Tatoo

Toponomastica


Il gradino del primo bacio, l’angolo delle promesse e  il bivio dove, per una volta, non è stato difficile scegliere tra dovere e passione. E poi il vicolo senza domani, la piazza della ragione perduta, il palazzo, immenso, dei desideri  da dove si poteva intravedere il repentino mutare dei colori, degli spazi e pezzi di cielo così grandi da farci  dimenticare che  in città le punte dei palazzi lo fanno sembrare un puntaspilli. E il ponte dove la tua bocca è diventata l’argine delle mie voglie  mentre le nuvole smettevano di scrollarsi di dosso le gocce.