Creato da jezabelll il 07/06/2007

Imprevedibile

Una terrazza ( da condonare) sul mio cuore

 

 

Post N° 53

Post n°53 pubblicato il 18 Novembre 2007 da jezabelll

Desiderio inespresso

di mani  esigenti

Di dita sottili

e carezze esperte.

Ti bramo

con forza

contro ogni pensiero.

Rincorro momenti

passati e pesanti.

Fatico a rinascere

il fiato mi manca.

 
 
 

Post N° 52

Post n°52 pubblicato il 17 Novembre 2007 da jezabelll

Una rosa ...

un'orchidea ...

un semplice fiore

raccolto x strada

...

Il pensiero è quello che conta

attenzioni

parole

pensieri

 
 
 

Post N° 51

Post n°51 pubblicato il 13 Novembre 2007 da jezabelll

Un uomo, una donna, attratti l’uno verso l’altra, si uniscono nella lussuria. La comunicazione che li confonde insieme dipende dalla nudità delle loro ferite. Il loro amore rivela che essi non vedono, l’uno nell’altro, il loro essere, ma la loro ferita, e il bisogno di perdersi. Non v’è desiderio più grande di quello del ferito per un’altra ferita.
Georges Bataille

 
 
 

Dal Web

Post n°50 pubblicato il 12 Novembre 2007 da jezabelll

Forse i più giovani non capiranno, ma questa lettura strapperà più di un sorriso a chi è nato prima degli anni ottanta:

Noi che la penitenza era ‘dire fare baciare lettera testamento’.
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercuro cromo, e più era rosso più eri figo.
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo ‘Parco Della Vittoria e Viale DeiGiardini’.
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
Noi che ’se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce’.
Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c’era l’amico in casa.
Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca.
Noi che quando starnutivi, nessuno chiamava l’ambulanza.
Noi che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano pertutta casa.
Noi che dopo la prima partita c’era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.
Noi che giocavamo a ‘Indovina Chi?’ e conoscevamo tutti i personaggi a memoria.
Noi che giocavamo a Forza 4.
Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città.. (e la città con la D era sempre Domodossola. Denver venne molto tempo dopo).
Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l’album Panini.
Noi che avevamo il ‘nascondiglio segreto’ con il ‘passaggio segreto’.
Noi che giocavamo a ‘Merda’ con le carte.
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna.
Noi che avevamo i cartoni animati belli!!
Noi che ‘Si ma Julian Ross se solo non fosse malato di cuore sarebbe più forte di Holly…’
Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasma formaggino o un francese, un tedesco e un italiano.
Noi che alla messa ridevamo di continuo.
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che si andava in cabina a telefonare.
Noi che c’era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
Noi che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i nostri compagni di classe.
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti.
Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le quattro.
Noi che quando a scuola c’era l’ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava due.
Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che però sapevamo che erano le 4 perchè stava per iniziare BIM BUM BAM.
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perchè c’era Happy Days.
Noi che il primo novembre era ‘Tutti i santi’, mica Halloween.
Noi che le birre erano Peroni, Moretti, Dreher e Wuhrer.. e basta!!!
Noi che a scuola con lo zaino Invicta e la Smemoranda.
Noi che abbiamo avuto le tute lucide che facevano troppo figo.
Noi che si suonava la pianola Bontempi.
Noi che come scarpa da calcio avevamo la pantofola d oro
Noi che abbiamo visto 15 volte i Goonies, Ritorno al Futuro e Stand by me.
Noi che le All Star le compravi al mercato a 10.000 lire.
Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli.
Noi che abbiamo avuto tutti il bomber blu con l’interno arancione e i mini ciccioli nel taschino.
Noi che se eri bocciato in 3° media potevi arrivare con il Fifty truccato ederi un figo della
Madonna
NOI CHE SIAMO ANCORA QUI E CERTE COSE LE ABBIAMO DIMENTICATE E SORRIDIAMOQUANDO CE LE RICORDIAMO.
NOI CHE SIAMO STATI QUESTE COSE E GLI ALTRI NON SANNO COSA SI SONO PERSI

 
 
 

Post N° 49

Post n°49 pubblicato il 09 Novembre 2007 da jezabelll

Rimangono i capelli, le punte fragili
E gli occhi rossi rossi contro vento

...

