Titti Pinna Libero!!

bravi ragazzi,la vostra è un'amirevole dimostrazione,che quando c'è di mezzo la vita di una persona mettete da parte tutto il resto,la vostra è una grande dimostrazione di solidarieta,un bel gesto.

Ho letto il giornale di stamani,un'applauso ai ragazzi del Bonorva calcio,un vergogna invece a quelle persone che hanno fatto certe dichiarazioni,la vostra è solo un aposizione di comodo,vi fissate di pensarla cosi solo per lavarvene le mani,perche altrimenti fatte troppa fatica vero?

Al grande SOLONE delle 11:07 ti spieghi con te stesso e ci esponi il tuo illuminato pensiero ?

non c'e niente da spiegere,i fatti li vediamo da molto tempo,in questo paese tutti sanno a quanto pare meglio dei migliori investigatori,io direi solo di smetterla di dedurre le cose,senza avere le prove che portino a certe affermazioni,tutto qui,gli investigatori non sono dei defficenti.

Bene,abbiamo capito,ma secondo te cosa serve per dare un contributo alla risoluzione dei problemi del caso TITTI e del conflitto che esiste in questo paese?

sicuramente servirebbe avere meno pregiudizi e pensare con la testa propria,affidarsi alle parole delle persone copetenti,e unita soprattutto unita,invece tra uno e l'altro si fa a gara a chi si da la zappata piu grande,chi ha pensieri diversi,anche politicamente,non deveno diventare per forza amici,ma si deve lavorare non solo per dimostrare tutta la nostra solidarieta,ma per ripordare dignita al paese,la vicenda di Titti e al difuori di tutte le divisioni che possiamo avere,che tirarle fuori non serve a niente,ma anzi avelenano gli animi spostando l'interesse da quello comune per Titti.

Trovo questa una riflessione seria ed un primo mattone per fare una casa comune sui problemi del territorio e del nostro paese.Pensi che un dibattito serio su questi punti,piuttosto che una sterile occupazione del comune,possa essere l'idea per il 19 magari condita da un faccia a faccia dei due leader della politica Bonorvese?

magari lo faccesero,non sarebbe una cattiva idea

poche idee chiudete tutto

Vi dite tutto voi. Se vi volete spegnere fate pure, tanto bla bla bla

Ci può dare Angela la scaletta della manifestazione del 19?

Facciamo quadrato sul grosso problema dei sequestri e troviamo slancio per mobilitarci tutti ;per questo è più utile una convocazione straordinaria del comitato per riproporre con maggiore forza quello che tutti vogliono:che il silenzio su TITTI venga rotto anche dalle istituzioni nazionali

Un complimenti alla Polisportiva... perchè con il suo gesto ha focalizzato l'attenzione sul sequestro .. a Bonorva è rimasto solo il calcio ed è giusto che sia partito dal campo il grido alla libertà di un uomo .. di cui gli amministratori giovani e vecchi si sono completamente dimenticati... una tifosa

un solo grido liberate Titti

Sono un amministratore di Bonorva e sono molto contrariato per gli attacchi ingiusti che ci vengono scritti ;noi siamo aperti al dialogo ed il nostro sindaco e un esempio di dedizione al suo mandato ed alla sua gente di cui ha sempre difeso le sorti,ed anche in questo momento è con TITTI e con tutti i suoi concittadini ,nessuno esluso,per risolvere tutti i problemi che gravano su BONORVA;la sua presenza e la nostra sono la vostra garanzia

Un amministratore che non si firma.....che vergogna non crede neanche lui a quello che dice o forse si nasconde dietro l'anonimato come fanno sempre..oggi per esempio chi c'è in comune? dove sono andare a finire le false promesse di occupazione e lavoro per i giovani? dopo mesi noto solo malcontento ed ipocrisia ma non è questo il luogo per dirlo parlano i fatti LIBERATE TITTI

SONO LO STUDENE DELL'IPIA DI SASSARI MA VI SEMBRA GIUSTO SCRIVERE NEL BLOG DI "TITTI PINNA" DELLA POLITICA DI BONORVA. IO ESSENDO CITTADINO DI SASSARI VOGLIO ROMPERE IL SILENZIO CHE SI STA CALANDO IN QUESTA TRISTE VICENDA Firma Lo studente dell Ipia di Ss

