PUNTO SUL VIVO...

Incontro sconcertante..


 Ho rivisto un compagno di scuola che non vedevo da più di un quarto di secolo.Lui è immutato, intatto, più fresco che mai, come se lo avessero conservato in un freezer, sembra quasi aver regredito verso il tempo della nostra adolescenza in comune.Dove si è confinato, che cosa ha combinato per sottrarsi all'azione erosiva degli anni, per scampare alle intemperie e alle rughe ? E come ha vissuto se ha vissuto. Un fantasma . Sicuramente ha imbrogliato, non ha adempiuto ai suoi doveri di vivo, non è stato alle regole del gioco della vita. Non mi accorgo di nessun segno di cedimento sul suo volto, nessuno di quei segni che certificano che uno è un essere reale, un individuo e non un'apparizione. Non ho saputo cosa dirgli, ho provato imbarazzo, anche paura.Tanto mi spaventa chi sfugge al tempo o soltanto lo elude..perchè sono vite raccontate in un libro con le pagine in bianco...mi attraggono di più i solchi nel viso, i coloriti cangianti..l'adipe e la cellulite che osservo nelle donne non mi fanno ribrezzo, perchè sono capitoli  che parlano del proprio vissuto, e anche se nessuno osa raccontartelo...se sai leggere lo puoi intuire..