Spaccami il cuore piano
Portami ovunque senza andare via

...

Amore mio ti amo
Spaccami il cuore piano
Solo uno sguardo prima di andar via
Basterà

( Gianna Nannini)

 
 
 

Post N° 48

Post n°48 pubblicato il 09 Novembre 2007 da jezabelll

Aprendo una casella di posta poco utilizzata oggi ho trovato questa bella sorpresa.

Un amico lontano, una persona stupenda che ho avuto la fortuna di trovare per caso, come succede spesso in rete, mi ha mandato questa mail.

Mi scaldo il cuore ferito

ne avevo tanto bisogno

Grazie tileggonelcuore

questa volta hai fatto proprio centro.

.

.

i momenti che mi hai dedicato quando ero lontano, le belle parole usate x riscaldare il mio cuore, la dedica della canzone sul tuo blog,
nn mi hanno mai fatto dimenticare di te.
io nn ho più il tuo numero di tel, e mi spiace davvero di nn tenerlo
dopo essere rientrato una mia amica mi ha detto del tuo blog e di quello che scrivevi x me
un'altra era gelosa della nostra amicizia, ma nn finirò mai di ringraziarti x la tua enorme generosità verso di me, il mio periodo buio, e verso tutti quelli che leggono e partecipano al tuo blog. un grande lavoro fatto da una splendida persona.spero davvero di risentirti e di sapere ancora di te.
f.

 
 
 

Post N° 47

Post n°47 pubblicato il 09 Novembre 2007 da jezabelll

Calvin: Un'altra splendida giornata autunnale. Che spreco andare a scuola in una mattina come questa.
Hobbes: Che cosa faresti se potessi stare a casa questa mattina?
Calvin: La passerei a letto.

Bill Watterson, Calvin and Hobbes

 
 
 

...perché se ti perdi poi non c'è nessuno che viene a cercarti.

Post n°46 pubblicato il 08 Novembre 2007 da jezabelll

Io non credo che alla fine della mia vita voglio contare il numero delle persone che ho incontrato, quante volte ne è valsa la pena, se era meglio lasciar perdere oppure se non era più giusto continuare. Io voglio solo sapere se ho amato abbastanza e se sono stata amata abbastanza. Nient'altro. Né tradimenti né verità né menzogne. Solo contare il numero di giorni in cui il mio amore per qualcuno coincide con l'amore che qualcuno ha per me. Tutte le sere in cui potrò andare a dormire con questa certezza potrò mettere quella giornata tra le cose buone. E potrò misurare il giorno successivo dal senso che prenderà la mia vita. Come si rifletterà su tutto il resto della mia esistenza e su tutte le cose che faccio. Questa è la mia vita, le mie parole, i miei occhi, i capelli, la curva dei miei fianchi. Io non posso andarmene dalla mia pelle. Quello che so è che non voglio più restare sola perché quando sei sola non puoi perderti mai, nemmeno una volta...perché se ti perdi poi non c'è nessuno che viene a cercarti.


dal film Amatemi di Renato de Maria

 
 
 

Post N° 45

Post n°45 pubblicato il 07 Novembre 2007 da jezabelll

Porto rancore al silenzio per quel che non mi ha dato
Porto rancore al silenzio per quel che non ho avuto
Porto rancore al silenzio per quello che non dice
In silenzio non deve stare chi vuol essere felice.
L’amor mi fece segno un giorno 
e al suo segno tutto mi incendiai
Ma per restarmene in silenzio, nel silenzio, mi consumai
Aveva un riso amaro tra i denti stretti lo teneva
A stento lo lasciava e già tutto lo piangeva
Per non perderne troppo
Niente ne diede affatto
.
Poi ci coprì la sera nel silenzio, mano a mano.
Per non perderne troppo
niente ne diede affatto
Solo e intatto dentro il petto
E' restato quel che non ha detto
Solo quel che non ha dato solo quello mi è restato.
Vinicio Capossela

 
 
 

Post N° 43

Post n°43 pubblicato il 06 Novembre 2007 da jezabelll

Pensieri contrastanti mi affollano la mente.

