Creato da teologo76 il 19/12/2008
 

L'amore di Dio

Ricorda che per quanto tu possa avere commesso i più gravi peccati, Gesù è sempre pronto a perdonarti. Non esiste peccato che Dio non perdoni. Coraggio! Gli occhi di Dio, sono sempre fissi su di te, perchè ti ama. Vivi nella gioia, poichè Dio veglia su di te.

 

 

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La croce: compagna di vita

Post n°117 pubblicato il 05 Maggio 2013 da teologo76




L'esperienza della croce per molti è drammatica e al tempo stesso
 misteriosa. Personalmente, in quel legno, in cui si esprime la sofferenza
 del genere umano, ho trovato il senso della mia vita. Potrebbe sembrare
 assurdo, ma non lo è. Ai piedi di essa, ho ritrovato più volte me
 stesso. Nel quotidiano vivere, possiamo smarrire la giusta strada
 per esaltare la nostra identità di uomini, in quanto siamo spesso
 attaccati su tutti i fronti da ogni genere di armi, come la malvagità,
 le tentazioni, le passioni, gli inganni e così via. Corriamo il pericolo
 di soccombere o peggio ancora di condividere le modalità di
 pensiero di vita, che prima ci sembravo contrarie al nostro modo
 di intenderla. Le seduzioni del mondo sono veramente dannose
 per la vita di un uomo, che desidera essere fedele a Cristo.
 Nei momenti in cui, decidiamo di assecondare i pensieri
 contrari ed opposti agli insegnamenti di Cristo, smarriamo noi stessi.
 Sotto la croce, invece, possiamo ritrovarci. Posso dire con gioia
 che Gesù ha scelto per me una vita irta di piccole e grandi croci
 quotidiane, affinchè io non smarrisca la strada che conduce a Lui.
 Senza queste, mi sarei già perso. Non enfatizzo, ma dico il vero,
 in quanto più volte ho potuto toccare con mano, la presenza di
 Dio in ogni singolo istante della mia vita, attraverso le prove
 più o meno faticose che ha pensato per il mio bene.  Dio con
 me agisce in questo modo: quando soffro, trovo conforto
 nell'abbracciare il dolore e quando mi sento solo e gli dico
 che mi basta Lui solo, sento che ha gradito il mio gesto d
i affidamento. Questo non significa che non provi dolore, ma che
 in me avverto la sensazione che Egli mi sta ancora più vicino di prima.
 Dio soffrendo ci consola, quando soffriamo noi, consoliamo Dio. 
 E' uno scambio d'amore fra me e Lui. Quando accettiamo la croce,
abbiamo il potere di consolare Dio e le nostre lacrime di dolore,
 sono per Lui come gocce di soave profumo che riparano le
 offese ricevute dagli uomini crudeli. Sì, sotto la croce, troviamo
 noi stessi e la nostra vocazione, ossia la vocazione alla santità.
 Non dobbiamo avere timore di abbracciarla, poichè Gesù stesso
 ci darà la grazia di potarla fino in fondo. Lui camminerà con noi.

 
 
 
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Una candela per le anime del purgatorio. Le anime del purgatorio, traggono molto sollievo dall'ardere di una candela benedetta, in quanto costituisce per loro una sorte di luce in mezzo alle tenebre in cui si trovano, prima di andare in cielo ove vi è luce che è Dio stesso.

 

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