Non mi è mai piaciuto perdermi in chiacchiere tanto per... Non sono mai stato il capo branco (e onestamente i capi in generale mi stanno abbastanza sui coglioni) e per un certo periodo posso essere sembrato snob. Il fatto è che di cagate siamo già bombardati, perchè contribuire? Fatto sta che sono stato bene con me stesso fino a che mi facevo forte di questa mia avversione alle futilità... Mi è stato detto che forse sta meglio chi ha un pensiero un pò più lineare (piatto), perchè certi quesiti non se li pone e molte cose storte nel mondo non le vede. Io ho sempre pensato il contrario... voglio vedere più cose storte possibili per affinare il mio senso di giustizia e di essere umano... Ma ora è un pò diverso. Non che mi sia deto alla futilità VIVALAFUTILITA'...Non so sembra che abbia perso la capacità di comunicare stimolando interesse... sembra che la mia avversione per la maggioranza venga avvertita a distanza... o forse sono io che non so più avvicinare le persone... Questa sensazione si è accentuata da quando sono qui a Milano... anzi diciamo che è arrivata con il mio arrivo a Milano. Siamo sue lunghezze d'onda diverse io e questo posto, e ci sono dei disturbi anche con quelle degli altri umani. Sarà che quando non ti senti a casa devi circondarti di gente per crearti un ambiente. Le poche volte che mi sono lasciato andare sono state legnate, e adesso è come aver paura di risalire a cavallo dopo che sei caduto. Perchè quando incontravo qualcuno che suscitava il mio interesse, qualsiasi esso fosse, mi ci dedicavo... in tempo, in interesse, in attenzioni. Ora non riesco più, almeno per il momento (e la cosa mi fa soffrire terribilmente). FEDELI ALLA LINEA ANCHE QUANDO NON C'E' (ma servirà poi a qualcosa?)
Penso e ripenso
Non mi è mai piaciuto perdermi in chiacchiere tanto per... Non sono mai stato il capo branco (e onestamente i capi in generale mi stanno abbastanza sui coglioni) e per un certo periodo posso essere sembrato snob. Il fatto è che di cagate siamo già bombardati, perchè contribuire? Fatto sta che sono stato bene con me stesso fino a che mi facevo forte di questa mia avversione alle futilità... Mi è stato detto che forse sta meglio chi ha un pensiero un pò più lineare (piatto), perchè certi quesiti non se li pone e molte cose storte nel mondo non le vede. Io ho sempre pensato il contrario... voglio vedere più cose storte possibili per affinare il mio senso di giustizia e di essere umano... Ma ora è un pò diverso. Non che mi sia deto alla futilità VIVALAFUTILITA'...Non so sembra che abbia perso la capacità di comunicare stimolando interesse... sembra che la mia avversione per la maggioranza venga avvertita a distanza... o forse sono io che non so più avvicinare le persone... Questa sensazione si è accentuata da quando sono qui a Milano... anzi diciamo che è arrivata con il mio arrivo a Milano. Siamo sue lunghezze d'onda diverse io e questo posto, e ci sono dei disturbi anche con quelle degli altri umani. Sarà che quando non ti senti a casa devi circondarti di gente per crearti un ambiente. Le poche volte che mi sono lasciato andare sono state legnate, e adesso è come aver paura di risalire a cavallo dopo che sei caduto. Perchè quando incontravo qualcuno che suscitava il mio interesse, qualsiasi esso fosse, mi ci dedicavo... in tempo, in interesse, in attenzioni. Ora non riesco più, almeno per il momento (e la cosa mi fa soffrire terribilmente). FEDELI ALLA LINEA ANCHE QUANDO NON C'E' (ma servirà poi a qualcosa?)
