Post n°114 pubblicato il 16 Dicembre 2012 da ugltaxilombardia
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Post n°113 pubblicato il 02 Dicembre 2012 da ugltaxilombardia
ANTONIO DE CANDIA Se verrò eletto candidato “portavoce” del M5S mi batterò attivamente per far riconoscere dallo Stato il diritto al lavoro a tutti i cittadini e promuovere le condizioni che rendano effettivo questo diritto, per far abolire la legge n. 30 “Biagi” che agevola il precariato nel lavoro e dei monopoli di fatto, per far abolire i rimborsi elettorali ai partiti e i contributi pubblici per finanziare le testate giornalistiche, per far abolire i vitalizi dei parlamentari, diminuire i loro stipendi e la quantità di questi in Parlamento del 70%, eliminare i senatori a vita, per far revocare ai parlamentari le pensioni ottenute senza il versamento di 20 anni di contributi all’Inps e tutti i benefit: dai rimborsi spese alle auto blu, per far ridurre tutte le pensioni d’oro, gli stipendi dei funzionari e dirigenti governativi ed aumentare le pensioni minime, per far ridurre le tasse e le imposte ed eliminare la tassa sulla prima casa, per far sottoporre tutti i funzionari e dirigenti della pubblica amministrazione ad indagini investigative delle forze dell’ordine e di finanza per prevenire corruzioni e sperperi di denaro pubblico, per tutelare l’ambiente dall’inquinamento e incentivare lo sfruttamento delle energie rinnovabili, per l’assegnazione delle frequenze televisive ogni 5 anni attraverso un’asta pubblica, per fornire la copertura ADSL (internet veloce) in tutto il territorio nazionale gratuitamente, per l’applicazione di elevati Dazi Doganali alle importazioni di tutte le merci e generi alimentari prodotti nei Paesi extra comunitari, per destinare più fondi alla pubblica istruzione, sanità, ricerca e per l’assunzione di altro personale, per l’esenzione dei ticket sanitari alla popolazione con reddito inferiore a 13.000 € netti all’anno, per il raggiungimento della piena occupazione lavorativa di tutta la popolazione italiana tramite finanziamenti pubblici a tasso zero alle imprese italiane, eliminazione dell’inutile burocrazia e rilancio dell’economia nazionale con incentivi economici, sgravi fiscali e leggi adeguate per sviluppare l’agricoltura, la pesca, il commercio, l’artigianato e l’industria, per criminalizzare il subappalto di commesse lavorative e la corruzione privata, con leggi e pene detentive severe, anche per i reati di frodi, sprechi di denaro pubblico e bancarotta fraudolenta, per obbligare lo Stato al pagamento delle spese legali, processuali, giudiziarie alla popolazione con reddito inferiore ai 20.000 euro netti all’anno al fine di garantire equità di giustizia tra cittadini ricchi e poveri nei tribunali, per obbligare lo Stato al pagamento delle tasse scolastiche e contribuire alle spese di mantenimento agli studi fino alla laurea dei studenti italiani con reddito familiare inferiore a 30.000 € netti all’anno, per ritirare in patria le forze armate dislocate fuori dall’Italia e ridurre il personale delle forze armate e le spese militari, per l’espulsione immediata degli extracomunitari clandestini o condannati colpevoli di reati, per reintrodurre l’obbligo dell’insegnamento della religione Cristiana nelle scuole, senza eccezioni per gli alunni che professano altre fedi, (non per indurre alla conversione ma per l’istruzione dei principi Cristiani che costituiscono l’essenza e le fondamenta della civiltà, del progresso e delle leggi costituzionali dei Paesi occidentali). ANTONIO DE CANDIA http://www.youtube.com/watch?v=Fu9H8dATAg4&feature=plcp
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Post n°112 pubblicato il 30 Novembre 2012 da ugltaxilombardia
