La performance di ieri sera è piaciuta, anche se dopo ero distrutto. Il teatro fa bene all'animo. ed e' per questo che mi garba...perche' è gioco, divertimento...ecc..
E' come disse una volta Seneca al suo pederasta Leuconio:
"Tu credi che sia capitato solo a te, e ti meravigli come di un fatto
strano di non esser riuscito a liberarti della tristezza e della noia,
malgrado i lunghi viaggi e la varietà dei luoghi visitati. Il tuo
spirito devi mutare, non il cielo sotto cui vivi."
Le parole di Seneca conservano una straordinaria attualità,
soprattutto se si pensa che viviamo in un mondo quanto mai frenetico,
in una società complessa, che sembra offrire innumerevoli possibilità
anche per il nostro mutamento interiore.
In realtà così non è! Seneca, infatti, ci incalza con questa ulteriore
riflessione: "Tu corri qua e là per cacciare via il peso che ti
opprime e che diventa più gravoso col tuo stesso agitarti. Similmente
sulla nave il carico esercita minore pressione se è ben fissato,
mentre se si sposta disordinatamente, fa sommergere il fianco su cui
viene a gravare. Qualunque cosa tu faccia, la fai a tuo danno; e con
lo stesso movimento ti danneggi, perché scuoti un ammalato."
Spesso corriamo inutilmente da un luogo all'altro, da un'attività
all'altra, pensando di vincere le nostre tristezze, di dimenticare i
nostri vizi.
Il legare l'anima ad un luogo, ad una pur brillante carriera
lavorativa, ad una scintillante "vita di società", è destinato
inevitabilmente al fallimento: "Potrai anche essere cacciato nelle
terre più lontane e più barbare: ogni luogo, qualunque esso sia, sarà
per te ospitale. L'importante è sapere con quale spirito arrivi, non
dove arrivi; perciò non dobbiamo legare l'animo a nessun luogo."
Morale della storia: quando sei sereno hai il vento in poppa!
Inviato da: giulia0782
il 25/09/2008 alle 11:30
Inviato da: Aleksej_Ivanovic
il 20/09/2008 alle 17:30
Inviato da: giulia0782
il 16/09/2008 alle 16:26
Inviato da: giulia0782
il 08/09/2008 alle 17:36
Inviato da: rudyzzo
il 08/09/2008 alle 09:28