"I miei giorni son fette di melone profumato di vita grazie a te..."
- Nazim Hikmet-
Non posso venire da te, perché già ti sono accanto.
Tu non sei piccola, perché già sei cresciuta: sei grande e giochi con il tempo e la vita - come tutti facciamo - per il gusto di vivere.
Tu non hai compleanno, perché sei sempre vissuta; non sei mai nata, e mai morirai.
Non sei figlia di coloro che tu chiami papà e mamma, bensì loro compagna d'avventure, in viaggio alla scoperta delle cose del mondo, per capirle.
Ogni regalo che ti fa un amico è un augurio di felicità: così pure questo anello.
Vola libera e felice, al di là dei compleanni, in un tempo senza fine, nel persempre.
Di tanto in tanto noi c'incontreremo - quando ci piacerà - nel bel mezzo dell'unica festa che non può mai finire.
Richard Bach, Nessun luogo è lontano
Post n°274 pubblicato il 04 Ottobre 2011 da francymiaoo
"Si innamoro' come si innamorano sempre tutte le donne intelligenti: come un'idiota". ...già...e mi piaccio un po'di più, quando mi sento idiota...mi sento più serena e leggera...e sorrido anche un po'di più...
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Post n°273 pubblicato il 28 Settembre 2011 da francymiaoo
"Quando sono triste o inquieta, compro dei fiori. Naturalmente mi piacciono anche quando sono felice, ma nelle giornate in cui va tutto storto i fiori segnano l'inizio di un nuovo ordine, un ordine che resta perfetto qualunque cosa accada. Metto qualche campanula in un vaso, pianto fiori sul mio vecchio balcone di pietra... Quando affondo le mani nella terra umida e la sento tra le dita, tutto diventa più semplice". da City di oggi. mi sento così anche io oggi. forse più inquieta che triste. dopo vado a prendere dei fiori... uff. quando arrivi????
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Post n°272 pubblicato il 26 Settembre 2011 da francymiaoo
"Quei calici… La nonna li aveva regalati a mia madre, sono solo due – probabilmente ce n’erano di più e si saranno rotti – di un cristallo finissimo, azzurrino. La mamma li adorava e non li usava mai. Quando me li ha affidati, sul letto di morte, mi ha detto di averne cura. E io l’ho fatto. E a forza di averne cura, non li ho mai usati. Non ha senso aspettare il momento giusto, perché non arriva mai". da City di qualche giorno fa... per me sono due tazzine di porcellana con le violette dipinte...erano della bisnonna, addirittura...sono già mie, prima o poi troveranno posto in quella che sarà "casa"... il momento giusto è adesso, già...è il momento giusto per una lampada, sul finire dell'estate...è il momento giusto per comprare un nuovo profumo, e un paio di ballerine color verde petrolio...è il momento giusto per tagliare con il passato, è il momento giusto per aprire gli occhi e non adagiarsi su certi pensieri di "comodo", è il momento giusto per vedere un film, è il momento giusto per avere la forza di continuare a lottare, è il moemnto giusto per continuare a lottare, è il momento giusto per scrivere, è il momento giusto per correre nel parco, è il momento giusto per dire quello che si pensa, è il momento giusto per scappare da mio nipote e tenerlo in braccio fino a sfinirlo di baci...sarebbe il momento giusto per quella telefonata, sarebbe il momento giusto per quella che mail, sarebbe il momento giusto per quella cena, sarebbe il momento giusto di avere il coraggio di distruggere un sogno (di qualcun altro, non mio...)...sarebbe il moemnto giusto per un viaggio, oltreoceano. Sarebbe il momento giusto per tantissime cose... intanto vado a fare due commissioni che rimando da settiamane...poi vediamo di andare avanti giorno per giorno :-) |
Post n°271 pubblicato il 21 Settembre 2011 da francymiaoo
Goodbye my lover Did I disappoint you or let you down? |
Post n°270 pubblicato il 18 Settembre 2011 da francymiaoo
"Desiderò improvvisamente tranquillità e sicurezza, desiderò affondare nell’abbraccio di un uomo imponente con la voce come mogano scuro." da City di giovedì 15 settembre mi ha tolto le parole di bocca, Elsebeth. Grazie... |
Fanno delle cose, le donne, alle volte, che c'è da rimanerci secchi.
Potresti passare una vita a provarci: ma non saresti capace di avere quella leggerezza che hanno loro, alle volte.
Sono leggere dentro. Dentro.
Alessandro Baricco
Il problema non è quanto aspetti. Ma chi aspetti.
Fabio Volo