(ASCA) - Roma, 18 giu - ''L'arrivo del grande caldo fa volare
i consumi di gelato che raggiungono il massimo dall'inizio
dell'anno, ma sir egistra anche un forte incremento nei
consumi di frutta fresca''. E' quanto afferma, in una nota,
la Coldiretti nel sottolineare che la primavera 2012 si
classifica al sesto posto tra le piu' calde da 210 anni con
una temperatura superiore di 1,29 gradi centigradi rispetto
alla media, sulla base dei dati Isac Cnr.
''L'anticiclone Scipione con il grande caldo ha spinto il
consumo di gelati a livello record nel weekend ma ad
aumentare e' anche la domanda di acqua e di frutta e verdura
fresche particolarmente importanti per difendere l'organismo
da colpi di calore. Se grazie alle temperature elevate in
questo momento e' disponibile - aggiunge la Coldiretti - la
piu' ampia gamma di frutta e verdura disponibile su tutto il
territorio nazionale, nel 2012 per il gelato si registra
l'arrivo sul mercato di oltre 600 gusti disponibili nelle
oltre 36mila gelaterie artigianali presenti in Italia''.
''Sembrano tramontare i gusti 'artificiali', come ad
esempio il puffo, e si riscoprono quelli di stagione e locali
ottenuti da prodotti caratteristici del territorio. Da
segnalare - prosegue la Coldiretti - la moltiplicazione delle
iniziative volte a garantire la genuinita' del prodotto a
partire dall'impiego di latte fresco di produzione locale al
posto dei surrogati a basso costo''.
''La maggiore attenzione alle materie prime si realizza
con l'impiego di latte di alta qualita' locale e addirittura
la nascita di agrigelaterie adiacenti alle stalle. Si stima
che - sottolinea la Coldiretti - gli italiani spenderanno per
i gelati 2,5 miliardi nel 2012 con i consumi che si
concentrano per oltre la meta' nelle regioni del nord seguite
dal mezzogiorno e dal centro Italia''.
''I gusti piu' gettonati sono nell'ordine il cioccolato,
la nocciola, il limone, la fragola, la crema e la
stracciatella ma si registra una tendenza verso sapori meno
conosciuti del made in Italy, dal Bergamotto al vino Recioto
fino al pistacchio di Bronte. Con la crisi cresce anche -
conclude la Coldiretti - la preparazione casalinga dei gelati
che consente una accurata selezione degli ingredienti, dal
latte alla frutta''.