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« Mi futureJuve »

Albero

Post n°10 pubblicato il 11 Gennaio 2015 da tinuss0

Devo abbracciare un albero. Pensieri nella mia testa flussi ad alta velocità. Hassle, lo stress, la mattina piena di energia negativa. Io cammino sempre più veloce. Ho bisogno di trovare? Altrimenti zbláznim.Plno problemi, attività, condizioni, Valentina Nappi. E 'davvero necessario? Devo vivere da sola? No. Devo trovarlo.
Sto correndo lungo il marciapiede e guardarsi intorno. Mai nulla si potrebbe abbracciare così come i film xxx. Questo è per il semplice. Troverete un albero e lo objímeš. Perché? Perché gli alberi sono la vita. Gli alberi sono energia. Alberi noi sempre più sono dispersi. Non ovunque. Non sulla strada. Non le case. Essi non sono a scuola. Il posto di lavoro. In breve, sono da nessuna parte. Se li abbiamo da qualche parte, quindi solo per la decorazione. Ben piantati simmetricamente in fila. Niente fiori, senza foglie, senza fronzoli. Dove determinano esso. A causa di allergie, vetture stradali. Sono dappertutto. Non interferisce.
Ma ho bisogno di un albero di questa mattina. Ho bisogno. Davvero bisogno. Un abbraccio. Prendi il senso di unicità e perfezione. Che sono parte di un tutto. L'energia fluisce ovunque vicino a me. Che io sono il potere. Vivo. Sono dopo una lotta e io cammino verso la città. In un vecchio edificio appartamento in strada vicino al marciapiede di vederlo. Ha circa 60 anni. Un albero sano. Cresce e si sopporta tutto ciò che stava succedendo intorno a lui. Auto, clacson, polvere, pedoni, animali. In breve, tutto indica che non ci sarebbe stato molto tempo fa. Ma non è così. E 'sempre la stessa. Cresce intorno ad esso e tutto cambia gradualmente. Cambiare il clima, pompini diventa più duro, acqua che irriga dal cielo è pieno di sostanze chimiche e di polvere. Modifica i dintorni. La strada è asfaltata, pavimentazione in calcestruzzo e l'erba cresce lì, solo per coprire il terreno duro.
Fortemente coccolare lui. Mi sento legato a lui. Sento il battito della vita. Sento il mio cuore batteva come me. Mi calma. Dà forza. Sono felice e forte allo stesso tempo. Respingere i pensieri deprimenti e porno. Sento che la tensione mi passa. Lascialo solo di malavoglia. Lo ringrazio ictus ogni e proseguire il viaggio. Tra l'altro, il taxi vicino a me. In essa, il conducente siede, su clienti. Lui mi guarda e gli occhi vedo la confusione. Lei non capisce. Non capisce il mio abbraccio. Seduto da solo in macchina. Tuttavia, ritengo che oggi non sono solo.

 
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