day by day

usi e costumi


Negli ultimi tempi, mi son dedicato, quasi con assiduità, agli usi e costumi che caratterizzano atteggiamenti diffusi nel web. Un mondo virtuale, dove le molteplici ragioni che spingono i miei cari...personaggi in cerca d'autore, a muoversi in uno scenario a loro familiare, che li spinge ad interpretare, al limite della commistione fra realtà e fantasia virtuale, ruoli che nulla hanno a che fare con la loro vita quotidiana. Uno degli atteggiamenti diffusi che recentemente mi è saltato all'occhio, oltre alle ormai sempre più...schede non disponibili di cui si sta riempiendo il luogo, il che genera una piccola riflessione, se questa è definita una paizza virtuale, dove hai l'opportunità di conoscere persone nuove, che senso ha limitare questa opportunità a pochi...eletti? Peraltro, son quasi sempre le signore ad adottare questo atteggiamento, invero, m'è capitato quasi mai di vedere un profilo d'uomo limitato ai suoi amici. Ma c'è un altro atteggiamento che a me fa morir dal ridere quelli che io definisco profili on/off, quei profili che s'accendono e spengono per vedersi costantemente fra i...nuovi arrivati. O meglio, sotto la luce dei riflettori, insomma il famoso "occhio di bue" teatralmente parlando...Mi piacerebbe, dico davvero, capire che senso ha...L'idea che mi son fatta è che questi...illuminati pretendano le luci della ribalta per ottenere un numero crescente di contatti. messaggi che, in ossequio a quanto dicevo in premessa, dovrebbe permettere di offrire maggiori opportunità di conoscenza..beh da quel che constato non mi pare funzioni tanto, visto che, ci son...personaggi che son fra i...nuovi arrivati ormai da mesi.... Una precisazione, a questo punto, va fatta. Ciò di cui scrivo, non è orientato al desiderio di giudizio, me ne guardo bene, non oserei mai, ma, sinceramente, è sottolineato nell'ottica del voler comprendere taluni, altrimenti inspiegabili, atteggiamenti. Va da se, che siam tutti democraticamente liberi d'assumere il ruolo che ci risulta più congeniale. Altro aspetto esilarante ed anche in quel caso rido a crepapelle, son quei commenti a delle foto...discutibili? Diciamo, più semplicemente, talune volte carpite dal web, con  delle signore di..ragguardevole bellezza che, sempre i soliti ometti in cerca di...., s'affrettano a lodare, osannare, venerare, idolatrare, per il loro sembiante fisico, nella vana speranza di ottener leggiadri favori dalla damigella in questione...però, come d'incanto, fra quei commenti ti giunge quello del...navigatore professionista che, aprendo gli occhi agli affamati di turno, gli illustra sito, pagina, luogo, dove è possibile ammirare le foto in questione....Altro atteggiamento esilarante, rappresenta,  quei  copiosi commenti assai discutibili, non già per l'aspetto fisico messo in bella mostra da alcune signore o signori, ma per il messaggio...pseudo erotico...che questi intendono inviare...ovvero, esaltando scarpe, per la goduria del feticista di turno, biancheria intima di discutibile fattezza e quasi mai adatta al...corpo in questione, le immancabili calze a rete, citando un amico, ci trasmettono, invece, il messaggio che l'erotismo, la trasgressione sessuale, per questi eroi, è ferma all'era paleontologica...Ma, credetemi, a me fanno ridere fino alle lagrime....Un altro aspetto che, recentemente, a dire il vero, m'è stato sottolineato da qualcuno è la...faciltà d'amore, amicizia, sentimenti che spopola nel web. Talvolta, basta qualche messaggio per sentirsi...innamorati dell'interlocutore/trice di turno. Altre volte, come è capitato a me, bastan quattro telefonate a che l'interlocutore/trice affermi, senza ombra di dubbio alcuno...d'amarti...ma questa è un altra storia.....Insomma, cosa spinge gli uomini e le donne di questo luogo a giurar eterno amore ad un interlocutore/trice che NON conoscono? Quale sete di sentimenti, quale timore di solitudine, quale ansia ci spinge a comportamenti che non hanno alcuna attinenza con la realtà che ci circonda al di fuori di questo luogo? Siamo, dunque, così disperati, messi così male per le nostre pregresse esperienze, il nostro vissuto ha così fortemente inciso col nostro Essere attuale? Io non ci credo, permettetemi di dubitare sulla veridicità di certi atteggiamenti virtuali, che non trovano alcun fondamento anche nei casi più "disperati". Certo, innegabile vi sian persone...innamorate dell'idea dell'amore. Pur tuttavia, poco inclini all'impegno che da esso ne deriva. Mentalmente, si proiettano nella loro interpretazione dell'amore, o meglio, del rapporto fra una donna ed un uomo ed è quello che vorrebbero veder realizzato. Per carità, bellissime immagini che si sviluppano nell'animo quali, ad esempio, l'ormai immancabile camino acceso, la cena a lume di candela, la romantica passeggiata in riva al mare, ammirare un alba piuttosto che un tramonto, silenti, mano nella mano, ancor meglio, abbracciati al proprio/a compagno/a. Tutto bellissimo, sarei, davvero, il primo a sottoscrivere la possibilità di vivere anche uno solo di questi momenti e mi..sazierebbe vita natural durante, ma....c'è sempre un ma....Queste immagini stridono, sovente, con la realtà quotidiana d'ognuno di noi alle prese con mutuo, imu, tasse ed imposte varie e bollette e le rette per le molteplici attività a cui son dediti i figli o noi stessi, danza, palestra, piscina, scuola di ballo e testi scolastici e materiale annesso, e eventuali spese mediche, spese di gestione a carattere generale per cui, pare, che gli stipendi non bastino mai. Ecco, tutto ciò, LA REALTA', spesso stride coi nostri desideri, i nostri sogni, quello che...ci piacerebbe vivere...il punto è che, piuttosto che parlarne coi nostri compagni di vita, confrontarci, cercar sostegno o soluzioni al nostro disagio, al nostro momentaneo smarrimento, sempre più frequentemente, si preferisce rifugiarsi qui e cominciare a vivere una vita virtuale, solo apparentemente, più soddisfacente.....