A proposito di scontro tra le opposte fazioni politiche bonorvesi ed alle iniziative unitarie dopo il sequestro: forse è bene ricordare che il giorno dopo il sequestro (cioè il 20 Settembre) si è svolta una seduta straordinaria del Consiglio Comunale di Bonorva ed il 22 c'è stat la grande fiaccolata organizzata dalla Comunità Parrocchiale e dall'Amministrazione Comunale di Bonorva. Gli scontri non riguardano il sequestro ma una diversa visione del modo di amministrare il nostro paese. Quindi sarebbe bene tenere le questioni politiche fuori da questa discussione. Chi vuole partecipare alle iniziative contro i sequestri di persona e per chiedere la liberazione di Titti lo faccia indipendentemente dalla propria appartenza politica. Ed esponga il lenzuola al proprio balcone. (A proposito perchè non suggerite all'ex sindaco di esporre, finalmente, a distanza di 6 mesi dal sequestro almeno uno straccio bianco alla finestra per far sapere che non è del tutto indifferente al dramma che ha colpito il nostro paese?).

povero amministratore ...incompreso...difensore dell'indifendibile....paladino del suo padrone....amico di colui o colei che staziona vicino alle case di chi espone o non espone lenzuola....sostenitore/ice della solidarietà monolaterale....magari favorevole ad intimidazioni o vigliaccate classiche di chi è incapace ad azioni coraggiose tipo il confronto....difensori della pace a parole.....nei fatti.....fatti?non è argomento che potete mettere in campo TOMMASO

Mi scuso per questo messaggio che stò per postare... ma non essendo attinente al sequestro vogio precisarlo.. Ma che garanzia ci date li in comune??? Dove siete finiti???? Dove la democrazie e la partecipazione di cui tanto vi siete bramati???

La garanzia è quella di amministrare in modo onesto e senza interessi personali. Se vuoi gli amministratori li trovi in Comune, agli incontri ed alle assemblee con i cittadini che vogliono conoscere, discutere e criticare liberamente e a viso aperto. Non li trovi in questo Blog perchè il confronto non può svolgersi in forma anonima.

ma che bravi amministratori che parlano a viso aperto indossando un manifesto o inscenando comizi deliranti sempre pronti a ricevere i cittadini in comune con un sorriso,solidali con tutti ,amati come mai era accaduto ,venerati da folle in delirio,al punto che confessano,rimettono i peccati,camminano sulle acque,moltiplicano i pani ed i pesci e.......vendono i sanitari .Caro/a dove vivi?GARDALAND è lontana da BONORVA come questa amministrazione dai suoi problemi TOMMASO

ma prima di postare messaggi su qualsiasi blog vi documentate su che temi verte il blog? non mi pare proprio... ora basta di parlare di politica! basta veramente! questo blog è per parlare di Titti organizzare qualcosa a suo favore e non far sentire solo ne lui e ne la sua famiglia. Quindi smettetela di postare messaggi aventi come argomento la politica ma scrivete messaggi per Titti altrimenti siete invitati a non scrivere niente a aprirvi un nuovo blog sui vostri interessi. GRAZIE. LIBERATE TITTI! TITTI SIAMO CON TE!

Mastrogiacomo è stato liberato!PROVO UN SENSO DI SODDISFAZIONE,per questo uomo che è ritornato a casa,ma penso all'altr uomo che ancora è nelle mani di persone senza cuore!LIBERATE TITTI LO ASPETTIAMO!!!! LIBERATELO!rita

Scusami ma si sapeva benissimo che lo Stato lo avrebbe barattato a qualsiasi costo,che fossero stati soldi o rimettere in liberta criminali,come sempre e stato fatto.Qua non spende una lira,ops centesimi,se non ha interesse a farlo,e questa la verita,per loro Titti puo anche morire come un cane,che non glie ne sbatte niente

Finalmente lo hanno liberato sono contenta per lui,almeno poi in tv la smetteranno di torturarci,i giornalisti danno la notizia con :tutta l'italia aspettava questa notizia,non che avesse scelta,non si parlava d'altro.Perdonatemi ma in questo momento a me vien da piangere.

Ma state sentendo i tg o meglio le edizioni straordinarie?Le parole che ne tirano fuori?L'ansia dell'Italia,la mobilitazione attorno alla sua vicenda,addirittura si sono liberati dei Talebani,criminali,che chissa cos'altro combineranno,per garantirgli la liberta,la liberta a qualsiasi costo,e non perche non dovessero farlo,forse era anche giusto,ma qua perche ancora non si fa niente?Forse Titti per sentirsi intorno lo stesso interesse per la sua vita e liberta doveva sperare addiritura di farsi sequestrare da Talebani o iracheni,e non da anonimi banditi sardi,di quelli non se ne preocupa nessuno.

rivoluzione!!! facciamo parlare di Titti mobilitiamoci!!!

