La Taverna del DragoLe avventure della Mano d'Argento |
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Gettati nella Palude della Morte
Post n°17 pubblicato il 02 Dicembre 2009 da aliannasg
Siamo partiti dalla Locanda... Irina, la figlia del Borgomastro è stata rapita davanti agli occhi di Nigel, da un figuro simile ad un enorme pipistrello, il fratello Ismark è stato colpito nell'oscurità e gli hanno strappato il cuore. Noi non abbiamo potuto fare nulla, abbiamo parlato con l'oste e cercato di dar in mano a lui la sicurezza dei cittadini. Nigel e Zortak sono usciti nella notte, ma il vento forte davanti a loro li ha resi quasi impossibilitati ad agire... I licantropi se ne sono approfittati e li hanno attaccati violentemente. Nigel ha invocato il mio nome e io, Kurt e Sion siamo corsi ad aiutarli... Ma Sion era già pesantemente ferito. Infatti poco tempo prima, mentre io facevo la guardia con Moon al piano inferiore della locanda, Lord Strahd in persona li ha attaccati, squarciando l'armatura divina di Sion con un solo colpo e paralizzando lui e Kurt con il suo potere soprannaturale, con il fine di scoraggiarli, proferando parole senza senso... poteva ucciderli ma non l'ha fatto... perchè? Solo a notte fonda siamo riusciti a riposarci appena... La mattina, di buona lena ci siamo messi in viaggio verso il Fano a sud ovest, all'interno della palude, dove ci doveva essere la misteriosa dama annegata. Forse lei ci poteva dare informazioni. Il viaggio appena giunti nei pressi dell'isolotto, sede del Fano della Palude, ha cominciato a diventare difficoltoso... Una nube di mosche non morte ci ha attaccato e il fuoco era il loro punto debole... Più avanti davanti a noi si sono erette delle specie di Anguille... Forse dei parassiti, ma erano alti almeno 4 metri e anche se prive di occhi potevano percepire perfettamente i nostri movimenti.... Nigel è salito sulla sua scopa volante cercando di mettersi in salvo, Kurt ha visto l'Anguilla attaccare nel vuoto... Ma non era così... Ha attaccato Nigel mentre la sorvolava... Con un gesto duro e deciso Kurt ha squarciato la pancia di una delle 3 anguille finalmente abbattute e all'interno vi abbiamo trovato la sua scopa volante e il corpicino senza vita del piccolo gnomo. Il dolore ci ha colpito direttamente al cuore... Eravamo sconvolti dal lutto... Ho soffiato fortissimo nel mio Fischietto d'Argento mentre Sion abbatteva la Maledetta Strega, protettrice di quel luogo malefico. Uno splendido Drago d'Argento di una misura colossale è giunto dall'alto "Nigel è morto... Ti prego riportalo in vita tu.. Qui i nostri incantesimi a volte non funzionano" così gli ho detto io mentre ancora ero chinata sul corpicino senza vita e tremendamente provato dall'attacco di quelle maledette creature. Il drago con il suo viso tranquillo ci ha detto "Io lo porterò in un luogo sicuro, chiederò alla sua anima se vorrà tornare in vita o se vuole restare dov'è ora, sicuramente lo porto via da questo luogo colmo di malvagità" con delicatezza lo ha preso nelle sue fauci e lo ha portato in volo con sè. Per colpa nostra e delle nostre avventure un altro alleato muore combattendo la malvagità. Abbiamo cercato di farci forza a vicenda... Nel cielo si sentono ancora le risate malefiche di Strahd che pare continuamente vegliare su di noi.. MALEDETTO! Abbiamo proseguito la nostra strada, ormai il Fano, luogo sacro corrotto dalla malvagità di Strahd, era lì a pochi passi da noi. Dovevamo terminare il nostro dovere. Abbiamo aperto lo scrigno e dinanzi a noi si è eretta una figura fatta simile a un essere incorporeo che ha iniziato ad attaccarci... I nostri animali sono scappati in preda al terrore... Kurt è rimasto bloccato quasi subito.. Il tocco della Reliquia Maledetta ci paralizzava... Sion e Zortak sono stati bloccati subito dopo... Mi sono ritrovata sola con questa figura potentissima dinanzi al viso.. Un attimo di sconforto.. Poi ho cercato dentro me tutta la mia fede... Ma i miei colpi sembravano non scalfiggerla... Nel frattempo lei continuava a lacerare i corpi di Sion e Zortak, immobili al mio fianco... Finalmente la mia luce incandescente lo ha trasformato in polvere, ma i corpi di Sion e Zortak sono svenuti al mio fianco... Ho cercato di guarirli, Sion ha respirato con fatica... Ma Zortak non respira... Mi sono accasciata su di lui, l'ho curato, l'ho strattonato, ma non risponde... Sion è poco lontano dal corpo di Zortak e a malapena riesce a respirare.... |
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Ungush, il mezzorco Ranger Segugio
E' un mezzorco che abbiamo incontrato casualmente sulla nave che erroneamente ci stava portando ad Eberron. E' un portatore di un marchio e l'ho visto all'opera e conosce bene il combattimento. Con noi è anche un simpaticone, ha il classico modo di fare di un mezzorco un po' bamboccione, ma io non lo farei arrabbiare... Una volta, misteriosamente, mi è sembrato di vederlo trasformare in un drago d'oro.. Ma forse è stata solo una svista. Ci ha aiutato a combattere i Rak'shasa, nemico molto odiato da Ungush. Ora credo collabori con La Camera direttamente o tramite il suo casato. E' un ottimo compagno di avventure. Chissà se un giorno capirà che il mio nome è Alianna e non Drusilia...
Zhoros, Chierico di Olidammara
Zhoros... Una persona tutta da esplorare. Non potrai mai comprendere se ti sta mentendo o ti sta dicendo la verità. Avrà comunque e sempre quel ghigno malefico sul viso. Si vi pare strano che io vi racconti così di lui... E' mio figlio. Nato dall'unione tra me e Mithos. Purtroppo non abbiamo potuto crescerlo noi... Io avevo delle rigide regole nel mio circolo druidico e successivamente qualche terribile sortilegio mi ha fatto perdere la memoria... Mithos lo ha cresciuto un po', ma anche lui era impegnato nelle sue missioni a favore dei templi di Obad-hai. Drusilia, la zia di Zhoros se n'è presa cura per qualche tempo, insegnandogli cose che non avrei voluto gli venissero insegnate... E poi lo ha lasciato in un tempio di Olidammara quando era molto giovane e i suoi dogmi sono stati confermati. Ora collabora con "La Camera", sperando lo tengano un po' in riga.