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Il presidente della giuria, Luigi Bernardi, ci comunica che

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La motivazione:

Statale 61 è un bel racconto giocato su molteplici livelli, tutti resi con stile adeguato.
I continui cambi di prospettiva, fino allo scioglimento finale, ne fanno un testo godibile ed estremamente accattivante.
Un bel saggio di scrittura al servizio di un'ottima idea.

adesso rileggiamolo iniseme >>>clicca qui

Scrivere è viaggiare senza la seccatura dei bagagli (E. Salgari) 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Se io potrò impedire (Emily Dickinson)

Post n°17 pubblicato il 14 Novembre 2007 da tuttiscrittori
 
Tag: Poesie

E'  una delle mie poetesse preferite...   (elliy)

Se io potrò impedire
A un cuore di spezzarsi,
Non avrò vissuto invano.
Se allevierò il dolore di una vita,
O guarirò una pena,
O aiuterò un pettirosso caduto
A rientrare nel nido,
Non avrò vissuto invano.

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Commenti al Post:
annablu0
annablu0 il 14/11/07 alle 10:13 via WEB
è una dolce e consolante risposta al senso della vita... non la ricordavo più questa poesia ed oggi mi è arrivata dritta al cuore, come un segno del destino, come una goccia di balsamo sull'anima...
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 14/11/07 alle 20:42 via WEB
è lo stesso effetto che fa a me ... :)
 
errabondo.a
errabondo.a il 14/11/07 alle 17:18 via WEB
ma non sentite il suono falso di queste parole? davvero a te, annablu, bastano queste parole per illuderti di dare un senso alla vita? senza contare che nessuno può impedire niente nè aiutare nessuno e se un pettirosso cade dal nido si rompe una zampa o un'ala e muore e se lo rimettete nel nido la madre non lo accetterà e lui morirà comunque. questa è la vita. un saluto a tutti voi e scusate l'intromissione, ma non ho potuto resistere.
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 14/11/07 alle 20:46 via WEB
errabondo, mi dispiace molto sentire queste parole. ovviamente può non piacere lo stile della poesia o anche la poesia stessa, ma, parlando di vita, credo che siano proprio le piccole cose a dare un senso a tutto. non ti capita mai un giorno nero nero, un momento in cui sei sprofondato in te stesso e magari qualcuno - un amico o uno sconosciuto - all'improvviso ti sorride e il mondo - anche solo per un attimo - ti sembra migliore? e quell'attimo non ha un valore inestimabile? un sorriso a te, elliy
 
 
santiago.gamboa
santiago.gamboa il 15/11/07 alle 23:43 via WEB
non intromettersi è il modo migliore per estromettersi - resta tra noi anche se "stare" per chi si chiama errabondo è un ossimoro evidente. una domanda prova a fartela (premetto che io non ho la risposta) "perché ti fa così paura che qualcuno ci creda a queste parole?". Una piccola precisazione: dopo aver rimesso per tre volte due pettirossi nel nido, che continuavano a cadere da un arancio, li ho piazzati in un vecchio pollaio con le pareti alte. La madre e il padre han continuato per molti giorni a portar da mangiare e dare lezioni di volo, finché non son riusciti a farli volar via con loro. Emily Dickinson è stata una delle più grandi poetesse e a me la poesia spesso fa cagare, ma questo non vuol dire che essere poeti voglia dire essere deficienti. La poesia a certi livelli è una scienza esatta e ci vuole molto più che una critica di getto per metterla in discussione. ascolta ..."Non avessi mai visto il sole / avrei sopportato l'ombra / ma la luce ha aggiunto al mio deserto / una desolazione inaudita." ti suona falso anche questo? eppure è la stessa penna. un saluto, gf
 
blonde2005
blonde2005 il 14/11/07 alle 21:23 via WEB
...e allora io sono a posto: 3 delle quattro azioni sono mie,.... il problema adesso sarà trovare il pettirosso ed il suo nido! ;-)) A parte gli scherzi la trovo molto confortante!
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 15/11/07 alle 16:21 via WEB
beh.. 3 su 4 è un ottimo risultato! :) elliy
 