Ci vorebbe davvero una rivoluzione,non è possibile essere tratati in questa maniera,siamo tutti cittadini italiani,o lo diventiamo quando stiamo all'estero o nei paesi di guerra,senza togliere niente alla gioia della liberazione di Mastrogiacomo,ma un sequestrato in italia non vuol dire che rischia di meno,di uno preso da talebani,andate a dirlo alla famiglia dell'imprenditore di palermo,morto di stenti e dalla poca attenzione di tutti,perche non si fa di tutto per liberarli?

allora cosa aspettiamo a organizzarci?

Oggi sono sei mesi,ce ne rendiamo conto!Non abbiamo visto venire da fuori niente di niente,se non le parole di Soffiantini,del Papa e alcuni circoli sardi,dov\\\'e lo Stato che protegge i suoi cittadini?sono stuffo di domandarmelo,e assurdo quello che ci sta succedendo

io qua vedo solo una cosa che tutti siamo bravi a lamentarci del fatto che lo stato se ne stia fottendo le p.... allora anzichè scrivere lamentele perchè no ci mettiamo d'accordo e organizziamo una puntatina a Roma al governo (andata e ritorno in giornata)? dobbiamo però essere un numero considerevole di persone...che ne dite? io ci sono!!! voi?....

questo nel blog e stato gia proposto,ma per quanto sia grande la volonta di farlo,spesso non coincide con quello finanziario,io lo farei a costo di lasciare per un giorno il mio lavoro,ma non è facile per tutti partire cosi,magari.

guarda se uno vuole 150 € per andare li trova a costo di togliere 50 euro ogni mese dal suo stipendio per tre mesi e ricaricare qualche volta in meno il telefono, magiare la pizza una volta in meno e girare di meno... per i soldi potrei essere uno dei primi ad avere problemi ma basta solo un po di buona volontà come dicevo...

Prodi dice:grazie al sismi.Noi sicuramente non possiamo dire lo stesso.

immagino cosa prova in questo momento la famiglia di Titti!!Molti sardi TITTI sono con te,tieni duro,sii forte.LIBERATE TITTI!rita

Non parliamo più di politica locale,ma vogliamo spendere due parole su di un governo che fà figli e figliastri GRAZIE PRODI per avere ben speso i nostri soldi per liberare Mastrogiacomo,prova a vedere se è rimasto qualcosa per Titti

Sembriamo quasi irritati per la conclusione positiva del sequestro di Mastrogiacomo. Non si deve provare invidia per questa vicenda facendo continui paragoni con il sequestro di Titti. Per il giornalisti la trattativa era possibile con sequestratori ben identificati che volevano fare e concludere una trattativa. Qui da noi chi sono i sequestratori? Con chi si dovrebbe trattare? L'impiego delle forze di polizia per il sequestro di Titti è stato enorme e continuo per tanti mesi. Evidentemente qui da noi in Sardegna è maggiore la copertura di cui possono godere i sequestratori. E' una storia vecchia che ancora sopravvive, purtroppo, e rende più difficile liberare un sequestrato in Sardegna che in alcune zone di guerra.

Non e irritezione,e scontato essere felici della liberta del giornalista,il fatto sta che qua lo Stato non c'e,i sequestratori possono essere anche meno indentificabili,ma imponendo il blocco dei beni non mi sembra un modo di trattare,e giusto per certi versi,ma in questo caso loro se ne sono lavati le mani e hanno lasciato sola la famiglia ad arrangiarsi.non e correto.

non è essere irritati per la conclusione ma per il fatto che lo stato fa figli e figliastri capisci?

Forse tu non hai capito che si tratta di sequestri diversi. Il governo ha avviato una trattativa diplomatica con il governo di Kabul e con i sequestratori attraverso Emergency. Qui con chi dovrebbe intavolare la trattativa? Ci sono differenze profonde tra un sequestro politico, come quello del giornalista, ed il sequestro di Titti Pinna per il quale non risulta, almeno pubblicamente, che i rapitori si siano fatti sentire con le loro richieste dopo la prima giornata del sequestro..

se i soldi ci sono per uno ci sono anche per l'altro ok ecco il punto?

