..con questo augurio vi ho già portato sfiga per tutto l'anno, ma sia chiaro, non venitevi a lamentare da me se cambiara poco, nulla o in peggio ;)bene, dopo gli auguri, un breve resoconto sulla trasferta a Monaco di Baviera.dalle mie parti i tedeschi sono più noti col soprannome di Crucchi, il cui significato indica la loro poca, se non assente, elasticità mentale. Ora, questo concetto per il sottoscritto è ancora più chiaro. Il tedesco medio agisce secondo ristretti schemi mentali da cui fatica ad uscire, e se per caso dovesse ritrovarsi in situazioni che questi schemi mentali non prevedono viene invasato da una forma di panico. A questo punto il suo Sistema Mentale di Gestione Situazioni Critiche (S.M.G.S.C.) produce un comportamento, che a dire il vero a volte fa il suo dovere. I crucco si infuria e comincia a sbraitare paroloni a toni elevatissimi, cosa in grado di intimidire anche il più impavido e spavaldo dei turisti.Tutto questo per dire che questo è stato il rapporto con gli indigeni bavaresi in questi giorni. Che dire poi? Moncaco ha proprio un bel centro città, poi basta, chilometri di case uguali costruite con lo stampo dopo i bombardamenti.Direi che le cose che non mi sono piaciute superano alla lunga quelle che mi sono piaciute, mi soffermo solo un attimo sul capodanno in piazza. Ma sti crucchi non erano quelli di 'Ordine e disciplina'??? Oltre al fatto che in piazza non non è stato organizzato nulla dal comune, ne un countdown digitale, ne due botti, nulla di nulla, stare in piazza a Monaco due ore prima e dopo la mezzanotte significa mattere a repentaglio, se non la vita, almeno qualche arto del corpo. Turchi, asiatici e giovani crucchi per ore si divertono a innescare botti e razzi delle dimensioni di una bottiglia per le vie del centro, molto spesso ad altezza uomo. Mentre gli sbirri se ne stanno a bere e mangiare crauti visto che in giro non se n'è visto uno. Wunderbar!!!!ok, forse non è giusto giudicare una città in due giorni, soprattutto a capodanno, ma me a Monaco non mi vedranno per un bel po'.Buon anno, Prosit!
buon 2008!! #1
..con questo augurio vi ho già portato sfiga per tutto l'anno, ma sia chiaro, non venitevi a lamentare da me se cambiara poco, nulla o in peggio ;)bene, dopo gli auguri, un breve resoconto sulla trasferta a Monaco di Baviera.dalle mie parti i tedeschi sono più noti col soprannome di Crucchi, il cui significato indica la loro poca, se non assente, elasticità mentale. Ora, questo concetto per il sottoscritto è ancora più chiaro. Il tedesco medio agisce secondo ristretti schemi mentali da cui fatica ad uscire, e se per caso dovesse ritrovarsi in situazioni che questi schemi mentali non prevedono viene invasato da una forma di panico. A questo punto il suo Sistema Mentale di Gestione Situazioni Critiche (S.M.G.S.C.) produce un comportamento, che a dire il vero a volte fa il suo dovere. I crucco si infuria e comincia a sbraitare paroloni a toni elevatissimi, cosa in grado di intimidire anche il più impavido e spavaldo dei turisti.Tutto questo per dire che questo è stato il rapporto con gli indigeni bavaresi in questi giorni. Che dire poi? Moncaco ha proprio un bel centro città, poi basta, chilometri di case uguali costruite con lo stampo dopo i bombardamenti.Direi che le cose che non mi sono piaciute superano alla lunga quelle che mi sono piaciute, mi soffermo solo un attimo sul capodanno in piazza. Ma sti crucchi non erano quelli di 'Ordine e disciplina'??? Oltre al fatto che in piazza non non è stato organizzato nulla dal comune, ne un countdown digitale, ne due botti, nulla di nulla, stare in piazza a Monaco due ore prima e dopo la mezzanotte significa mattere a repentaglio, se non la vita, almeno qualche arto del corpo. Turchi, asiatici e giovani crucchi per ore si divertono a innescare botti e razzi delle dimensioni di una bottiglia per le vie del centro, molto spesso ad altezza uomo. Mentre gli sbirri se ne stanno a bere e mangiare crauti visto che in giro non se n'è visto uno. Wunderbar!!!!ok, forse non è giusto giudicare una città in due giorni, soprattutto a capodanno, ma me a Monaco non mi vedranno per un bel po'.Buon anno, Prosit!
