Creato da ybbor5000 il 05/03/2011

IL TRADING SEMPLICE

FOREX,INDICI,AZIONI.TECNICHE DI TRADING SEMPLICI ED EFFICACI

 
 

 
 

ISCRIZIONE ALLA MIA NEWSLETTER

Iscriviti gratis alla mia newletter"Analisi di breve sui mercati":è gratis!Per iscriverti clicca sull'immagine qui sotto.

 

OSCILLATORE TRADINGSEMPLICE MULTIDAY

E' disponibile l'Oscillatore Tradingsemplice Multiday per metarader.L'oscillatore riconosce la tendeza di breve/medio periodo di fondo del mercato e indica la direzione più probabile per tradare il mercato in qualsiasi momento.E' un oscillatore OGGETTIVO svincolato dalla teoria dei cicli.Se interessati contattarmi alla mia mail  iltradingsemplice@gmail.com

 

OSCILLATORE TRADINGSEMPLICE INTRADAY

E' disponibile l'oscillatore tradingsemplice intraday per metatrader.Identifica molto precocemente e con una eccellente affidabilità le tendenze intraday.L'oscillatore  è indicato per il daytrading e lo scalping(fermo restando che le posizioni intraday si possono seguire in trailingstop anche multiday).E' un oscillatore OGGETTIVO e non ciclico.E' ideale associarlo all'Oscillatore Tradingsemplice Multiday.Se interessati contattatemi alla mail iltradingsemplice@gmail.com

 

VELOCITà CENTRATA


E' disponibile l'oscillatore velocità centrata(Tradingsemplice1)  per le piattaforme Prorealtime e Metatrader.E'  un oscillatore che identifica la velocità centrata dei cicli presenti nei mercati e fornisce segnali di ingresso nel mercato molto reattivi (in prossimità dei minimi e dei massimi).Chi è interessato può contattarmi alla mia mail: iltradingsemplice@gmail.com
Per vedere un esempio reale dell'oscillatore nella versione per prorealtime clicca sul seguente link  
http://i46.tinypic.com/2edqpna.png  .Si precisa che sia le frecce sul grafico sia le frecce sull'oscillatore sono state inserite manualmente da me al semplicissimo scopo di fare vedere meglio l'efficacia dei segnali che comunque si  vedono benissimo anche senza frecce.

 

INDICI DI BORSA

 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

Citazioni nei Blog Amici: 1
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

fairmanmaxyzdglnebbia.1985Aquilachevolaaltafelixmailaddasferolupo33dglstep3ybbor5000tmg933a.delmonte0Rokentin16fulvia.lanzaniatrediElFriso
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
 

 

« Segnalazione articoloForex euro/dollaro:Il tr... »

Strumenti di crescita mentale:Risolvere i problemi con il metodo dei sei cappelli per pensare

Post n°159 pubblicato il 17 Dicembre 2011 da ybbor5000
 

I problemi, purtroppo, li abbiamo tutti. A volte sono più grande mentre altre fortunatamente sono secondari, ma come risolverli? Sono ancora in troppi che si fanno semplicemente travolgere dalle difficoltà e si lasciano trasportare come una zattera nel mare in tempesta, senza fare nulla per cercare di prendere il comando della situazione. Inutile dirlo, questo atteggiamento passivo e pessimista non porta mai a niente di buono. Aspettare e sperare che i problemi si risolvano da sé non è un atteggiamento vincente, quello che dovete fare è prendere il controllo della situazione e dirigerla dove più vi piace. Fra i molti metodi che avete a disposizione ho scelto di presentarvi quello dei six thinking hats, o dei sei cappelli per pensare in italiano, elaborato da Edward De Bono.

De Bono è il più grande studioso di innovazione del mondo: il suo lavoro è quello di aiutare le aziende ad innovare i propri prodotti, servizi, processi produttivi e altro. Ma di certo le sue competenze non si fermano qui. Nella moltitudine di libri che ha scritto ha sviscerato i meandri della mente umana, ed ora le sue ricerche possono essere sfruttate in modo pratico anche da chi non è il manager di qualche grossa impresa.