Il blocco dei beni è un provvedimento odioso per i familiari dei sequestrati ma è stato un deterrente eccezionale che ha "quasi" sconfitto il crimone dei sequestri di persona proprio perchè rende difficilissimo gestire un sequestro. Quando non c'era il blocco dei beni in Sardegna l'Anonima gestiva contemporaneamente diversi sequestri. Sembrabva una catena di montaggio con decine di cittadini che ogni anno cadevano nelle mani dei banditi. Se per 10 anni, sino al sequestro di Titti, non abbiamo più sentito parlare di sequestri in Sardegna forse lo dobbiamo anche all'odioso provvedimento del blocco dei beni.

Infatti giusto per certi versi,ma ripetto uno Stato non puo impedirti di pagare e lasciarti poi da solo ad arrangiarti,il discorso sta tutto qua,non è in discussione la legge dei blocco dei beni,ma la presenza dello Stato,che non puo lasciar sola una famiglia in questo momento

Ma a te i familiari hanno detto di essere stati lasciati soli?

La solitudine di cui si parla prescinde dalla presenza o meno della solidarieta' e della mobilitazione delle autorita'. Piuttosto che per il blocco dei beni, i 10 anni senza sequestri in Sardegna sarebbe stato meglio poterli attribuire al cambiamento delle coscenze. Il sequestro non e' un fatto privato e finche' un sardo pensera' che sia un reato attribuibile al dna dobbiamo solo sperare nella ricerca genetica. Forse dobbiamo dire grazie alle tecnologie e alle tecniche investigative che hanno complicato la gestione ma purtroppo reati come il sequestro e la violenza sessuale continueranno a fare vittime finché il nostro tessuto culturale e sociale si intreccierà dei fili dell'ignoranza e dell'insensibilità della maggior parte delle persone.

Condivido totalmente quanto hai scritto. Il problema dei sequestri in Sardegna è stato un fatto di cultura. La battaglia contro i sequestri è una battaglia culturale e di civiltà. Io contestavo l'affermazione categorica, rivolta allo Stato ed in contrapposizione alla gestione del sequestro del giornalista.

Le analisi sulle differenze dei due sequestri partono da considerazioni che sono ineccepibili;diverso è l'interlocutore,diverso lo scenario politico-sociale ,diversa l'immagine dello stato rispetto alla conclusione positiva della vicenda Mastrogiacomo.Trattare con chi toglie la libertà ad un simile è altrettanto odioso del crimine stesso,una sorta di istigazione a delinquere che va condannata sempre e comunque ma che configura sfumature diverse rispetto all'interesse generale e dei mass-media.

QUESTO è IL BLOG CREATO PER DISCUTERE SUL SEQUESTRO DI TITTI E NON è CORRETTO PARLARE DI POLITICA , PER CHI VUOLE PARLARE DI POLITICA A BONORVA ECCO IL BLOG GIUSTO : http://blog.libero.it/bonorva.

Al tg stasera ho sentito le parole di Mastrogiacomo,che ringraziava tutti quelli che hanno parlato di lui,delle persone che si sono mobilitate,perche questo gli e stato di aiuto in questi giorni di prigionia,nei momenti di solitudine,nello sconforto di trovarsi in catene,pensate!A Titti che cosa gli stanno faccendo arrivare?Pensate quale puo essere il suo sconforto,forza diamoci una mossa,tanto se aspettiamo gli altri,risciamo davvero di abbandonarlo a se stesso.VOGLIAMO TITTI LIBERO

Ciao, volevo segnalarvi che sul mio blog, nel quale scrivo articoli (alcuni pubblicati anche su un altro sito), ho parlato di Giovanni Battista, certo non è un blog molto seguito il mio, ma so del caso di Titti da tempo e mi dispiace che non si stia facendo nulla. http://mike75.iobloggo.com/

ciao,non preoccuparti se il tuo blog è poco seguito,il tuo è un gesto comunque importante,ti ringraziamo per la tua attenzione sul sequestro di Titti,tu nel tuo piccolo hai pur sempre fatto qualcosa. Il comitato.

All'amministratore del 19.03 ore 1.12 vorrei ricordare che i messaggi farebbe meglio s scriverli da casa propria, a proprie spese, e non utilizzando gli strumenti del Comune.Si vergogni e stia almeno zitto a riflettere sui danni che sta facendo assieme ai suoi compari. E' fin tropo facile rendersi conto che a Bonorva non ci sono mai nè tantomeno in Comune e non spendono neppure pèer un caffè. Un Grazie enorme alla polisposrtiva che si è ricordata veramente di un problema locale e dell'assenza di un bonorvese, senza cercare interessi personali.

