Un blog creato da tuttiscrittori il 07/10/2007

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A volte, quando si è un grande scrittore, le parole vengono così in fretta che non si fa in tempo a scriverle... A volte. (Snoopy)

 
 
 
 
 
 

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mostra evento di Costantino Giovine presso Il trittico - Roma Piazza dei satiri - inaugurazione sabato 26 febbraio alle 18.30

locandina

 

 

 
 
 
 
 
 
 

YOU'LL FOLLOW ME DOWN - LABORATORIO CONCORSO

Il presidente della giuria, Luigi Bernardi, ci comunica che

   The winner is Paolo Zaffaina

La motivazione:

Statale 61 è un bel racconto giocato su molteplici livelli, tutti resi con stile adeguato.
I continui cambi di prospettiva, fino allo scioglimento finale, ne fanno un testo godibile ed estremamente accattivante.
Un bel saggio di scrittura al servizio di un'ottima idea.

adesso rileggiamolo iniseme >>>clicca qui

Scrivere è viaggiare senza la seccatura dei bagagli (E. Salgari) 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Manfredi sogna....

Post n°38 pubblicato il 15 Gennaio 2008 da tuttiscrittori
 

A ciascuno il proprio personale inferno  (di Giancarlo Manfredi)

Il senso di frustrazione stava montando, ineluttabile, di fronte al cursore bloccato da almeno quaranta - quasi eterni - secondi.
Del resto, come rimanere pazienti dopo aver riavviato due volte la macchina, sprecato cinque chiamate telefoniche e ritrovarsi a dover ricominciare ancora tutto daccapo?
Mai tentare di leggersi la posta elettronica prima di cena: avesse almeno potuto ridurre la tensione con una blasfema bestemmia esorcizzante!
D'un tratto la testa iniziò a girargli, il campo visuale a restringersi e a perdere definizione.

Non era più a casa sua, in pantofole e canottiera, davanti alla scrivania!
Si ritrovava a camminare, tra persone sconosciute, lungo una strada sterrata in un panorama desolato di terra e roccia.
Avanti a se una donna in vestaglia, capelli cotonati e un barboncino in braccio.
La megera sbuffava fumo di sigaretta e improperi all'indirizzo di alcuni tizi - sagome scure - che non rispettavano la lentissima fila.
Dov'era finito?
Iniziò da subito a sospettare di un malore. Forse un infarto.
Ma certo! Il suo corpo si trovava ora riverso per terra, negli ultimi spasmi di vita: a breve sua moglie sarebbe salita a cercarlo e lo avrebbe trovato così, gli occhi ancora sbarrati.
Ma allora dove si trovava il suo spirito?
E le persone attorno a lui chi erano? "Gente" deceduta nel suo stesso istante?
- Andiamo bello! - biascicò la donna verso un distinto anziano in giacca da camera - Non ho tempo da perdere. Devo raggiungere il processore grafico.
- E allora "madama" ? Io devo arrivare al modem, convertirmi in segnale analogico ed essere lanciato nella Rete.

Programmi informatici?
Merda! Era trasmigrato nella misera sequenza digitale di un computer "impallato".
Da ateo che era si mise a pregare gli dei dell'informatica perché qualcuno decidesse di spegnere il PC.
Possibilmente dopo aver eseguito una bella formattazione a basso livello.

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Commenti al Post:
autoretesti
autoretesti il 15/01/08 alle 21:55 via WEB
ben scritto questo viaggio onirico, direi attuale più che mai, un tempo si sognava l'uomo nero...oggi infiltrati soggetti tra misteriosi percorsi informatici, buona notte
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 16/01/08 alle 10:40 via WEB
eh sì... cambiano pure i sogni... ahinoi! elliy
 