agylla
agylla il 15/11/07 alle 16:08 via WEB
Farò della mia anima uno scrigno per la tua anima, del mio cuore una dimora per la tua bellezza, del mio petto un sepolcro per le tue pene. Ti amerò come le praterie amano la primavera, e vivrò in te la vita di un fiore sotto i raggi del sole. Canterò il tuo nome come la valle canta l'eco delle campane; ascolterò il linguaggio della tua anima come la spiaggia ascolta la storia delle onde. ~ Kahlil Gibran Come si può non restare colpiti dal calore di queste parole? Vorrei potermi esprimere così con la persona amata, non sono in grado di farlo, se non con il cuore... :)
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 15/11/07 alle 16:27 via WEB
agylla, non è necessario riuscire scrivere come Gibran, questo è uno dei punti di forza della poesia e della letteratura: ci consente di ritrovare nelle parole di altri l'eco delle nostre emozioni, riusciamo a sentirci parte dello stesso universo. io dico che è comunque fortunata la persona da te amata, perchè la sensibilità che dimostri è comunque notevole! :) elliy
 
carmen46c
carmen46c il 15/11/07 alle 17:42 via WEB
Ciao cara, è da tempo che desidervo venire qui a scriverti. Vedo che ami la scrittura ed incoraggi molto gli altri in questo senso. Grazie alla tua visita sul mio blog, mi sono iscritta al sito "tuttiscrittori", per il momento riesco solo ad entrare nel forum e non capisco il perchè, mi piacerebbe incontrarti nel sito, ma il tuo che nik è se si può sapere? Comunque ti ho messo anche tra i preferiti oltre che nel blog amici...
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 15/11/07 alle 20:39 via WEB
ciao, è un piacere fare la tua conoscenza. mi piace il tuo blog, è solare e intenso, caldo. intanto grazie per averci inserito tra i blog amici, ricambieremo subito (tra i miei preferiti c'eri già). ma come non riesci a entrare nel sito? c'è un link alla home page anche da qui (www.tuttiscrittori.it)... per quanto riguarda invece il mio nick, diciamo per ora che puoi incontrare elliy Writer sul sito nella sezione dedicata a second life... grazie a te! elliy :)
 
animafragile11
animafragile11 il 15/11/07 alle 20:49 via WEB
vivere per aiutare gli altri...anche con piccoli gesti d'affetto e comprensione, con la presenza sola a volte..o con un sorriso...è sempre meglio che credere che non fare tutto questo...renda la vita ugualmente vivibile...ed allo stesso identico modo...mi spiace tanto per ERRABONDO...mi ha fatto veramente sensazione il tuo cinismo....e la tua durezza..Mi spiace molto per te..baci tanti cara
 
errabondo.a
errabondo.a il 15/11/07 alle 22:59 via WEB
non dispiacerti per me, animafragile, anche questo non servirebbe a niente. ognuno è prigioniero dei propri dolori e con quelli deve vivere e combattere. un sorriso o un piccolo gesto, come dici tu, cosa possono fare? sarebbe come accarezzare una ferita gonfia e infetta, piena di pus. faresti intravedere un sollievo che in realtà non c'è, non è possibile, creeresti l'illusione di un attimo e dopo il buio sarebbe ancora più nero. ce n'è solo una di poesia che mi ricordo più o meno, non so nemmeno chi sia l'autore e non mi va di cercarlo adesso, ma dice che siamo soli su questo atomo opaco del male, ed è subito sera.
 
 
santiago.gamboa
santiago.gamboa il 15/11/07 alle 23:21 via WEB
bukowski in che senso? se ti interessa, noi ci abbiamo parlato qualche tempo fa. lo abbiamo intervistato, siamo andati a disturbarlo dal suo sonno ovattato, lui che ha sempre rifiutato la ragione perché gli faceva venir sonno. ecco il link Intervista Bukowski
 
