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I BUONI CONSIGLI DEI BUONI FILOSOFI - A PRIORI VS A POSTERIORI

Post n°24 pubblicato il 22 Maggio 2012 da quantumtull

Oggi, per la rubrica "I buoni consigli dei buoni filosofi", parleremo del concetto filosofico "a priori - a posteriori".
L'origine della distinzione tra "a priori" e "a posteriori" è intimamente connessa al riconoscimento di una diversità insita tra l'ordine dell'essere in sé e l'ordine del sapere empirico. Aristotele, sempre lui, fu il primo a introdurre le due espressioni per indicare ciò che è anteriore e più noto per natura (a priori) e ciò che è anteriore e più noto per l'uomo (a posteriori).
Quindi, partendo dalla definizione aristotelica, possiamo affermare che la dimostrazione "a priori" (propter quid o perfetta) è quella che procede dalle cause agli effetti, da ciò che è primo secondo natura a ciò che è primo per l'essere umano.
Esempio: se la vostra partner non è contenta del vostro materiale anatomico può accadere che ella vi tradisca.
Al contrario la dimostrazione "a posteriori" (quia o imperfetta) procede dagli effetti alle cause, da ciò che è primo per l'uomo a ciò che è primo secondo natura.
Esempio: se la vostra partner vi tradisce è molto probabile che dipenda dal fatto che ella sia una ninfomane giocherellona.
Quale dei due approcci epistemologici è più corretto? Sperimentateli e mi saprete dire.

Commenti al Post:
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 24/05/12 alle 10:54 via WEB
La sensazione è che la dimostrazione a posteriori, sebbene meno soddisfacente dal punto di vista del rigore scientifico e di un certo anelito all'assoluto insito nel nostro animo, meglio si attagli all'esperienza umana. Altrimenti dovremmo supporre che i tradimenti avvengano soltanto in direzione di un miglioramento dello status (oggettivo o soggettivo), ma sappiamo bene che così non è. Anzi.
 
 
quantumtull
quantumtull il 24/05/12 alle 15:17 via WEB
Nell'autoinganno, processo di negazione e, nel contempo, di razionalizzazione può inserirsi il mio esempio di "a posteriori", efficace per abbassare l'energia potenziale psichica a livelli accettabili. Comunque il post non ha pretese didascaliche, anzi tutt'altro... :)
 
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