vi_di
vi_di il 15/01/08 alle 22:11 via WEB
Come ho già detto sul blog di Santiago, accidenti ai nipoti che fanno i compleanni... ma appena sarà on line voglio sentirlo, questo racconto! Che idea fantastica, Santiago!...solo che a me ora è venuta l'ansia...e se spegnendo il PC lui venisse risucchiato dalla rete, e rimanesse impigliato e sballottato da un programma all'altro... e poi improvviamente trovasse una strada davanti...una lucetta rossa...eccola lì la libertà...eccolo, sta yuscendo dal mio mouse!!!! ;-)))
 
 
vi_di
vi_di il 16/01/08 alle 07:24 via WEB
Ehm, volevo scusarmi sia con Santiago che con Giancarlo Manfredi: ho letto il racconto senza leggere il nome dell'autore ed ero convinta fosse di Santiago...ciò non toglie nulla al valore del testo e a tutto il percorso di fantasia che avevo fatto su di esso, ma i complimenti vanno naturalmente a Giancarlo, unitamente alle scuse a lui e a Santiago per la mia rimbambitaggine...ragazzi, comincio ad invecchiare...
 
   
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 16/01/08 alle 10:41 via WEB
ahahaahh! beh, pensa che sorpresa se invece che santiago dalla lucetta del mouse ti fosse uscito il bel Manfredi :)) baciii! (non preoccuparti Vi_Di, se mi ci metto io riesco a fare di moooolto peggiooo...) elliy :))
 
m.eli
m.eli il 15/01/08 alle 23:18 via WEB
Bellissima sequenza, l'incubo di molti...la formattazione...evocata nei meandri oscuri della mente! Complimenti! Un saluto. Eli
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 16/01/08 alle 10:46 via WEB
incubi dei nostri giorni.... che gli dei dell'informatica ci proteggano! Ciao Eli. elliy - abbiamo quasi lo stesso nome :))
 
smile.new
smile.new il 16/01/08 alle 00:24 via WEB
Sono al compurer la maggior parte della mia giornata, se si impallasse andrei nel panico... o forse no! tornerei alla vita?
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 16/01/08 alle 10:48 via WEB
di sicuro rischiamo l'intossicazione, o l'assuefazione, o la dipendenza, ooo..nonriescoastaccarenonriescoa staccareeee...
 
costellazione68
costellazione68 il 16/01/08 alle 01:39 via WEB
simpatico viaggio che ci tocca molto da vicino, alcune volte anche io immagino di viaggiare nel monitor...la fantasia...una delle cose più belle che abbiamo...baci* serena notte
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 16/01/08 alle 10:50 via WEB
davvero, sì, la fantasia è una grande risorsa, da coltivare con gioia! un bacio a te :) elliy
 
Manfredi_Alter
Manfredi_Alter il 16/01/08 alle 11:13 via WEB
Da qualche parte (molto tempo fa, in una galassia lontana lontana) devo aver letto l'ennesima frase da biglietto dei cioccolatini: "Nulla di ciò che è umano mi è alieno".
Ora, non ricordo nemmeno l'autore (Oscar Wilde?), ma tutto sommato è un'ammissione sincera.
Il breve racconto (la parte centrale) che Elliy oggi propone nel suo blog è veramente la trasposizione di un mio sogno e parla di frustrazioni e di paure che si concretizzano.
Possiamo nasconderci dietro un'immagina romantica e levigata di noi stessi (un po' come l'immagine che accompagna il raccontino), ma vizi, debolezze e paure sono sempre li in agguato.
Non so, forse scriverne e parlarne e riderci su, aiuta ad esorcizzarle. Forse, ma non ci scommetterei sopra.
In tutti i casi, a quanto sembra, credo di condividere con voi qualche piccolo incubo tecnologico.
E visto che ho iniziato con una citazione, così concludo: "La civiltà del benessere porta con sé proprio l'infelicità." (Ennio Flaiano)
 
philrep
philrep il 16/01/08 alle 11:16 via WEB
Buongiorno .. se ci sei? ..ti aspetto per il caffè! .. ti auguro una meravigliosa giornata .. un sorriso Phil
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 16/01/08 alle 20:33 via WEB
buona giornata a te! posso portare un libro? elliy :)
 
