilmente, è stato letale: il fendente che ha ferito la donna alla coscia destra e deve aver reciso l’arteria femorale. Tutto fa pensare a una colluttazione. La donna è morta dissanguata. In soggiorno, il padre di 84 anni è stato trovato chiuso in un inspiegabile silenzio: anche lui vive nella villetta. Nessun segno di scasso. A Bettola sapevano in molti dei litigi e degli screzi con il padre che si trascinavano da anni e che la donna sosteneva in silenzio. Il magistrato ha cominciato in serata un lungo interrogatorio per cercare di capire cosa fosse successo. La donna, residente da anni in paese, era originaria di Viterbo: insegnava alla scuola dell'infanzia. «Amava il suo lavoro, viveva per i bambini», raccontava ieri sera davanti al cancello della villetta, in lacrime, una collega che la conosce da tempo. Nella casa viveva con il padre e la figlia: dal marito era separata da anni. Aveva un nuovo compagno e anch’egli, ieri sera, si è precipitato sul posto appena ha avuto la notizia: «Mi è crollato il mondo addosso».

Fonte: Corriere.it