Il sistema si basa sul pensiero parallelo, termine coniato dallo stesso De Bono. Di che cosa si tratta? Basta pensare a delle linee parallele: non si incontrano mai. Allo stesso modo, questo metodo permette di mantenere ogni vostro pensiero separato dagli altri, permettendovi così di concentrarvi al meglio su ogni aspetto che richiede la vostra attenzione. La mente difatti è una matassa veramente attorcigliata di pensieri, idee e sensazioni, un miscuglio di conscio e inconscio. Peccato però che il cervello non riesce a concentrarsi se spazia da un argomento all’altro senza logica, e non rende nemmeno la metà di quello che potrebbe fare se correttamente indirizzato. Avete presente quando provate a fare più cose nello stesso tempo? Magari siete in grado di gestire due o tre attività contemporaneamente, ma sapete per esperienza che fare una cosa per volta dà i migliori risultati: la lo stesso principio vale quando si deve pensare a come risolvere un problema. Il trucco, quindi, sta tutto nel costringere la mente a fare una cosa per volta. Armatevi di carta e penna, si comincia!

I sei cappelli di pensiero di De Bono

I sei cappelli di pensiero di De Bono

In che cosa consiste il metodo? Semplice: analizzare il problema da sei prospettive diverse, una alla volta, per non creare confusione. I cappelli sono i seguenti, e vanno utilizzati in questo ordine: blu, bianco, rosso, verde, nero, giallo:
1 – Cappello blu: il quadro generale. Il metodo dei sei cappelli si focalizza sugli aspetti specifici del problema, ma non si può andare ad analizzare niente se prima non si fa il quadro generale della situazione. In questa importantissima fase svuotate la mente: non c’è fretta, fate qualche respiro profondo se siete tesi e aspettate di calmarvi. Quando vi sentirete meglio, iniziate a scrivere su un pezzo di carta qual è il problema, da cosa originato, perché è così difficile da risolvere e come intendete procedere. Ad esempio, capite che il vostro problema è che non avete abbastanza soldi per andare in vacanza, la soluzione potrebbe essere guadagnare di più o ridurre le spese. Il come mettere in pratica queste soluzioni sarà affrontato nelle cinque parti successive.

2 – Cappello bianco: i dati oggettivi. Il bianco è un colore “neutro”, né positivo né negativo, e per questo è associato al pensiero neutro e oggettivo per eccellenza: i dati di fatto. È impossibile pensare di risolvere un problema analiticamente se prima non si cercano tutte le informazioni necessarie che aiuteranno poi a trovare la situazione. Adesso che avete chiari nella vostra mente gli obiettivi e le possibili soluzioni, è tempo di scendere nei particolari e fare un po’ di ricerca. Questa fase, oltre al fatto che può prendere diverso tempo, è anche la più noiosa: qui non dovrete trovare nessun tipo di soluzione e il pensare è ridotto proprio al minimo, l’unica cosa che il cappello bianco richiede è cercare le informazioni e riportarle sinteticamente su un foglio di carta. Scrivete anche tutti i dati che potranno esservi utili nell’analizzare meglio le possibili soluzioni che avete individuato. Riprendendo l’esempio della vacanza, alcuni dati potrebbero essere la lista delle spese, quella degli introiti, il costo della vacanza, in che periodo è progettata, se ci sono degli sconti e così via. Insomma, se è un dato che non richiede alcun tipo di interpretazione, va a finire nel cappello bianco. Fate attenzione a non cadere nell’errore di scambiare fatti soggettivi per oggettivi: “il capo è un idiota” non è un dato di fatto, semplicemente una vostra interpretazione della realtà!

3 – Cappello rosso: emozioni e sensazioni. Il rosso è il colore della passione, ed è proprio questo che va analizzato in questa fase. Dopo la noiosa raccolta di dati, è il momento di scrivere come il problema ci fa sentire e perché. Già a questo punto si inizia a differenziare il lato oggettivo da quello soggettivo, permettendoci di focalizzarci meglio su ognuno dei due. Ad esempio, potreste sentirvi frustrati o impotenti di fronte al fatto che vi mancano i soldi per andare al mare, e dopo tutto quello che avete lavorato pensate di meritarvi qualche giorno di ferie lontano dal caos cittadino.

4 – Cappello verde: creatività. Qui potete pensare ad alcuni metodi su come farlo. Non pensate ancora se la soluzione è applicabile o no! Non importa quanto sia strana, se vi viene in mente scrivetela e basta. Questa tecnica è fatta per concentrasi su una cosa alla volta, e questo è il momento di mettere su carta qualsiasi cosa vi passi per la testa, e intendo proprio tutto. Grazie ai passi precedenti avete già analizzato tutti gli aspetti razionali e irrazionali, adesso è il momento di mettersi all’opera e vedere in che modo si può venire a capo della situazione.