PER PARLARE DI POLITICA BONORVESE VISITATE IL SEGUENTE BLOG: inviato da Anonimo il 2007-03-20 16:33:23

Ti ho editato il link, la spam va bene ma non in quantità industriale, grazie.
Angela

Il nuovo blog mi sembra una mossa di chi si sente attaccato e non sa difendersi. Allora che fare?. Coem al solito a Bonorva si copiano le idee degli altri. Stavolta però credo che, aldifuori di ogni nota polemica e giusta contestazione ad un'amministrazione assolutamente inefficiente e dannosa, questo blog sia stato e sarà un esempio di democrazia e di vera espressione dei sentimenti della gente. Compreso ogni sospiro, anche per la liberazione di Titti. Continuiamo perciò a chiedere fortemente ad Angela di avere pazienza. Capiamo la sua difficoltà ma Le chiediamo un ulteriore sforzo anche per tenere vivo il pensiero su Titti e pensare alla sua liberazione. Altrimenti sembrerebbe una resa, ed è troppo difficile da digerire. Grazie.

ti segnalo il post http://albatroferito.ilcannocchiale.it

Grazie Albatro, ho messo la tua jpg nella colonna.
Angela

ciao, mi sembra doveroso postarvi la copertina che il 19/03/2007 il tg de la 7 ha mandato in onda non tutti dimenticano Titti Pinna, scusate se mi permetto: certe discussioni sarebbe bene metterle da parte, magari rimandarle... insieme valiamo pur qualcosa, da soli invece contiamo meno di un soldo bucato! Cosa che i sardi, in generale, faticano a comprendere.. COPERTINA TG DEL 19 MARZO Adesso vediamo di non dimenticarcelo, lo sfigato sardo. Giovanni Battista Pinna, "Titti" per amici e parenti, è stato rapito giusto 6 mesi fa, il 19 settembre dell'anno scorso. Da allora la vicenda è stata avvolta da uno strano quanto clamoroso silenzio. Che è doveroso rompere (per quanto ci riguarda, non è la prima volta) oggi, e non solo perchè è l'anniversario del sequestro. Ma: proprio perchè Daniele Mastrogiacomo è stato liberato e potrà quanto prima riabbracciare due "famiglie": quella dei suoi cari e quella dei colleghi di Repubblica; - proprio perchè siamo certi che lo Stato, le istituzioni e le forze dell'ordine e della sicurezza non fanno distinzioni, quanto a impegno profuso, tra figli e figliastri, ostaggi di serie A e prigionieri di serie B; - proprio perchè, come giornalisti, abbiamo il dovere di "non abbassare la guardia" (tanto più per casi analoghi a quelli in cui siamo noi stessi a rivestire - pur nella diversità dei contesti - il ruolo di vittime), torniamo a ricordare la storia di "Titti" Pinna. Perchè è giusto. E perchè siamo certi che Daniele Mastrogiacomo sarebbe d'accordo con noi.

Non mi sembra si sia mai messo in discussione la brutta vicenda di Mastrogiacomo,tutti i messaggio che ho letto non sono contro di lui,ma chi tratta questi argomenti,se ne parla come se fossero gli unici a vivere certe esperienze,dove prevale salvargli la vita a tutti i costi(qua no),si pagano cifre consistenti(qua no c'è il blocco dei beni),tutti fanno appelli(qua no,solo indifferenza),la vita di un'italiano conta(qua no),e "solo" questo.Certo che bisognava cercare di riportare il giornalista a casa,nessuno ha mai pensato il contrario,ma siamo tutti cittadini,vogliamo tutti essere trattati alla pari.

Solo per curiosità, ma lunedì 19 c'era qualche iniziativa in Comune a Bonorva? Si può avere qualche informazione?

Si, c'è stato un incontro di poche persone per fare il punto della situazione. Era una riunione pubblica, fortemente voluta dagli amici di Titti. Ne è stata data notizia anche in questo blog, se non ve ne siete accorti è perchè come al solito passate a duecento orari sui messaggi importanti.
Per domenica non possiamo fare nulla, ma ci stiamo organizzando per un altro giorno.

Intendevo dire qualche iniziativa per il sesto mese del sequestro di Titti. Grazie

Ho saputo di questo sequestro solo oggi e mi sembra assurdo che non se ne parli nella giusta misura nei comuni mezzi di informazione. Ho appena pubblicato un post nel mio blog a proposito! Speriamo bene!

Ciao Claudia, grazie.
Mandaci un link al tuo blog.