Sentimenti veri come tutto ciò che i miei occhi stanno leggendo.

Tu,mal sopportato, criticato e rifiutato da tante persone.

Leggere quello che scrivono di te potrebbe essermi di conforto

in questi giorni

E invece il mio amore si schiera ancora dalla tua parte, pur sapendo, pur essendo coscente che tutti quelli hanno ragione... la mia mente patteggia per te.

Non una parola , in rete, per difenderti, nè tua nè di nessun altra.

Anch'io taccio.

I tuoi modi, la tua arroganza è tangibile si tocca con mano quando ti vedo collegato.

Eppure il mio cuore ti brama e la mia mente con lui.

Tu rimani il mio amore

ti seguirei ovunque, ti difenderei a spada tratta.

Perchè mai mi sono innamorata di un uomo così presuntuoso ed arrogante?

Rimane il mistero a far compagnia al cuore.

 
 
 

Post N° 42

Post n°42 pubblicato il 04 Novembre 2007 da jezabelll

Non lo so.

Ancora dubbi.Ancora punti interrogativi. Ancora incertezze. Ancora io. Con qualche sogno in meno e qualche delusione in più.

Ancora io. Con meno voglia e con qualche lacrima in più.

Ancora io. Io e nessun altro.

Nemmeno più le ombre mi fanno compagnia.

Nemmeno più il buio mi fa paura. Forse me ne faccio io da sola.

Non lo so. E forse non voglio nemmeno saperlo. A volte non serve. Nemmeno a me che cerco sempre tutti i perché. A volte non hanno senso.

A volte le risposte sono chiare anche quando non ti vengono date. A volte i fatti contano più delle parole. Altre volte ancora le parole contano più dei fatti.

Ed io?

Io voglio sempre entrambi. Voglio sempre il nero o il bianco. Tutto o niente. Ma non sempre funziona così. Non ora,almeno.

E allora devo solo tirare fuori il coraggio.

Devo solo mettere un punto.

Basta cercare risposte già note. Non le voglio. Non devo volerle. Non mi servono.

E mi chiedo come sia possibile. Possibile riuscire a cadere sempre. Possibile riuscire a crederci sempre. Possibile continuare così maledettamente a cercare. Cercare un appiglio. Cercare lui.

Cercare. E soprattutto più di ogni cosa non trovare.

 

"Chi cerca trova,ma chi non trova cerca troppo e a forza di cercare cade giù..."

 

Ed io sono giù. Giù in un burrone. E non so come salire. Non so nemmeno se voglio farlo. Infondo qui non ci sono pericoli.

Non posso cadere ancora più giù.

Non posso più farmi male.
Sono al sicuro. Perché salire?

Per cadere ancora?

No,grazie.

Basta. Si,basta.

Nessun rischio. E nessuna conseguenza.

Il discorso fila.

E chissà ,magari,il burrone diventa anche accogliente.

Io ,di certo,non mi muovo. Non voglio. Non posso. Non ci riesco.

No.Ho detto basta.

Convinta o meno poi non conta.

Conta decidere. Prendo il coltello io.

Prendo la paletta io. Mi sotterro.

Così nessuno può trovarmi,tirarmi e poi respingermi. Ecco. Resto qui.

E all'inferno al resto.

A te e alle tue parole. All'inferno me e le mie speranze. Via tutto questo che continua a farmi male.

Via da me.

Resto qui.

 

 
 
 

Perdonami se ancora non sò cercarti

Post n°41 pubblicato il 03 Novembre 2007 da jezabelll

Perdonami
se t’aspetto ancora
tra i passi confusi nell’asfalto
e i fari alti d’una notte
che non vorrebbe sia mai giorno.

Perdonami
se mai t’ho raggiunto
ma il cuore mi tremava tra le mani
e che vergogna avrei avuto
di portarti la mia gonna sgualdrina
e il mio viso tanto stanco.

Meglio così
che t’avrei cercato immensamente
dove l’anima vive nelle sue eterne sorgenti
a sommergere ciò che di vitale
s’insinua tra la gola e il cuore,
che sarei impazzita a ingoiare di Te saliva e battiti,
che avrei ritrovato l’ampiezza del respiro
a farti l’Amore dentro.