carmen46c
carmen46c il 16/01/08 alle 15:58 via WEB
Questo racconto mi riporta al piccolo Avatar che per un errore esce da sl e va a finire nel mondo reale.....sai a cosa penso Elly? Non sarebbe male se l'avatar di Margye, nell'affannosa ricerca del suo amato Avro, si fa catapultare anche lei nell'Olimpo degli dei. Ma potrebbe avere la spiacevole sorpresa di vedere che il suo Avro, troppo coccolato dalla vita reale ha dimenticato di essere solo un avatar considerandosi anch'egli un dio come gli esseri umani. Preso dal delirio di onnipotenza, disprezza la bella e dolce Margye, la vede troppo limitata per lui che oramai è preso dalle attenzioni che gli vengono rivolte dalle donne della vita reale. A questo punto, a Margye, non le rimane che ritornarsene nel suo mondo di sl, cercando di dedicarsi ad attività che la terranno lontana anche solo dal ricordo del suo amato, ma un giorno accade che......
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 16/01/08 alle 20:36 via WEB
accade che... vai Margyeeee! mica puoi lasciarci così col fiato in sospeso... a proposito, hai visto il piccolo gioco letterario che c'è sul blog della mia amica DolceA0? dall'osservazione di sette quadri, trarre un raccontino brevissimo. il link è in alto, all'inizio di questa pagina. daiiii! che la fantasia non ti manca e poi... la PITTURA è il tuo campo, no? elliy
 
carmen46c
carmen46c il 16/01/08 alle 16:03 via WEB
Ops....volevo dirti che ieri sera è stata una serata bellissima, era un vero piacere stare a sentire quel musicista e scrittore. Certo che se sl, dà la possibilità di conoscere persone di questo calibro, vale veramente la pena entrare in questo mondo anche se è virtuale. Grazie Elly ed un saluto a tutti i frequentatori di questo blog.
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 16/01/08 alle 20:42 via WEB
Alessio Santacroce è un ragazzo pieno di energia e di positività. suona, canta, scrive, si occupa di missioni umanitarie... sa essere profondo, impegnato, ma anche allegro e simpatico. lo avevo già intervistato in occasione della presentazione del suo libro presso la Biblioteca Archimedica (il pezzo è ancora sul sito). ora continua il giro in varie land, e io collaboro con lui come intervistatrice. non è che ora voglio fargli una sviolinata, ma è che davvero incontri così ci fanno ben sperare nel futuro di Second Life. E anche presenze e iniziative come la tua sono un toccasana per l'anima, ti assicuro! Quindi, per quanto riguarda quello che stai per combinare tu... okkkk, per ora mantengo il silenzio ma... Margye ho bisogno di parlarti con urgenza, dobbiamo fare una cosa, io e te! e poi fare un bellissimo regalo a tutti i nostri amici che ci leggono! ciao cara! elliy
 
   
samtanko
samtanko il 17/01/08 alle 13:51 via WEB
Grazie, siete davvero buoni. La serata è stata davvero emozionante anche per uno come me me abituato a vivere certe situazioni solo in Rl. Credo che sarà il primo di una lunga serie di appuntamenti in Sl e ne approfitto per ringraziare Elly che si è dimostrata una vera profesionista. Grazie anche a te Margye e a tutti quelli che erano presenti.
 
     
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 17/01/08 alle 20:22 via WEB
samtanko (cioè alessio santacroce) ciao! in effetti sì... siamo troooppoo buoniii! ehehehe! scherzo, è un piacere lavorare con te :) a presto! un bacio. elliy
 
santaguero
santaguero il 16/01/08 alle 17:51 via WEB
... un abbraccio
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 16/01/08 alle 20:44 via WEB
grazie, è sempre un piacere trovare tracce di te :) elliy
 
giornatadisole0
giornatadisole0 il 16/01/08 alle 19:17 via WEB
mi dicevo "io non mi farò mai incastrare da una stupida dipendenza", mi dicevo "non fumerò mai", mi dicevo "i videogiochi?", mi dicevo "odio la tecnologia"... fumo un po' di sigarette al giorno da tanto tempo, non potrei più fare a meno del cellulare e per quanto riguarda la dipendenza da computer... temo di essere rimasta invischiata! ho forti crisi di astinenza. speriamo che il monitor non mi risucchi... un saluto a tutti!
 
 
eccelso86
eccelso86 il 16/01/08 alle 20:28 via WEB
Elliy ho risposto alla mail varie ore fa!!! possibile che non sia arrivata?!
 