Concordo pienamente con quanto ha scritto l’utente del 21/03/07 - 09:41 . Vorrei aggiungere, pur con tanta amarezza, che sinceramente lo Stato mi pare come un papà un po’ iniquo nei nostri confronti – niente vittimismo – solo una reale constatazione. Sono felicissimo, come tutti gli italiani, per la lieta fine del rapimento Mastrogiacomo. Sarebbe auspicabile che lo Stato, le istituzioni e i mezzi di informazione profondessero il medesimo impegno per riportare Titti a casa. I sardi lo chiedono a gran voce! TITTI LIBERO!

Scendiamo in piazza!!! FAcciamoci sentire compaesani... noi dobbiamo gridare alla libertà di un uomo di cui tutti si sono diemnticati.. ANGELA ORGANIZZA PER DOMANICA QUALCOSA!!!

Un solo grido parte da BONORVA: LIBERTààààààà

Daniele Mastrogiacomo, col turbante e vestito da afgano; l’abbraccio con Gino Strada all’ospedale di Emergency. La telefonata con i suoi cari. L’esultanza del direttore del suo giornale Ezio Mauro e della moglie Luisella. La bandiera italiana sventolata nella redazione romana di Repubblica. Una gigantografia a Palazzo Marino a Milano e al Campidoglio a Roma. Il ritorno a Ciampino e la telefonata del Presidente Napolitano. Queste le immagini che sono rimaste nella mia mente alla conclusione di questo rapimento. Vissute intensamente e in apprensione per un reporter (andato li per sua scelta) rapito dai Talebani e liberato con un immane sforzo incrociato dei governi italiano e afgano e con una contropartita pesantissima (cinque terroristi liberi). Esprimo la mia piena soddisfazione per la liberazione mista ad amarezza per la morte del suo autista. Però… scusate, ma Titti Pinna??? Dove sono gli sforzi per cercare un contatto, una verità, una speranza? Dove sono “quelli che devono apparire in tv”? E’ stato chiesto il silenzio su questa vicenda, ma non di dimenticare un uomo prigioniero ormai da 6 mesi! Possiamo e dobbiamo parlarne, noi sardi e tutta l’Italia! Mi rattrista il silenzio che copre questa vicenda che contrasta con i riflettori e la grande euforia per Mastrogiacomo… poche righe per ricordare a tutti che le vite umane sono tutte uguali e meritano le stesse attenzioni con la consapevolezza che la posta in gioco e la ribalta non è la stessa. Mastrogiacomo batte Pinna 10 milioni di spettatori a zero… Stefano Mereu

Condivido,ieri al programma porta a porta vi erano vari politici che discutevano della vicenda,si è parlato addirittura della poca coerenza,per il fatto che in italia esiste il blocco dei beni,legge che dev'essere fatta rispettare da tutti immagino,ammettendo che all'estero al contrario si paga.In tutto questo nessuno si è ricordato di menzionare Titti,anche perche sul discorso doveva essere logico nominarlo.Ho un dubbio,le cose sono tre,o lo hanno rimosso,o non lo sanno o fanno finta di niente.Che sfortuna povero Titti,immaginatevi se gli fanno leggere i giornali,che penserà?Mi fa male solo pensarlo.

Qundi il 19 c'è stata una riunione in comune per i sei mesi dal sequestro di Titti e hanno partecipato solo un gruppetto di persone? E tutti quelli che scrivono in questo blog di manifestazioni, viaggi a Roma e proteste contro il silenzio della stampa dove si trovavano? erano tutti impegnati a scrivere commenti contro gli amministratori di Bonorva? oppure erano usciti per comprare il lenzuolo bianco da esporre alla propria finestra?

Chi sapeva di quetsa manofestazione del 19?? L'hanoforse pubblicizzata??? O er aper angela e per gianmario senes???

facciamo da bravi, chi ha risposto alle due marce in prossimità del natale? e per cadreas?

Questa risposta è per te.
Io non ho il vizio di chiamare "anonime" le persone e credo che qui ci sia un confronto impari, voi sapete chi sono e io no.
L'incontro era in sala consiliare, lo ripeto, lo hanno voluto gli amici di Titti e le poche persone presenti lo hanno appreso da questo blog. Se voi non l'avete letto significa che come al solito siete passati a duecento all'ora e avete letto solo le cose meno importanti.

Anche io sono con voi! Titti Pinna LIBERO!

Come mai la famiglia non fa nulla?

scusate ma che dovrebbe fare la famiglia andare in tv,mostrare le lacrime e far contenti i giornalisti,che mi pare aspettino quello.ma scendete dalle nuvole,ma pensate in che situazione si trovano,soli,perche sono soli anche questa volta,qual'è il loro morale in questo momento,troppo facile parlare da fuori.

