...ci provo

e sono due mesi


E con oggi sono due mesi che sei uscita da questa casa per l'ultima volta.E con oggi sono due mesi che non sei più con me, con noi.Il vuoto, nonostante le nostre prese in giro, nonostante le nostre insofferenze, nonostante la nostra non sopportazione, nonostante la malattia, nonostante tutto è enorme, incolmabile. Le risate sul fatto che non avevamo mai capito chi delle due fosse la carcerata e chi la carceriera, chi giocava a fare la moriente e chi l'infermiera, chi la padrona e chi la sguattera...Alla fine ce l'hai fatta e ci hai messo tutto del tuo per andartene, eri stanca di questa vita non vita ed io ho dovuto arrendermi ed accettare il fatto che tu volevi così e assecondarti nella tua scelta.Mi hai lasciato però  in ricordo tante cose, insegnamenti, lo scettro di matriarca, la forza ma soprattutto la serenità, tanta serenità. In questa casa, che poi era diventata la nostra casa, c'è tutto di te, manchi solo tu, ma ti sento presente e ti vivo lo stesso.Ogni tanto scende qualche lacrima ma le ricaccio indietro perché so che non devo.