Titti Pinna Libero!!

Qualcosa si sta muovendo,qualcuno sembra volerlo inquinare,ma l'impressione forte è questa,speriamo che venga liberato presto,questa attesa è tremenda.

I Media iniziano a interessarsi. E' di oggi un nuovo articolo con nuove notizie sull'Unione Sarda. Egregio Comitato è ora di chiamarsi a raccolta e organizzare cortei e sit-in. Ci serve una data e un luogo dove incontrarci. PS: Non disdegnerei eventi come S.Efisio per esporre uno striscione.

Concordo in pieno! Prepariamo nuove manifestazioni. Trà pochi giorni sarà in Sardegna il presidente della repubblica italiana e dovremmo farci sentire in difesa di Titti! Pietro Serra Direttore www.indipendenza.tk

Mi pongo una domanda:ma i giornalisti ci fanno o ci sono?Per carità l'articolo sulla nuova sardegna è ridicolo,il giornalista praticamente si fa tutto un ragionamento suo,senza senso.L'argomento la prova in vita,si domanda della stranezza(secondo lui)perchè si firma con il suo nome completto quando il messaggio era per la famiglia,perchè chiama la sorella Maria Margherita,quando è un nome che conoscono in pochi,e la scrittura incerta.Ora mi domando,primo,non credo che gli sia stata messa a disposizione una poltrona o una scrivania per scrivere il massaggio,secondo doveva rendere chiaro che era lui a scrivere,specificando proprio i due nomi poco conosciuti della sorella,è chiaro che lui lo sapeva,terzo,è logico che dovesse firmare con il nome completto perchè venisse riconosciuta.si chiede persino perche non vi è scritto il luogo per consegnare il riscatto...ma si crede che siano stupidi,che mettano per scritto certe cose?queste sono cose che secondo me verranno a nostra conoscenza solo dopo,a cose fatte non ora....ma si connete il cervello quando si parla,perchè continuare a diffondere certi dubbi con queste analisi,dove sta scritto questo poi questo copione che certe cose devono essere fatte in un modo invece di un'altro....booo!!!

E' veramente di cattivo gusto vedere in questi giorni le insinuazioni e le ipotesi formulate da "La Stampa" su Titti Pinna. Credo che questa vicenda meriti molto più rispetto sia verso il sequestrato che verso la famiglia e la comunità bonorvese. Abbiamo visto nostro malgrado come lo stato italiano si sia comportato in questo sequestro nonostante le belle dichiarazioni d'intenti dette da qualche deputato in Parlamento. Abbiamo visto come ad esempio il Governo Italiano si è comportato sul caso Mastrogiacomo o dei sequestrati in Nigeria esercitando pressioni sui governi locali fino ad ottenerne la liberazione. Le regole come tutti sappiamo con Mastrogiacomo non sono state rispettate e mi chiedo come mai invece qui in Sardegna con Titti lo stato non permetta di pagargli il riscatto o lo faccia esso per loro. E' meglio liberare 5 assassini talebani che torneranno ad uccidere in cambio di un giornalista? Forse la vita di Titti non vale abbastanza? O forse non interessa perchè non ha un peso politico e mass mediatico? Pietro Serra Direttore www.indipendenza.tk

Grande direttore,tutte le teorie messe in campo non fanno una piega

Al signore delle 15,42 consiglierei di iscriversi alla scuola di polizia, così le sue strabilianti ideee,che mostrano una rara intelligenza e grande capacità intuitiva, aiuterebbero gli inquirenti a capire un tubo. Ma sei proprio così tonto da non capire che tutti i giornali, e non solo la Nuova Sardegna, che probabilmente sul caso è la più prudente, hanno il diritto ed il compito, e ripeto il compito, di cercare di capire il perchè di ogni fatto e non aspettano certamente che il saggio, o il criticone di turno, suggerisca teorie o sistemi giornalistici che neppure conosce. Se proprio non riesci a capire o leggere un giornale lascia perdere, comprati, o fatti prestare, topolino e lascia che gli altri facciano il proprio lavoro, anche scrivendo, o dicendo, cose che al tuo piccolo cervello possono sembrare strane ma spesso potrebbero anche avvicinarsi alla realtà. Un amico tuo, e non dei giornalisti.

Hai ragione è proprio per le notizie, fondate o meno, che i giornalisti stanno dando che si riprende a parlare del caso di Titti, diversamente saremmo caduti nello stagno senza fondo e ci saremmo anche dimenticati di lui e della famiglia che soffre. Prima di scrivere ragiona.

