Creato da: enaai il 02/11/2012
Cosa c'è nella prossima ora come nella proxima centauri: I misteri che la morte lascia come tali.Perchè si vive nel nostro modo e Dio è un fatto democratico?.

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« senza titoloil ragazzetto »

la vecchiaia è un'amica

Post n°6 pubblicato il 07 Dicembre 2012 da enaai

Ad un certo punto senti che la vecchiaia inizia a camminarti a fianco e poi rapidamente trova più comodo alloggiare direttamente dentro di te. Non la prendi subito molto sul serio in quanto hai memoria di cose che hai fatto, altre che vorresti fare che dicono di ben altre attese nel tempo che ti viene incontro ma già in quel momento se ti fermi un attimo a pensare ti accorgi che sei fregato. Se ti attacchi alle memorie sei anche capace in pochi minuti di rifare una storia lunga una vita piena di cose pazzesche, di emozioni grandi, di errori che ti hanno terrorizzato ma riportato nuove, sia pure temporanee, energie capaci di rimetterti in corsa. Non ti rendi conto subito che quando tutto questo avviene, ha pure insite motivazioni che ti lanciano in beatitudini materiali e psicologiche al di sopra di ogni tua normale possibilità. Le più varie e non sempre le più autorevoli. Denaro, successo,carriera, ambizione hanno le loro vittime, talora anche vincenti, ma a me era riservato sempre qualcosa di diverso. Le emozioni, l'amore, la testardaggine, la sottostima o il suo contrario. La famiglia, il livello e il tipo di maturità che i tuoi, la scuola, gli amici ti hanno dato, ma soprattutto il carattere, pregi e difetti che ti accompagnano dalla nascita. Se fai qualcosa di buono non trovi più le stesse condizioni per ripeterti, se sbagli è inutile sperare che la lezione ti abbia arrotondato la testa quadrata in modo che ti nasca un automatismo che ti faccia evitare l'errore. Scopri senza volerlo solo più facili vie per trovare nuovi modi di sbagliare, di rifare lo stesso errore ma in modo nuovo, persino originale. Ma la memoria ti solleva perché tutto questo fa parte della tua vita, nel bene e nel male, ma se interviene l'inconscio a illuminarti il cuore e la mente parti con ben strette le nuove motivazioni: Spesso senti di sfiorare il terreno, di scivolare nell'aria ad un metro d'altezza e fai cose risicate, pericolose, improbabili, fantasiose, creative, dure, efficaci, sordo e cieco pur dirimpetto agli squarci aperti dalle peripezie che si fiondano sul tuo cammino, scorrendo ancora invisibili, ma macigni in fieri, contrari alla tua corsa e che degni solo di uno sguardo sufficiente, e invece martelli e lame, per smidollarti schiena e testa quando vivrai di ricordi ma che, al momento,
riversano sana pazzia e adrenalina e cuore che batte a 100. E son tante le cose che ho fatto che ora mi uccidono ma che sarebbe stato vivere senza di esse, con il ,
loro taglio sbieco che plasmava l'ora, il giorno e gli anni, con pure emozioni.
Faccio ora cose quasi mai fatte, all'improvviso, a caso ma sempre più spesso, cose mai fatte prima. Due volte su tre se vedo un pezzo di carta con qualche parte utilizzabile, una busta usata, uni retro bianco di una bolletta, un fazzolettino da bar per detergersi le labbra o afferrare una brioche comincio ad incolonnare le spese del mese che ormai conosco a memoria per il mese, l'anno in corso, i lustri futuri. Quale brutta parola questa " conoscere" perché se conosco ho dei vantaggi ragionieristici ma anche tutti gli svantaggi culturali immaginabili. Vuol dire che posso solo tener conto di essa che contiene esclusivamente quanto è possibile e inchioda nel subconscio quanto vorrei fosse possibile, o meglio lascia nel subconscio senza possibilità di uscirne tutti gli imprevisti, le occasionali opportunità, la curiosità sollevata dall'ignorare, la possibilità di giungere ad un bivio e prendere a sinistra sulla base di niente, forse solo che più in là c'è un bar fuori dagli abitati, con scarsi clienti, un bicchiere di vino e un panino al prosciutto fatto al momento, due tavolini fuori se c'è il sole o dentro se piove o fa freddo. O ancor meno, perché da l'idea di diventare una romantica strada bianca appena tracciata in mezzo al nulla delle umane cose e in mezzo al tutto delle cose eterne.
Sono belle le città, sono belli i residui della storia, eppure sono l'ombra malefica dei drammi e delle tragedie. Sono la vittoria senza condizioni di tutto quanto non avrebbe mai dovuto vincere eppure tale la si canta, la si cura, la si esalta.
L'umanità somiglia ad un atomo complesso in cui gli elementi del nucleo contengono potere e denaro e gli elettroni che girano attorno sono raggruppamenti di gente a scalare in quantità di potere e ricchezza. L'orbita esterna è infinitamente lontana dall'avere, dal contare, da una qualità di vita accettabile ma resta comunque parte integrante dell'atomo perchè la diversità di potenziale fra anello e anello è pur energia che li lega fra loro. La struttura dell'atomo si regge grazie a questi differenziali energetici che tengono in vita e alimentano una specie di competizione che invece di dar luogo a battaglie, sorpassi, cedimenti, dinamiche varie si risolve in un equilibrio ineludibile ed eterno. Ogni anello dalla periferia al centro diminuisce gradualmente di raggio e contiene una massa di popolazione direttamente proporzionale ad esso mentre il suo peso politico ed economico ne è invece inversamente proporzionale, Tutti insieme comunque valgono quanto il nucleo, un puntino da nulla se paragonato al diametro totale dell'atomo. Ma nella realtà è davvero così, in una S.p.a. sul mercato basta molto meno del 50% per esserne padroni effettivi, ma nell'umanità tale metà è garantita dallo stesso tipo di legge forte e deterministica che regola gli equilibri nucleari.
Infatti questa divisione assiomatica ed apodittica fra gente ricca, meno ricchi e così via fino agli ultimi sembrerebbe la più appropriata a rappresentare un'umanità che è una vera antologia di differenze anche ora che si vede giustamente riconosciuto in moltissime nazioni la formale parità di base di ognuno.