 
animafragile11
animafragile11 il 16/11/07 alle 18:41 via WEB
Ciao Errabondo..il tuo vivere NERO...mi spiazza un po'...e sai perchè??Perchè...come te, e penso come tanti, ho i miei problemi..piccoli o grandi che possano essere...ma non per questo la vita mi sembra così male...e così...spenta!!Lo scorrere del tempo...e il non concludere niente che mi soddisfi...spesso mi crea grande frustrazione...ho perso chi amavo...ora anche la mia serenità...e presto anche il rispetto di chi mi sta più vicino...ma non per questo......penso che nella vita ci sia solo male...Anzi, ti dirò, il più delle volte, mi faccio male e soffro proprio perchè...non riesco a vedere il nero dove sta...Do sempre una chance...a chiunque..anche a chi..mi fa del male gratuito...E non è nè riconoscenza che cerco..nè beatificazione..non ti pensare che io sia...una donna buona...anzi....spesso sono pure insopportabilmente...bastarda...ed egoista...Ma, vivere nero paga meno del vivere alla luce.....E per me, donare un sorriso, vale più di qualsiasi cosa....A te sembra invece un dolore, anche quella timida attenzione che può essere data una carezza disinteressata, ma che sa di tenerezza....Mi spiace sul serio...ma non mi fai pena, attenzione!!!mi spiace, perhcè...sento molta tristezza e quasi dannazione nelle tue parole...e sento uno scoraggiamento profondo...Come se non avessi speranze...come se nessuna gioia potesse farti stare meglio...E questo stare male...che è un luogo comune oramai...è tanto banale quanto il cercare di stare bene....si lotta, si combatte, si cerca...e spesso si perde e basta nonostante gli sforzi...MA, NON PER QUESTO...LA VITA PUò APPARIRE COME CARTA IGIENICA...DA GETTARE VIA...IN UN SOPRAVVIVERE SENZA SPERANZA....Per quanta solitudine senti nel cuore...e per quanto male ti faccia questa vita.....svuotarla di sacro senso....te la rende, secondo me, ancora più insopportabile...Sai, fino a pochi mesi fa....sentivo un dolore così intenso...e struggente...che la morte, sarebbe stata la mia unica attesa...ma poi, quando si comincia a riflettere sul senso DEL NOSTRO STESSO DOLORE...e invece di subirlo, gli si va contro....si acquisisce una forza...che ti permette di superare tutto.....anche la più triste delle perdite...Non voglio sembrarti falsamente moralista...perhcè...non lo sono affatto....Ma, vivere per se stessi...e senza interagire con positività, con il prossimo, a parere mio....è solo un lento morire...Sai, credo che, a volte viviamo su un territorio che noi stessi ci costruiamo, LIMITANDOCI FORTEMENTE...e con la convinzione che siamo nati per patire..o per essere sfortunati...o per non vivere...eppure...e il non credere che IL SOLLIEVO SIA POSSIBILE...è come imporsi un'inibizione già a priori. Caro, parli di illusioni di un attimo...ma chi non ha mai sognato di poter stare meglio...?? se non ci illudessimo a volte, tutto potrebbe pure essere peggio di com'è....NON AVERE PAURA DELLA VITA E DEL DOLORE...per quanto tu ti senta schiavizzato dalle tue angoscie...tu ti senta afflitto, c'è sempre UN MOTIVO PER TUTTO...e niente succede per caso...IMPARARE A FAR FRUTTARE IL NOSTRO DOLORE...è il vero senso della vita...un bacio..e cmq sia.... ti regalo un sorriso.. :-)
 
errabondo.a
errabondo.a il 16/11/07 alle 17:59 via WEB
potrei anche essere d'accordo con la tua poetessa,stavolta, santiago. charles dice più o meno la stessa cosa, mi pare: "Qualsiasi cosa, del resto, è una perdita e spreco di tempo: tranne fottere di gusto o creare qualcosa di buono o guarire o correr dietro a una specie di fantasma-amore-felicità. Tanto tutti finiamo nel mondezzaio della sconfitta: chiamala morte, chiamala errore. Io non son bravo con le parole." - da storie di ordinaria follia. un saluto.
 
giornatadisole0
giornatadisole0 il 16/11/07 alle 22:53 via WEB
certi giorni non mi va nemmeno di uscire di casa, lascerei chiusa la porta e ficcherei la testa sotto il cuscino. direi a tutti, andate via, non mi cercate, non voglio vedere nessuno perchè nessuno riesce a capirmi... devo stare da sola, voglio stare da sola... poi qualcosa mi fa alzare e uscire fuori e certe volte capita che incontro un vicino che dice una cosa qualunque oppure vedo le signore cariche di buste che vengono dal mercato oppure un bambino dentro a un passeggino... e una di queste cose alla fine mi fa sorridere e dentro a quel sorriso cerco di trovare la risposta alle troppe domande che si affollano nel mio cuore. anche se non può bastare certo, però può essere un'ancora di salvezza certe volte. così come una giornata di sole... può salvare una vita, una inattesa giornata di sole...
 
