fuoco agli angeli

Sono solo passati quattro giorni dall'ultimo nostro incontro, solo quattro giorni, per me sembra passata una eternità, i giorni sono diventati mesi lunghi e noiosi, è proprio vero il detto " passa il tempo quando ci si diverte ".

Prima di andare a letto accendo una sigaretta e mi perdo fantasticando nel passato, tra un tiro e l'altro ci sono quelli nervosi e quelli più dolci in cui faccio uscire il fumo in modo lento quasi dovessi leggerci qualcosa e nel mio viso si accende una smorfia che accenna un sorriso proiettando immagini inesistenti che raffigurano il nostro futuro.

Quando finisce la sigaretta svanisce il sogno e con fretta ne accendo un' altra, come faceva la piccola fiammiferaria quando si esauriva il fiammifero, la seconda sigaretta però non da la soddisfazione della prima, è più dura, la gola brucia e vedi gli errori, le litigate gli ultimi giorni assieme, allora la guardi, sei a metà, la riguardi e la spegni con disprezzo nel porta cenere.

Sono bastati meno di dieci minuti per accendere due sigarette,vedere la gioia, la vita e allo stesso tempo sentire la tristezza, la malinconia che invade gli occhi, il cuore.