Proxima

dilemma


....è insopportabile: davanti ad un microfono e l'immancabile obiettivo vedere ed ascoltare solo persone del e nel sistema.Politici, amministratori, giornalisti, scrittori veri e falsi o spuri, manager, presentatori, format e contenuti di notizie ........Non compare mai uno libero di dire cosa pensa davvero, cose nuove, essere il nuovo e fondamentalmente essere diverso.Anche nei talk show quando la parola passa all'inviato sul posto e questi la passa ad uno in prima fila di quelli inquadrati.Evitare il sistema e chi vi è dentro, non dare credibilità, applausi, consensi, mai e in nessun caso. Non importa chi sia e cosa dice e da che parte sta e da quanto  tempo. Può essere solo una cosa: un epigono del passato in genere cattivo epigono.Tanto è certamente uno con obiettivi di comando o notorietà o economici ed in una democrazia è difficile che un ambizioso scelga il bene della democrazia al posto del suo.In sintesi il primo a non dover essere votato è proprio quello che lo chiede, uno in lista. Che sia il boss o il suo portaborse.E allora...allora uno la pensa come vuole e poi fa quello che fa....Ma proprio questi tre, dico io....( dico i principali ma neanche uno si salva, e certo sono tutti inseriti nel sistema anche se sono nuovi o nuovissimi)...certo che il nostro paese  delle meraviglie cade sempre dalla pentola nella brace e magari con gli stessi.Non è difficilissimo governare bene, su questo non ho dubbi, ma se lo fa uno del sistema ( e quando mai lo fa un altro ? ) al massimo fa petine mai una libera e liberatoria e salutare corposa c......