5 – Cappello nero: aspetti negativi. Tendenzialmente, quando per risolvere un problema non si utilizza un approccio di pensiero parallelo, in realtà si sta sempre indossando il cappello nero: si pensa sempre in negativo e così facendo una soluzione non la si troverà mai. Non è sbagliato essere pessimisti perché ci aiuta a trovare cosa c’è che non va, ma è sbagliato esserlo sempre! Concentrate quindi qui tutto il vostro negativismo, non abbiate paura a farvi pervadere dalle sensazioni negative, scrivete perché il problema vi sembra così insormontabile e tutti i problemi che avete o potreste avere riguardo a questa vicenda. Cercate di distruggere le idee che avete avuto precedentemente. Finito? Bene! Adesso cambiate atteggiamento, è il momento di iniziare a risolvere la situazione.

6 – Cappello giallo: pensiero positivo. È semplicemente il contrario del precedente cappello nero, riprendete tutte le idee che avete avuto e supportatele in tutti i modi che potete. Scrivete non solo perché una data soluzione può funzionare, ma anche i benefici che apporterebbe e in che modo contribuisce alla risoluzione del problema più generale. Questo è lo stadio più importante, perché è dove si trovano le soluzioni ai problemi. I problemi li conoscete già così come tutte le difficoltà, quindi durante questa fase potete bilanciarli con i benefici e vedere se una soluzione è applicabile oppure no. È utile a questo punto prendere un foglio separato per ogni soluzione che avete già trovato nel cappello blu e quello bianco, poi scrivere da una parte gli aspetti negativi (cappello nero) e dall’altra gli aspetti positivi (cappello giallo): in questo modo avrete subito sott’occhio da che parte pende l’ago della bilancia.

7 – Cappello blu: riassunto. Si torna all’inizio! Come ho già scritto il cappello blu fa vedere il quadro generale di una situazione: prima l’avete indossato per fare mente locale prima di risolvere un problema, adesso lo usate per tirare le somme. Riguardate quello che avete scritto fino a questo punto, prendete le soluzioni e guardate quali sono quelle applicabili (tanti punti a favore e pochi a sfavore), scremate quello che non vi serve. Adesso avrete una lista di alcune idee che dopo un’attenta analisi sono risultate essere le migliori, quindi non vi resta altro da fare che creare un piano d’azione per metterle in pratica.
Finito! In totale utilizzare questo metodo può prendere da mezz’ora ad un paio d’ore se applicato bene, e alla fine vi assicuro che vi troverete con delle soluzioni che all’inizio non avreste nemmeno immaginato.

Fonte:http://www.mindcheats.net

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/tradingsemplice/trackback.php?msg=10900816

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
 

                         

 

blog.libero.it/tradingsemplice

siti migliori

indicizzazione nei motori di ricerca

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 



 

NEWS BORSAINSIDE

Caricamento...
 

ARTICOLI DI FRANCESCO CARUSO

Caricamento...
 

 
Caricamento...
 

 
Caricamento...
 

 
Caricamento...
 

 
Caricamento...
 

 
Caricamento...
 

DISCLAIMER

Gli articoli che pubblico hanno solo finalità didattiche e non intendono ,in nessun modo,sollecitare investimenti di nessuno pertanto chi ,in seguito alla lettura dei miei articoli ,decide di investire in qualsiasi modalità se ne assume tutta la responsabilità.

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

ULTIMI COMMENTI

Perchè è quasi totalmente negativo :la fase positiva si è...
Inviato da: ybbor5000
il 11/07/2012 alle 23:43
 
ciao, il 1° t-1 ha avuto una discesa quasi impercettibile...
Inviato da: Riccardo
il 04/07/2012 alle 11:10
 
Super video del mitico Fabry^_^ Mi permetto Roberto di...
Inviato da: Gigi
il 28/06/2012 alle 15:49
 
E' più probabile che sia un 3 tempi.
Inviato da: ybbor5000
il 04/04/2012 alle 21:44
 
Salve, grazie x le dritte, nel post ove indichi la...
Inviato da: carmine
il 03/04/2012 alle 08:20
 
 

Licenza Creative Commons
Il Trading Semplice by Il Trading Semplice is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.
Based on a work at blog.libero.it.
Questo blog è stato rilasciato con licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/ o spedisci una lettera a Creative Commons, 171 Second Street, Suite 300, San Francisco, California, 94105, USA.

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963