Dedali...

Post N° 287

Vorrei bendare Schwarzenegger. E insieme a lui il suo amico Bush.
Su una sedia a rotelle, come disabili, li porterei lungo un corridoio interminabilmente breve.
Li farei alzare e gli farei percorrere il miglio verde... sempre bendati.

Il dead man walking vede per l'ultima volta la sua vita attraverso lo sguardo vitreo della paura... dei ricordi...
A loro farei percepire l'andare incontro alla morte da bendati.

No, non sono ciechi. Sono ciechi dentro.
No, non sono sordi. Sono sordi con le voci di speranza.
No, non sono disabili. Sanno perfettamente cosa significhi vedere correre i propri figli e sentirli gridare di gioia...
Se i figli sapessero, forse (spero) non griderebbero più di gioia...
Ma forse... urlerebbero il loro odio a quei padri inetti che il destino ha dato loro.

Per quanto mi riguarda, gli sputerei in faccia.

Un ex attore che si diverte a darsi arie da governatore.
Un idiota che si crede l'uomo più potente della terra. L'illusionista che manipola come vuole... il fabbricante di marionette... Una della parche che spezza il filo della vita.

E razzisti. Entrambi. Come tutti i gretti di mente che la pensano come loro. Sembra un caso, ma... (tra i tanti... troppi...)
Un nero giustiziato. Fu candidato al Nobel. Un motivo ci sarà stato dopo quello che ha fatto.
Un Cherokee giustiziato. Anziano, diabetico, disabile. Cieco.

Non ha potuto nemmeno vedere i suoi passi dirigersi... dove...
Non ha potuto nemmeno vedere i suoi ultimi istanti.
Non ha potuto nemmeno vedere il suo ultimo pasto.
Non ha potuto nemmeno vedere il raggio di sole.
Non ha potuto nemmeno vedere i volti dei suoi boia.
Non ha potuto nemmeno vedere l'ago infilarsi nelle vene.
Non ha potuto nemmeno vedere il liquido iniziare il suo percorso.
Non ha potuto nemmeno vedere e quantificare quanti respiri avrebbe potuto ancora fare.
Non ha potuto nemmeno vedere il suo alito innalzarsi dalla bocca.

Non ha potuto nemmeno vedere...