NON PAROLE, MA FATTI!!! Se verrò eletto candidato "portavoce" M5S agirò come ha fatto il premier francese Hollande in 56 giorni di governo: ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all’asta; il ricavato va al fondo welfare da distribuire alle regioni con il più alto numero di centri urbani con periferie dissestate. Ha fatto inviare un documento (dodici righe) a tutti gli enti statali dipendenti dall’amministrazione centrale in cui comunicava l’abolizione delle “vetture aziendali” sfidando e insultando provocatoriamente gli alti funzionari, con frasi del tipo “un dirigente che guadagna 650.000 euro l’anno, se non può permettersi il lusso di acquistare una bella vettura con il proprio guadagno meritato, vuol dire che è troppo avaro, o è stupido, oppure è disonesto. La nazione non ha bisogno di nessuna di queste tre figure”. Touchè. Via con le Peugeot e le Citroen. 345 milioni di euro risparmiati subito, spostati per creare (apertura il 15 agosto 2012) 175 istituti di ricerca scientifica avanzata ad alta tecnologia assumendo 2.560 giovani scienziati disoccupati “per aumentare la competitività e la produttività della nazione”. Ha abolito il concetto di scudo fiscale (definito “socialmente immorale”) e ha emanato un urgente decreto presidenziale stabilendo un’aliquota del 75% di aumento nella tassazione per tutte le famiglie che, al netto, guadagnano più di 5 milioni di euro l’anno. Con quei soldi senza intaccare il bilancio di un euro ha assunto 59.870 laureati disoccupati, di cui 6.900 dall’1 luglio del 2012, e poi altri 12.500 dall’1 settembre come insegnanti nella pubblica istruzione. Ha sottratto alla Chiesa sovvenzioni statali per il valore di 2,3 miliardi di euro che finanziavano licei privati esclusivi, e ha varato (con quei soldi) un piano per la costruzione di 4.500 asili nido e 3.700 scuole elementari avviando un piano di rilancio degli investimenti nelle infrastrutture nazionali. Ha istituito il “bonus cultura” presidenziale, un dispositivo che consente di pagare tasse zero a chiunque si costituisca come cooperativa e apra una libreria indipendente assumendo almeno due laureati disoccupati iscritti alla lista dei disoccupati oppure cassintegrati, in modo tale da far risparmiare soldi della spesa pubblica, dare un minimo contributo all’occupazione e rilanciare dei nuovi status sociale. Ha abolito tutti i sussidi governativi a riviste, rivistucole, fondazioni, e case editrici, sostituite da comitati di “imprenditori statali” che finanziano aziende culturali sulla base di presentazione di piani business legati a strategie di mercato avanzate. Ha varato un provvedimento molto complesso nel quale si offre alle banche una scelta (non imposizione): “Chi offre crediti agevolati ad aziende che producono merci francesi riceve agevolazioni fiscali, chi offrono strumenti finanziari paga una tassa supplementare: prendere o lasciare”. Ha decurtato del 25% lo stipendio di tutti i funzionari governativi, del 32% di tutti i parlamentari, e del 40% di tutti gli alti dirigenti statali che guadagnano più di 800 mila euro l’anno. Con quella cifra (circa 4 miliardi di euro) ha istituito un fondo garanzia welfare che attribuisce a “donne mamme singole” in condizioni finanziarie disagiate uno stipendio garantito mensile per la durata di cinque anni, finché il bambino non va alle scuole elementari, e per tre anni se il bambino è più grande. Il tutto senza toccare il pareggio di bilancio. Risultato? Lo spread con i bund tedeschi è sceso, per magia è arrivato a 101. L’inflazione non è salita. La competitività e la produttività nazionale è aumentata nel mese di giugno per la prima volta da tre anni a questa parte. Hollande è un genio dell’economia ?? O il nostro governo Monti è sotto ricatto?? NON CREDO, la verità è che Hollande è un socialista e in quanto tale agisce nell'interesse di tutta la popolazione, mentre Mario Monti e i suoi ministri sono dei conservatori e agiscono solo nell'interesse dei banchieri, dei ricchi e per mantenere i loro privilegi. Antonio De Candia
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Post n°109 pubblicato il 22 Novembre 2012 da ugltaxilombardia