.

.

( L.)

 
 
 

Post N° 40

Post n°40 pubblicato il 03 Novembre 2007 da jezabelll

Je t'aime
et souvent mes pensées
t 'embrassent
au retour de tous mes jours dans un temp
infinite et silencieux
m erveilleuse trace de ton ésprit
e ternel souffle de nôtre amour.

 
 
 

Post N° 39

Post n°39 pubblicato il 01 Novembre 2007 da jezabelll

Cala il sipario

Finisce la rappresentazzione

E ogni volta ci lascio un pò di cuore

Ogni volta muoio un pò ...

.

 
 
 

Post N° 38

Post n°38 pubblicato il 01 Novembre 2007 da jezabelll

E perciò non ti chiamerò al telefono
né avrò bisogno delle tue vene che pulsano
il dolore prosciuga tutto
il dolore è un anello sponsale
ti sposa nella dolcezza
e nella verecondia feroce,
io oggi mi sono sposata al dolore,
mi sono divisa da te.

[Alda Merini]

 
 
 

Post N° 37

Post n°37 pubblicato il 01 Novembre 2007 da jezabelll

La mancanza è pesante

la voglia di te blocca ogni pensiero

Rimane la forza di tornare all'ultimo giorno passato assieme

Rimane la volontà di continuare per chi conta sulla mia capacità di rinnovarmi

La tua mancanza è un taglio

che non si chiude

resta qui...

Non posso vivere senza te ...

 
 
 

Post N° 36

Post n°36 pubblicato il 31 Ottobre 2007 da jezabelll

I miei sogni sbattono nei tuoi

...

e non è colpa mia.

 
 
 

Post N° 35

Post n°35 pubblicato il 28 Ottobre 2007 da jezabelll

Allora come stai,io me la cavo bene
Sembra passato un attimo,ora che siamo insieme
E non ci penso mai mai mai a
Come sarebbe stato,se ricordare è facile
Vorrei saper restare e dirti:
 ho voglia di te
Non vedi che stai bene pure te, ho voglia di restare qui con te
eh eh eh eh eh

Qualcosa c’è, ma è difficile
Non si può toccare, ma vivere
Dove sta, la felicità
Adesso non puoi, o forse non vuoi
Ritrovare la complicità e, il nostro dolce fare niente
La convinzione di viverci per sempre, quella voglia e il calore che ci unisce
Tra una canzone e una giornata che finisce, dimmi che



Ci pensi mai
Io e te a dormire
Ricordo ancora la città
E tutto era li, e ci sentivamo unici
E adesso cosa ci resta, se ricordare non basta
Non vedi che stai bene pure te
ho voglia di restare qui con te



Ci pensi mai
Io e te a dormire
Ricordo ancora la città
E tutto era lì, e ci sentivamo unici
E adesso cosa ci resta, se tutto questo non basta

Zeroassoluto


 
 
 

Post N° 34

Post n°34 pubblicato il 28 Ottobre 2007 da jezabelll

Ho preso i sentimenti

più puri e profondi

accumulati in anni e mesi di affetti

come una formichina

che si prodiga a prevenire

la carenza nella brutta stagione,

e li ho compressi nel mio cuore

per chiuderli con un lucchetto.

In questo modo non potranno lasciarmi,

mi faranno compagnia

nei momenti tristi,

ma non potrò nemmeno

farne entrare dei nuovi.

Un giorno cercherò la chiave

o il lucchetto verrà spezzato

e l'amore potrà tornare

a fluire liberamente

e il mio cuore riprenderà

il suo battito regolare.

Ma fino ad allora,

non mi sentirò sola

perché l'amore sarà sempre con me...

                                                                                               (una principessa)

 
 
 

Post N° 33

Post n°33 pubblicato il 27 Ottobre 2007 da jezabelll

Ma quanto sei stronzo!

Perchè me ne sto accorgendo solo ora di quanto arido e sterile sei?

Ringrazia che sono una signora...

 
 
 
 
 
 

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