Creato da Aleksej_Ivanovic il 30/12/2006
Si va la, ma giochiamola....:)

Baila il tango

 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

Ultime visite al Blog

Matteos73Aleksej_IvanovicPERLABYANCAchiaracarboni90sidopaultangoargentino_bspaolo1974latina.cammax_6_66aquila665fernandez1983coniglioselvaticoPeLLe_CoNtrO_PeLLemessaggeria.normaleRebeldeee
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Hasta la victoria...siempre!

 

 

« Fabrizio de Andre. Biogr...Troppo forte! »

Teatro e animo.

Post n°114 pubblicato il 30 Aprile 2008 da Aleksej_Ivanovic

La performance di ieri sera è piaciuta, anche se dopo ero distrutto. Il teatro fa bene all'animo. ed e' per questo che mi garba...perche' è gioco, divertimento...ecc..
E' come disse una volta Seneca al suo pederasta Leuconio:
"Tu credi che sia capitato solo a te, e ti meravigli come di un fatto

strano di non esser riuscito a liberarti della tristezza e della noia,

malgrado i lunghi viaggi e la varietà dei luoghi visitati. Il tuo

spirito devi mutare, non il cielo sotto cui vivi."

Le parole di Seneca conservano una straordinaria attualità,

soprattutto se si pensa che viviamo in un mondo quanto mai frenetico,

in una società complessa, che sembra offrire innumerevoli possibilità

anche per il nostro mutamento interiore.

In realtà così non è! Seneca, infatti, ci incalza con questa ulteriore

riflessione: "Tu corri qua e là per cacciare via il peso che ti

opprime e che diventa più gravoso col tuo stesso agitarti. Similmente

sulla nave il carico esercita minore pressione se è ben fissato,

mentre se si sposta disordinatamente, fa sommergere il fianco su cui

viene a gravare. Qualunque cosa tu faccia, la fai a tuo danno; e con

lo stesso movimento ti danneggi, perché scuoti un ammalato."

Spesso corriamo inutilmente da un luogo all'altro, da un'attività

all'altra, pensando di vincere le nostre tristezze, di dimenticare i

nostri vizi.

Il legare l'anima ad un luogo, ad una pur brillante carriera

lavorativa, ad una scintillante "vita di società", è destinato

inevitabilmente al fallimento: "Potrai anche essere cacciato nelle

terre più lontane e più barbare: ogni luogo, qualunque esso sia, sarà

per te ospitale. L'importante è sapere con quale spirito arrivi, non

dove arrivi; perciò non dobbiamo legare l'animo a nessun luogo."
Morale della storia: quando sei sereno hai il vento in poppa!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963