 
carmen46c
carmen46c il 20/11/07 alle 02:57 via WEB
Ne vuoi sapere una ... giornatadisole0? In questi giorni mi sentivo esattamente come hai descritto tu. Per caso sono venuta a sapere di una festa a sorpresa che volevano farmi i miei amici, mi sento un verme e non riesco a reagire...ho detto loro che non stavo bene e non ho voluto vedere nessuno. Il colmo dell'ironia sai qual'è? Che poi vengo su Internet con la speranza di trovare qualcosa che mi dia sollievo. Non è da stupidi? Rifiuto gli amici reali che ci sono e vado in cerca di amici nel virtuale che non ci sono. Sò che c'è un detto che dice "chi ammette di essere pazzo è già sulla via della guarigione", forse c'è speranza per la mia stupidità, per ora comunque non provo sollievo da nessuna parte.
 
animafragile11
animafragile11 il 17/11/07 alle 12:42 via WEB
vai sul mio blog...e leggi il mio post di oggi..tvb..e buon fine settimana...
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 20/11/07 alle 08:46 via WEB
carmen, dici che gli amici nel virtuale non ci sono? è tutta un'illusione? ovviamente non ho la risposta, ma spero che non sia così. ho una confessione da fare: stamattina in bagno, mentre mi truccavo, pensavo al blog, o meglio alle "anime" che respirano sul blog, in particolare a te e a qualche altra persona carina (ma come si fa a mandarti un messaggio personale? io a volte sono imbranata ma mi sembra che sul tuo profilo la messaggeria sia inaccessibile....)guarda, pure io ho gli stessi periodi bui, come te e come giornatadisole e penso anche altri, in cui è faticoso alzarsi la mattina per affrontare la giornata, il lavoro, i colleghi, i problemi, tutte le questioni e la pesantezza della vita quotidiana e a questo punto della vita comincio a pensare che sia normale. capisco la tua fuga dalla festa, qualche volta mi è successo: avere in programma una serata con delle persone (anche amiche) e avere voglia di scappare. ma io tento di non scappare (sottolineo "tento") e cerco di affrontare le situazioni, anche sforzandomi parecchio. soprattutto per non deludere chi la festa la sta organizzando, chi comunque mi vuole bene, chi si aspetta qualcosa da me... un abbraccio carmen, non sentirti sola :) elliy
 
 
carmen46c
carmen46c il 20/11/07 alle 10:23 via WEB
Grazie Elliy...le cose che mi hai detto le pensoa nche io ma dopo che è passato il momento critico, ora che sto già meglio, mi pento di aver disdetto la festa, sono convinta che gli amici esistono anche nel web, voglio creare qualcosa, scrivo o dipingo ... meno male che mi riprendo subito.Grazie per il tuo commento.
 
maryrose6
maryrose6 il 22/11/07 alle 20:20 via WEB
eh si, Emily Dickinson...veramente grande....un saluto, mary
 
animafragile11
animafragile11 il 23/11/07 alle 18:22 via WEB
ciao cara...ti auguro un divertente e gioioso fine settimana...e quando mi trucco...o mangio...o scrivo...o lavoro...mi capita spesso di PENSARE A CIASCUNO DI VOI..come foste parte della mia vita....come se ci conoscessimo davvero........STo leggendo Mal di Pietre..di Milena Agus....veramente gradevole....si inghiotte delizioso come un gelato alla cioccolato e panna!!baci
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 23/11/07 alle 19:05 via WEB
come se ci conoscessimo davvero?... io penso che ci conosciamo, anche se non nel modo tradizionale. anzi, io direi che a volte ci conosciamo anche di più che se ci incontrassimo tutti i giorni al lavoro... MAL DI PIETRE?? ho adorato quel libro, anche sei mi ha fatto letteralmente singhiozzare. ti è capitato di leggere l'articolo in merito sul sito? un dolce saluto a te per il fine settimana :) elliy
 
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