Rinascere

Nel tentativo disperato di non essere un estraneo all'altro, chi ama cerca di essere come presume l'amato lo voglia, per diventare, rispetto all'amato, il suo doppio, il suo specchio,la sua conferma. Ma cosa cercano in questa alienazione che li porta altrove, lontani ciascuno da se? Cercano di allontanarsi dal disprezzo di se, da tutto cio' che di se non piace, dalla loro parte rifiutata che tendono a rimuovere e a dimenticare, percorrendo quella via breve che non conosce il cammino lento del cambiamento, ma il salto rapido dell'identificazione che consiste nell'assumere come propria identita' quella dell'altro...Sacrificio di se per amore dell'altro non e' come si crede una fusione d'amore ma un incontro mancato dove i due non si vedono proprio, perche' ciascuno si identifica con l'immagine idealizzata dell'altro, a cui poi, con una negazione di se, cerca di conformarsi...Se gli amanti rinunciano a se stessi per immedesimarsi nell'altro solo apparentemente aboliscono la distanza che li separa l'uno dall'altro, in realta' la rendono incolmabile, perche' entrambi vengono a trovarsi nella posizioone che ciascuno dei due ha abbandonato per essere come l'altro con cui vogliono identificarsi. Questa rinuncia di se non esprime solo una rapporto di dipendenza ma una vera e propria condizione di alienazione...nella donazione completa di se si nasconde il disconoscimento di se...

[Umberto Galimberti..Le cose dell'Amore]

La vita e’ un rivolo di passione e di desiderio che scorre dentro una parola, uno sguardo, una carezza o un bacio

nell’angolo buio di un emozione che rimane in attesa di un semplice cenno, di una luce, di uno spiraglio, di quell'onda tanto attesa che arriva all'improvviso e ti sommerge

nel respiro rapido e leggero che accelera il cuore

quando senti che l'amore ti cerca , ti trova e ti rapisce il cuore..

Delicati e intimi esploratori dei nostri sensi

corriamo a perdifiato sulla nostra pelle fatta di sabbia e di spuma

affondando ad ogni bacio e a ogni carezza la nostra anima tormentata

nel bisogno impellente di ritrovare quel respiro mancato,

quel brivido desiderato e  quella magia senza certezze

che accende ogni cellula del nostro corpo

diventando intimo bisogno di se e appartenenza

Ben tornanti ai tutti i naviganti....e soprattutto ai miei AMICI.

Spero che vi siate divertiti in queste vacanze e soprattutto che le vostre vele siano gonfie di speranze e di desideri cosi da poter andare ovunqure desiderate andare in questo LIBEO mare fatto di pensieri, sentimenti emozioni e PAROLE...

Auguro buone vacanze a tutti i navigatori.

Chi ruba i nostri sogni ruba la nostra anima, le nostra speranze e il nostro futuro, il desiderio di essere diversi da cio' che siamo, di imparare ad amare anche quando cadiamo...ruba la fiducia verso gli altri e verso noi stessi legandoci alla catena del cinismo, dell'egoismo, della vile e inutile sopravvivenza...ruba il nostro sguardo incantato e magico verso il mondo...ruba la nostra liberta' e il piacere che ancora non percepiamo della nostra esistenza....

Cado tra le righe come una goccia di inchiostro nero che si trascina veloce

e macchio con il mio colore vivo il bianco assoluto di questo foglio

l’assenza di un sogno e di un desiderio che precede la mano che scorre leggera

per riempire quel vuoto che circonda la vita e per dare un senso a questi attimi che

sembrano cosi opachi e inesistenti

Graffio quel foglio come preso dalla frenesia e dal bisogno di esserci oltre il vuoto e la noia

e mi lascio andare come se fossi l’invitato ad una festa a sorpresa piena di colori e colma di sorprese

Solo ora riesco a raccogliere davvero i miei pensieri e le mie sensazioni

e quel movimento impercettibile di anima cuore e corpo

mi libera la mente e accompagna il battito del mio cuore ad ogni respiro del tempo

Ora non c’e’ piu’ quel bianco che mi acceca e quel silenzio che mi soffoca

le parole diventano frecce che scaglio oltre l’orizzonte di un sogno e di un desiderio

oltre il recinto di questo giorno che non mi fa’ piu’ paura...

la magia della  nostra vita e' dentro quell'immagine di noi chiamato amoreche trasfigura i nostri sensi e la nostra percezione trasformando l'arida terra della ragione in un bellissimo e profumato campo in fiore...

in quell'orizzonte fatto di emozioni senza certezze, dove c'e' il coraggio e il piacere di superare i nostri limiti e i nostri bisogni.... per trasformarci in meglio e diventare essenza...

in quel timido barlume di anima e di cuore che si muove libero dal peso e dall'oppressione della sopravvivenza e che ritrova in se e negli altri la sua bellezza e l'armonia dei gesti nati per condividere un un'emozione che sfugge ai nostri sensi

nulla nella vita e' cosi prezioso ed essenziale per riuscire a fuggire anche solo per attimo al nostro essere animale e al nostro miserabile proseguire ...

tratto dall'eleganza del riccio.....

"...quando guardiamo qualcuno compiere un'azione, nella nostra testa si attivano gli stessi neuroni attivati da chi compie l'azione, senza che facciamo nulla....e se la letteratura stessa fosse una televisione in cui guardiamo per attivare i neuroni a specchio e concederci a buon mercato i brividi dell'azione§' E se peggio ancora la letteratura fosse una televisione che ci mostra tutte le occasioni perdute..."