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Regione Lombardia SERVIZIO TAXI BACINO AEROPORTUALE - 7 marzo 2011

Per l’anno 2010 non sono stati raggiunti i 4 obiettivi di qualità del servizio taxi concordati tra i rappresentanti di Categoria taxi (escluso Ugl) e Regione Lombardia previsti nell’Intesa del 2008, quella in cui sono state riconfermate nel tempo le tariffe predeterminate, per cui Regione Lombardia concede ai taxisti un aumento ISTAT pari a 1,36%  invece del 3,23%. Regione Lombardia concede a categoria taxi l’elemosina dell’1,36% di aumento ISTAT per l’anno 2010 sulle tariffe ordinarie e predeterminate per recuperare una minima parte dei costi di gestione fortemente aumentati, poiché nell’Intesa concordata nel 2008 dalle associazioni di categoria taxi con Regione Lombardia si calcolano un mix di parametri ISTAT di due settori, quello generale ­FOI ­­+ 2,17 e quello NIK + 4,29 del settore trasporti  (entrambi parametri tra l’altro di fatto inferiori all’inflazione reale), per il valore ISTAT pari al 3,23 %, che viene ulteriormente ridotto dai 4 obiettivi di qualità non raggiunti, (conoscenza lingua straniera, disponibilità pagamento elettronico, autovetture ecologiche, giorni di presenza effettiva “almeno 250 giorni lavorativi”) come ha constatato Regione Lombardia. Da quando l’euro ha sostituito la lira, l’inflazione è cresciuta del doppio, nel settore trasporti fin’oltre il 100%, mentre le nostre tariffe taxi sono state aumentate con i parametri ISTAT concessi da Regione Lombardia solo di circa il 35%, i costi di gestione invece sono raddoppiati a causa dell’inflazione, ( carburante, autostrade, autoveicoli, assicurazioni, tasse, ecc… ) e la differenza tra incasso e spese, è l’utile netto, cioè il guadagno dell’attività di taxista, fortemente diminuito nel corso di questi dieci anni per effetto dell’inflazione e per il calo di lavoro dovuto alla recessione economica mondiale. Negli anni precedenti alla crisi economica si era potuto compensare le perdite di guadagno causate dall’aumento dei costi di gestione lavorando più ore e più giorni, attualmente invece, con il lavoro diminuito del 30 % a causa della recessione globale, è necessario aumentare le nostre tariffe quanto è la reale inflazione per fermare la diminuzione dei nostri guadagni. Impoverendo ulteriormente i tassisti non si possono raggiungere gli obiettivi di qualità sottoscritti in questa Intesa del 2008 e migliorare la qualità del servizio, per questi motivi l’UGL si era opposto a questo accordo dannoso per la Categoria, chi ha capito di essere stato tradito nuovamente dai quei rappresentanti di Categoria taxi che hanno concordato simili condizioni infruttuose non rimanga neutrale, chi intende salvaguardare i guadagni di questo lavoro può aderire all’Ugl taxi per essere rappresentato, rimanendo neutrali continueremo tutti a subire simili gravi ingiustizie. E’ necessario essere in tanti in Ugl taxi per prevalere. Potete firmare la delega a costo zero all’Ugl anche nella palazzina sindacati  accano al polmone taxi di Malpensa negli uffici UGL, oltre che in Stazione Centrale.