Comunque cara Angela non hai ancora perso il pessimo vizio di cancellare. Così facendo chiudi in pratica il tuo blog che invece è una primizia ed è stato molto utile per svegliare certe coscienze.

Questa invece è per te.
Ho cancellato il link al tuo blog, la spam mi infastidisce molto. Lo hai messo una volta e credo che basti. Non vedo perchè a te, che non ci sostieni devo permettere di spammare i tuoi link a tuo piacimento.
Sono consentiti una volta sola i link ai blog e siti che espongono il nostro banner, e per coerenza, nella tabella dei link a destra come hai notato ci sono collegamenti assolutamente neutri.
Se hai altro da dirmi, visto che non ti va bene nulla (io nel tuo spazio non vengo a lamentarmi) per favore evita di scrivermi qui in forma anonima, ma abbi il coraggio di fermarmi per strada e dirmi quello che pensi. Forse guardandosi in faccia e non abbassando lo sguardo si può discutere, non credi? Tu conosci me ma io non conosco te, per cui io chiudo qui.

Anche nel mio blog c'è l'iniziativa pro Titti...vi inserirò fra gli amici e fra chi si sta muovendo per lui... grazie!!!!!

Io credo o la speranza che titti sia ancora vivo E quindi goveno Prodi metta soldi per liberare titti UN saluto da Sasssari

Cara Angela è vero io ti conosco ma per me non fa differenza.. io nel blog che ci fosse riunione in comune non l'ho letto... Ti chiedo scusa.. e ti ringrazio per quelo che hai fatto.. Sei stata unica con altre persone che ha avuto il coraggio di ribadire LA LIBERT° di un uomo.. non fosse stato per questo blgo molte persone non avrebbero saputo del sequestro.. GRAZIE!!!

Sul sito http://www.indipendenza.tk ce un link a questo sito. Dalla homepage alle pagine interne. LIBERATE TITTI PINNA!!!

Sei stata unica con altre persone che ha avuto il coraggio di ribadire LA LIBERT° di un uomo.. non fosse stato per questo blOG molte persone non avrebbero saputo del sequestro.. GRAZIE!!! ANGELA SEI FANTASTICA SENZA DI TE NON SI FACEVA NIENTE .UN GRAZIE PARTICOLARE VA A TE E AL COMITATOIO ESSENDO CITTADINO DI SASSARI VOGLIO ROMPERE IL SILENZIO CHE SI STA CALANDO IN QUESTA TRISTE VICENDA Firma Lo studente dell Ipia di Ss

Qui si parla di solidarietà e forse tutti noi, come gli amici dei blog che ci sostengono, dovrebbero fare altrettanto, anzichè mandare messaggi con lodi inutili.
Forse è questo il senso dell'iniziativa.

SI IL SENSO DELL'INIZIATIVA E' QUESTO..LA MOBILITAZIONE

UN SOLO GRIDO lIBERATE tITTI PINNA

UN CONSIGLIO...INSERISCI I NOMI DEI BLOG CHE ADERISCONO ALL'INIZIATIVA...PIU' SIAMO E MEGLIO E'...LI PUOI TROVARE SUL MIO BLOG SOLO COSì SI PUO' SPARGERE LA VOCE

Questo non è un blog come gli altri, non è un blog privato.
E quindi non posso aggiungere nessun link, se dovessi farlo con tutti i blog, siti e forum che ci sostengono la lista sarebbe lunghissima.
Spero che lo capiate, io credo di poter dare spazio nella tabella solo a links "neutri"
Angela

