Pensieri

"Cinque strane abitudini"

Occhi: Si dice siano lo specchio dell’ anima.. e secondo me è vero….. Io, quando sono insieme ad una persona, la guardo costantemente negli occhi.. sia quando ascolto, sia quando parlo.. non distacco mai lo sguardo… ho attenzione solo per i suoi occhi… è fondamentale per la relazione guardarla negli occhi… questi spesso raccontano più di mille parole… tristezza, gioia, passione, imbarazzo, malinconia… dentro agli occhi si vede tutto….. L’ atteggiamento a volte può infastidire.. insomma, mi accorgo che posso rompere le scatole….perché io non mi scollo dagli occhi…… come a me infastidisce se mi trovo di fronte una persona che porta gli occhiali scuri.. al punto che a volte chiedo spudoratamente di toglierli perché mi sembra quasi che il portarli voglia dire mantenere le distanze da me…. Sono belli gli occhi…. Il colore.. sempre diverso… il modo di muoverli.. le smorfie.. e come di conseguenza, tutto il resto del corpo si muove ed assume atteggiamenti e posture.

Latte: Che c’è di strano nel latte?.. nulla.. se non fosse per il fatto che, quando ceno a casa, prendo sempre una tazzona di latte con orzobimbo e del pane biscottato inzuppato dentro… E’ una abitudine che ho preso da piccolo e continuo ad avere anche adesso… ogni sera per cena, latte, orzo e pane biscottato. Quando ceno fuori casa, ne sento la mancanza.. pertanto a fine cena.. ordino quasi sempre un cappuccino che mi ricorda la mia cena casalinga… per l’ orrore dei camerieri che a volte mi guardano sbalorditi e increduli per l’ ordinazione singolare!.. Il latte, la sera mi da un senso di quiete, di sicurezza.. e mi prepara per una notte serena… insomma, un elemento fondamentale ^_^

Eroi: Raramente piango… A parte alcuni momenti della mia vita che sono stati veramente duri, io mi commuovo e piango quando leggo o vedo al cinema o alla tv, episodi che raccontano di eroi e di eroismi… soprattutto quando l’ eroe edifica il suo essere tale con l’ offerta della vita…momento nel quale da uomo come tanti altri uomini, si eleva e sublima il suo essere uomo con quel coraggio e sventatezza che è proprio dell’ uomo solo in particolari situazioni… Nel momento in cui l’ Eroe, decide, consapevole, il sacrificio della propria vita per gli altri.. ecco, in quel momento, mi viene un groppo alla gola… e mi commuovo… e molte volte piango pure! Per fare un esempio pratico… Ettore di Troia.. per me è uno degli esempi più grandi del tipo di Eroe che amo… Con Ettore, il pianto è assicurato! ^_*

Cappotto: Io con le persone, per aver voglia di frequentarle, devo sentimi veramente a mio agio (e non è semplice)… La stessa cosa vale per l’ abbigliamento.. io indosso solo ciò che mi fa sentire a mio agio (e non è semplice).. pertanto, come mi capita di comprare un capo di abbigliamento e riporlo per sempre nell’ armadio una volta che ho constatato di non trovarmi a mio agio… così, altri capi di abbigliamento lì porto in continuazione fino a quando sono completamente distrutti!… E’ il caso di un cappotto grigio a lisca di pesce che si fece mio padre all’ età di ventanni.. (aveva una sartoria).. una stoffa morbida, calda, pesante e leggera allo stesso tempo.. stoffa che io non sono ancora riuscito a trovarne di uguale al momento.. Insomma questo cappotto che ha 55 anni, mi è stato passato (su mia richiesta) da mio padre una ventina di anni fa, ed io lo porto ancora!… ci sto maledettamente bene dentro… e non ci rinuncio.. nonostante.. diciamolo…. sia un po’ vecchiotto!! ^_^

Essenza: Mi capita di andare a letto, la sera, con un sacco di pensieri in testa.. pensieri che non mi fanno dormire… mi fanno girare e rigirare nel letto senza darmi pace…. Allora, ad un certo punto.. faccio un’opera di eliminazione di tutti i pensieri.. e sogno ad occhi aperti.. sogno di avvicinarmi alla finestra.. di aprirla… di salire sul davanzale… e di lanciarmi fuori… e di volare… lasciando in camera i miei vestiti.. il mio corpo… ne freddo, ne caldo.. sensazioni azzerate… e libero.. volo… senza pensieri… libero da ogni particolarità del mio essere.. e mentre volo, guardo giù… e lontano, molto lontano.. vedo il mondo.. vedo il mio corpo.. vedo le mie emozioni.. vedo i miei pensieri… vedo tutto ciò che mi appartiene.. ma che in quel momento preciso non mi appartiene, se non per una osservazione distaccata.. mi sento leggero e libero.. nessun legame.. nessun conflitto. Libero.. da me stesso.. dalle cose.. dagli altri….. In quel momento mi percorre un brivido per tutto il corpo… Ecco!.. ora sono rilassato… e posso addormentarmi!