La lussuria è l'abbandono lascivo al piacere sessuale.
È per i cattolici uno dei sette vizi o peccati capitali, il "vizio impuro", al di fuori della norma morale.
Anche altre confessioni religiose la considerano un peccato, in quanto menomazione della volontà individuale e discernimento del bene e del male più che, come si ritiene comunemente, un "male in sé", inteso come atto in sé riprovevole.Ma...
E’ l’unico dei "vizi" dell’orda che abbia libero sfogo alla sua libido genitale
Ha il possesso esclusivo delle donne: può realizzare la potente fusione di pulsioni sessuali e pulsioni dell’Io: lo sfogo libidinale si fonde con la spinta all’eternamento del genoma.
Ma come viene considerata oggi la LUSSURIA? x me cosi come per molti altri è un modo per vivere completamente la propria umanità,la propria vita, potrebbe essere un discorso che vale solamente per i giovani, anche se poi bisognerebbe veder come essi vivono la loro lussuria,è un modo per esprimersi per dare sfogo alla propria personalità
Il fatto che la lussuria venga ancora considerato dalla chiesa una atto immorale è fuori dal tempo(cosi come molte cose della chiasa).La lussuria "non è un vizio, è una virtù,la lussuria è l'entusiastico desiderio di attività sessuale e di piacere fine a se stesso,il piacere erotico è stato ingiustamente demonizzato nei secoli, mentre invece fa bene alla specie umana e favorisce un atteggiamento più equilibrato, maturo e anche consapevole nei confronti della realtà"unisce gli uomini favorisce la scambio interpersonale attiva momenti di confronto/scontro unici per la formazione de sè.E' l'incontro con l'altro, il diverso, l'insostituibile,rafforza le proprie capacità, ti dà un senso di forza...di sicurezza.
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 08:03
Inviato da: vomiworld
il 05/04/2007 alle 14:28
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il 24/06/2006 alle 19:34
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il 24/06/2006 alle 12:19
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il 24/06/2006 alle 10:14