Miaoo… mussi, mussiteddu….miaoo. Abonne pari’ beru! Sa domo de attolinos minn’a pienu. Ma anniese de sulvile custa criadura. Innora ona. Già el beru chi este gulpa mia. E ite podia faghere. E no fia pulinne in carrela, canno si frimmada sa cottulada a dimannare chie b’aiada su 19 in su comune. E deo, macca, mai l’appera nadu: cussos battoro attos. Su fiore, addasegus de sa janna mesu iscanzada, sempre all’epperadu, fidi intenninne tottu..Chessi currinne, un’iscuette, e no minne accudidi cun battoro attolinos: unu longu, lanzu e macchiadu, s’ateru in carre e sos ateros duos pius lanzos. Abbeniminne, como già sò in andias che gigi. Sa die poi, mi jamana “urgentemente” a iscola (e i sa mama? Lassadela peldere cussa labariotta, sempre in giru, chissà ite bi faghede peri sal domos!) E brigadu no appo cun sa mastra, a razza e craba ezza, oh. Deo naro chi a una zelta edade che las devene mannare in pensione! Sa criadura unu tema deviada faghere, a seberu: “Tema Libero” s’intitolaiada. Igue si cheriada su sulvile. Appena leggidu sa peraula libero, e no cominzada a iscriere, lestru lestru, mesu saldu e mesu italianu, de Titti. E no ba postu chentu e goi a lu finire su tema! Un’iscrittore! No bollu racconto ca bi cherede tempus. Lamentosa e ischizzinosa invece sa mastra: ca no si podede impitare su saldu, nachi. Bo, bo e ite l’insinzaia: s’ostrogoto? Gia este pagu acconza, ohi deus meu. Torrenne a domo, tottu incripuddidu, mi faghede: a sa macacca, no’, abbisonza sos ispijittos noos. S’incrasa fidi ancora nieddu pidigu. E no che vi bessinne cun duas buscias. Fi resessìdu a mi coglionare si no aia intesu: miaooo, miaooo. In d’una sicc’aiada postu su attolinu chi giamada: Rosa’, sa chi raffiada de piusu e istada sempre a isulfios canno la toccana, cun cussas cannighinas sempre fora. Po no faghe beffe mi l’appo tentu in domo. Como este sempre gioghenne cun cussos animales. No sunu animales, mi ripittidi sempre, sunu comente e sos cristianos no’! Si si devede ponnere a istudiare sicche giamada su macchiadu: Battì, beni a inoghe. E i cussu li fiagada sos liberos e binne puntada duos: grammatica e matematica. Finzas a canno no che finidi sos compitos li faghede de gualdia. Canno poi cherede iere su blog ista sempre A’, A’, finzas a canno no si ponene ambos duos addenanti e su traste. Si este sa olta de giogare faghede Ba’, Ba’ e sinne acculziada s’attolinedda. Tue devel biere comente lu ninnada su nebodeddu meu, paridi naschida cun sos pizzinnos in coa. Como sas dies las passo goi. Però so già intenninne fiagu de abbasanta e so pensenne de che los fuliare fora e domo. No si podet tennere custu digugliu in sa ghida santa. E poi si devede pulire po Pasca, o nò. Ma a propositu, no narana chi este “Pasqua di resurrezione” e chi nos liberada dae tottu sos males? Ada essere ora anne lu lassare torrare a domo a Titti, ite pensades? Deo, dae cabidanni so preghenne chi sos chi che l’ana leadu, torrene in sè, e lu lessana torrare a domo. In custu modu issos puru ana torrare a essere omines, comente los ada fattos Gesu Cristu. Sa furraja

Ciao Angela e ciao a tutti: volevo solo dirti che ho inseriato anche io il bannerino nel mio blog e ho cercato di parlarne in altri blog in modo che più gente possibile sapesse e possibilmente si muovesse, inoltre ho provato a mandare un messaggio anche a Buon Pomeriggio, il programma di Costanzo. Terrò sempre aggiornato il mio blog con le novità su Titti che leggo da qui. Speriamo bene! Mike75

Non se ne puo più,perchè non è stata pubblicata?Basta con questo muttismo,basta!Siamo con voi.

Ciao Angela, a me non interessa assolutamente avere il link del mio blog qui, spero soltanto che in qualche modo riusciamo a dare un po' di voce alla liberazione di Titti, questo sarebbe il più bel regalo per tutti!

Ciao Angela, quello di prima ero io! Volevo dirti che ho scritto anche al direttore di Repubblica, dovremmo provare a scrivere a tutti i direttori dei giornali, magari si muove qualcosa. Mike75

Scusate se apro la ruota per un attimo, ma è un vero piacere vedere il mio bannerino, mutuato polemicamente da quello di Daniele Mastrogiacomo, pubblicato su così tanti blog. Fine del pavoneggiamento, buon fine settimana a tutti e -naturalmente- TITTI PINNA LIBERO !!!!

Un solo grido.. una sola voce TITTI PINNA LIBERO....

Ciao Angela, volevo solo dirti che ti ho mandato l'email come mi hai chiesto. Mike75

Grazie Mike, ti ho risposto.
Grazie Albatro.

Angela dovrebbe esserti arrivato qualcosa. Mike75

Ricordo ai distratti che il comandante dell'arma in sardegna Gen. Murgia, venerdì, al TGR, ha ribadito che c'è un sequestro in atto quello di Titti Pinna. Svegliamoci!