Rispondo al signor Leless… prima di diffamare una persona abbia almeno il coraggio di non nascondersi dietro uno pseudonimo, comunque le rispondo con piacere per chiarire che lei ha ragione solo sul fatto che per un breve periodo sono diventato, come ha scritto lei, “famoso”, mio malgrado, per essere stato accusato dalla stampa di minacce o intimidazioni rivolte all’assessore regionale Raffaele Cattaneo, il link da lei pubblicato corrisponde ad uno dei tanti articoli scritti sull’argomento, ma, se invece vuol conoscere la verità, le assicuro con assoluta sincerità che sono stato accusato ingiustamente, in quanto non sono l’autore dei manifesti in oggetto, le ricordo che i responsabili di minacce o intimidazioni rivolte a chiunque, specie se fatte in pubblico, vengono sempre perseguiti e incriminati dalle autorità, processati, e infine, se ritenuti colpevoli dal giudice, condannati. Sicuramente lei non è a conoscenza che non ho mai ricevuto querele, né accuse o incriminazioni dalle autorità competenti, quindi non ho subito processi, né condanne civili o penali, ripeto mai. Solo lei e altri come lei, presumo in buona fede, oltre a vari giornalisti che venderebbero anche l’anima al diavolo pur di pubblicare degli scoop, e alcuni sindacalisti del sindacato a cui appartenevo e altri di categoria a cui davo fastidio per essere stato uno dei pochi a svolgere il proprio dovere onestamente di sindacalista e realmente nell’interesse dei lavoratori, mi hanno accusato e giudicato senza conoscere come si sono svolti realmente i fatti. Spiego in poche parole i fatti e i motivi: erano stati affissi su alcuni posteggi taxi alcuni manifesti con intestazione UglTaxiLombardia in cui tra le varie informazioni si leggeva anche la dichiarazione in oggetto contestata e fatti pervenire alla stampa, ma non era stato il sottoscritto l’autore dello scritto, né di averli affissi o autorizzato ad altri l’affissione. Il testo originale dei manifesti scritti per l’occasione e da me autorizzati all’affissione erano di altra natura ed erano stati immediatamente pubblicati sul blog di UglTaxiLombardia : http://blog.libero.it/taxinewsugl/10109971.html In questa vicenda non avevo querelato per diffamazione tutti coloro che mi avevano ingiustamente e falsamente accusato per mancanza di denaro per le spese legali, spesso riescono ad ottenere giustizia coloro che posseggono molto denaro da spendere per gli avvocati. A tal proposito ho anche un progetto per riformare l’equità della giustizia nei tribunali. Se vuole farsi un’opinione concreta e corretta su di me, la invito a leggere “Vivere in un mondo migliore” un mio racconto allegro che oserei definire di saggistica scritto nel 2007 e pubblicato recentemente su questo blog : http://blog.libero.it/taxinewsugl/10192730.html e un altro report “La recessione economica mondiale” di economia e finanza che ho scritto nel 2009 e pubblicato nel 2010 su questo blog : Antonio De Candia |
Post n°108 pubblicato il 14 Novembre 2012 da ugltaxilombardia
I reali motivi della crisi economica in Italia su Tele Toscana Nord. Questo filmato, mandato in onda su Tele Toscana Nord, è un coraggioso servizio che, in maniera semplice e chiara, analizza i motivi (reali) della cosiddetta "crisi economica in Italia". Un video da vedere, condividere e diffondere ovunque. Finalmente anche i media locali cominciano a prendere in considerazioni le tematiche snobbate e svilite dall'informazione "tradizionale". Per visualizzare il video cliccate sul link sottostante: http://www.youtube.com/watch?v=59Qivb_O0v4&feature=plcp |
Inviato da: maurotommasodecandia
il 01/03/2012 alle 01:02
Inviato da: assicuratore.pervoi
il 29/02/2012 alle 21:37
Inviato da: maurotommasodecandia
il 23/02/2012 alle 00:37
Inviato da: maurotommasodecandia
il 02/02/2012 alle 11:25
Inviato da: maurotommasodecandia
il 02/02/2012 alle 01:58