L'invito era rivolto anche al signore delle 15,42. Grazie

Lo estende a quelo delle 14,34

veramente i giornalisti dovrebbero esporre i fatti non esporre le sue idee,senza dare poi al lettore anche un'altra lettura o lasciare che se ne faccia un'idea propria,senza che venga indirizzato in una direzzione.nessuno si fa genio di niente

appunto i casino vengono fuori per quello,ognuno fa supposizioni,non spetta a noi,spetta agli inquirenti farne,il discorso sta nel raccontare i fatti non le proprie idee,cioè qua c'è la vita di una persona,che molto spesso si dimentica,quello che dovremmo fare tutti e lasciar fare a chi di dovere,noi dobbiamo cercare di far arrivare a Titti la nostra voce,che non è solo,che lo aspettiamo.Per il resto a cose concluse(spero presto)ci sarà tempo per parlare.

Secondo te come arriva a TItti la nostra voce ?

da una parte spero di si,si sentirebbe meno solo,anche se dall'altra vorrei che non le sentisse,si sentirebbe meno incompreso,da chi con facilità,in libertà,spende giudizi gratuiti senza conoscerlo,senza che lui poi possa avere la possibilità di difendersi

Nei giorni scorsi ho visto un mucchio di gnete inseguire i topi nella speranza di trovare quello Santo. Ma perchè, cosa è successo di tanto strabiliante? Forse portano fortuna o qualche particolare messaggio divino?

Torrenne bi sese. Ma alla finisi de faghere su maccu. Ma comente ti lu devene narrere. Millu mi istrocchinne, mì. Tappo sempre nadu de faghere su sabiu. Anna erettu dimoniu malu! Ei como ite ses faghinne cun cussas ancas in altu! Ohi, it’arrore si che ruese a palas a terra, t’asa a faghere a chentu e un’ascia! Anna comente ‘e sos cristianos, ca ticche calada su sambene a conca. Mira mì s’intennese! Canno ticche pones su serrone in conca mancu su diaulu tinne lu ogada, s’incantu chi…….Ah istraccu ti sese, e como ite cheres puru. E ite mi cheres narrere chi no giughes tusciu. Gia l’isco chi a tie no ti attaccada s’influenscia, comente no sese unu bellu sulvile. Però mi sese nenne chi caligunu in bidda già che lu ada colcadu. E chi in continente sun guasi tottu ….. comente? Ite ses nenne …aromaniados….. Bae bruttu iscoltigu, gia tinne fatto leggere crasa de giornales e mancu televisione puru como b’iese. Si cheres t’abbaidas sas cosas in su traste. Ma abbaidade si devo battagliare custu puru. Sa furraja

Spero solo che presto Titti Pinna,possa dare la sua voce a questo blog,sono per metà sarda e di anni ne ho abbastanza per ricordarmi i tanti sequestri che sono avvenuti..Mi rivolgo a te Titti: so che nn ti sarà facile dimenticare il tuo sequestro,e i tuoi sequestratori,che spero nn ti abbiano torto un solo capello,ma ricordati che tanti amici che nn conosci,compresa me,ti sono vicini,ti auguro di riabbracciare al più presto la tua famiglia.

spero che Titti possa leggere,le cronache del giornale,tutte,perchè in questo modo sorriderebbe ,e cio è anche positivo!E io me lo auguro,la stampa sta mettendo in campo di tutto di più,se questo serve non me ne voglia la famiglia,va anche bene,noi tutti conosciamo e capiamo il loro dolore,siamo mamme e figli,e uno e l'urlo che voglia mo lanciare,LIBERATE TITTI,LIBERATELO!!rita ss

Ma topi di fogna non se ne sono visti più? Poveri noi, mi sa che le speranze stanno scemando. Se non arriva qualche altra santa. Ammenochè finalmente si faccia vedere anche qualche amministratore per soiegarci come stanno rovinando il paese. Complimenti a chi ha creduto di poter cambiare la situazione. Meditate e...non strappatevi i capelli, tanto per altri quattro anni dovrete soffrire.

Non se ne sono visti altri, sei l'unico rimasto in circolazione. Comunque la derattizzazione verrà completata prima della fine dei quattro anni.

Lasciamoli perdere questi topi, non parliamone più. Sta diventando stomachevole. Oggi per Titti a Ghilarza c'è stato un uomo importante che ha ascoltato. Ha fatto qualche domanda che il tempo ristrettissimo gli ha concesso. Speriamo bene

E anche oggi il pensiero della comunità di bonorva è andato a Titti grazie al comitato che ha rappresentato Bonorva a Ghilarza,miracoli di sicuro non ci saranno ma è anche questo sensibilizzare le istituzione,e non abbassare la guardia .GRAZIE COMITATO. LIBERATE TITTI LIBERATELO!!!!!!!!!ritass

ora che il presidente Napolitano ha parlato con il comitato,spero non si dimentichi del nostro Titti.

Spiritoso. Te la potevi risparmiiare