tavolasmeragdina
di alchimia e possibile« Nel buio di noi, l'oro | ...deserto... » |
Delle tue parole
Tu non esisti più e ti sento
tra le rocce della terra
seppellito per la primavera.
Delle tue parole, cambiate di posto
ho fatto epitaffio a memoria di come
da un amore possa nascere un fiore
nero e a lutto, perchè
quello sei sempre stato
una fine dal sopore di inizio
la materia grezza del mio vivere
senza mai essere stato l'oro dei giorni felici.
Più amara di te la zolla che ho tenuto
tra le mani prima di chiuderti
e la polvere che si è sollevata lieve
è andata al cielo con il ghigno del diavolo.
Un saluto, ti ho accompagnato
fino alle porte dell'inferno, stamattina
il gelsomino è in fiore
più vicina è la spiga di grano
e le spade del regno delle Furie
a tranciare per fame
il tuo niente che avvelena l'aria.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: smeraldotavola
il 12/04/2015 alle 10:28
Inviato da: soulestasy
il 09/04/2015 alle 23:02