 
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Commenti al Post:
misteropagano
misteropagano il 15/02/13 alle 22:30 via WEB
:)^ tu il mio blog nn lo hai nemmeno clikkato..vediamo il tuo se il mio fiuto nn sbaglia : grafica, scritto, foto, contenuti grafici e letterari nella media:))^ ma ..resta che ogni spazio è sacro. buonanotte mistimi. grazie dell'invito©
(Rispondi)
 
 
enaai
enaai il 16/02/13 alle 01:45 via WEB
devi scusarmi ma in materia di conoscenze tecniche sono un asino.Io ho impiegato almeno 3 mesi a capire che quando si visita un profilo se si guarda in alto si vede se ha il blog, dopo un altro mese ho compreso che oltre al blog ci sono le foto gli amici..ecc e comincio solo ora a capire il significato di segni grafici come :-) o ;-) e varianti ma non so ancora cosa voglia dire esattamente ^ ^__^ecc Solo dopo 2 mesi ho scoperto un commento di un'amica al blog.Oggi ci sono arrivato in poche ore.Cosa vuol dire(ogni risorsa è scarsa, e posso immaginare ma..)lo spazio è sacro(non leggo nemmeno i contratti)Ciao, grazie della "media"ma non ho capito perché"non capisci". Poi sono pigro non scrivo mai un tubo e quel poco non lo rileggo e nemmeno ricordo:contenuti, errori, livello e sintassi dello scritto. Sono un mezzo/intero disastro! ciao ancora e b notte
(Rispondi)
 
 
 
enaai
enaai il 16/02/13 alle 02:22 via WEB
volevo riassumere: entravo nei blog e sapevo che veniva segnalato il fatto con l'aggiornamento dei profili che via via entravano, ma il cliccare per dare un segno diretto, un "mi piace" -che ne so ancora adesso?-. E sono laureato! E nemmeno male.non lo dico x ma per farti capire quanto in certe cose sono imbranato. Se davo un esame di storia geografia filosofia ecc tre giorni di studio e sempre un 30 o 29, se era di diritto magari una settimana in più di studio e se mi andava bene, 22 ,ed era grasso che colava. Sono quello che se smonta qualcosa i pezzi poi li butto perché chi riesce a rimetterli a posto?, o un chiodo nel muro? mezzo metro di intonaco che va giù.Ciao bella dal nome mistero
(Rispondi)
 
 
 
 
misteropagano
misteropagano il 16/02/13 alle 21:21 via WEB
ahaha...hai ragione tu, scusa. Come si dice nn si nasce imparati! ...ma se tu scopri di poter avere un blog ...pensi che gli altri nn lo abbiano già fatto??...notte bella, enaai®mistimi
(Rispondi) (Vedi gli altri 3 commenti )
 
 
 
 
ildeca2012merone
ildeca2012merone il 16/02/13 alle 21:31 via WEB
No io ho fatto un blog per mandare in aria,dico nell'atmosfera, pensieri disegni cose scritte( ne avrò memorizzate per un milione e mezzo di caratteri ) cose così....poi vengo qui e faccio tutt'altro. Inseguo signore e ne vengo,talora. inseguito e non combino niente sul , non sono nato imparato, così è se vi pare, in nulla ciao bellezza un bacino sono contento di averti conosciuto
(Rispondi)
 
 
 
 
misteropagano
misteropagano il 16/02/13 alle 21:49 via WEB
ho provato a leggere parte del milione e mezzo...grande attenzione e ricchezza di dettagli introspettivi e analisi sociale..saranno gli anni di anzianità??:))^^ricambio bacino e saluti! ®
(Rispondi)
 
 
 
 
enaai
enaai il 23/02/13 alle 14:07 via WEB
io non ricordo mai le coe piccole e importanti: Grave tu sei una Riva grande e importante lupa in bacio bello bello
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