   
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 16/01/08 alle 20:46 via WEB
eccelso, è arrivata quella di stamattina, ma c'era un'altra questione da risolvere. ti ho comunque scritto di nuovo nella messaggeria, poco fa. baci! elliy
 
     
eccelso86
eccelso86 il 16/01/08 alle 20:53 via WEB
Un pvt importante per te...mi sa che la tua casella di posta non funziona
 
     
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 16/01/08 alle 21:13 via WEB
ok, tutto risolto! baci!
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 16/01/08 alle 20:48 via WEB
ahahah! non dirlo a me, giornatadisole! idem, a parte le sigarette, per fortuna. neanche in vacanza riesco a disintossicarmi, ogni tanto devo tirare un respiro dentro un internet point! pazienza, dai! speriamo di non essere risucchiati tutti quanti! baci. elliy
 
vagabondaaa
vagabondaaa il 17/01/08 alle 11:33 via WEB
Ciao elliy ti auguro una splendida giornata :)) un abbraccio .... Giò
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 17/01/08 alle 20:19 via WEB
grazie cara, dolce notte a te :)) dopo passo a dare un'occhiatina da te! elliy
 
m.eli
m.eli il 17/01/08 alle 18:17 via WEB
Un caro saluto! Visto l'appello, provo a inviarti un mio racconto! Un abbraccio. Eli
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 17/01/08 alle 20:20 via WEB
ottimo, vado a leggerlo, poi ti dirò... ciao! elliy
 
johnfante1975
johnfante1975 il 17/01/08 alle 22:00 via WEB
Grazie per il commento,molto bello!Un abbraccio carissima...........John.
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 17/01/08 alle 22:57 via WEB
è sempre un piacere passare dalle tue parti... ciao! elliy
 
CronoKidd
CronoKidd il 18/01/08 alle 11:15 via WEB
Niente di grave, Manfredi. Eri semplicemente finito su Second Life! Chi c'è stato sa quanto sia facile perdercisi. Dopo un paio d'ore di frequentazione, quando si riesce a spegnere il PC (o, più facilmente, se va via la corrente), si ha la tentazione di cliccare con il pulsante destro sulle persone che si incontrano per strada per leggere il loro "profile". In quei momenti sì che ci vorrebbe una bella formattazione del cervello! :-)

E' sempre un piacere leggerti. Al prossimo racconto.
Ciao da Cronokidd.
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 18/01/08 alle 13:57 via WEB
Il Teleport è l'unica cosa di Second Life di cui a volte sento davvero la mancanza.... :)) baci Crono! elliy
 
Manfredi_Alter
Manfredi_Alter il 18/01/08 alle 11:51 via WEB
Negli anni '70 l'incubo era quello di perdersi nei corridoi di qualche pubblica amministrazione, che ne so, un ministero, alla ricerca del modulo AEG/35. Un vero inferno! Oggi la virtualità sostituisce le persone: non so se prendera a pugni un avatar sia altrettanto soddisfacente che sollevare un "travet" per la cravatta. Scherzo. Forse. “…. codesto solo oggi possiamo dirti, ciò che non siamo, ciò che non vogliamo “ (Eugenio Montale – Ossi di Seppia)
 
 
tuttiscrittori
tuttiscrittori il 18/01/08 alle 13:59 via WEB
Ma io, adesso come adesso, vorrei prendere a pugni chi si sta ingurgitando le mie mail... aiut! Comunque anche a un avatar, volendo, si può fare molto male... attenzione! baci! elliy
 
alessandro_n_1971
alessandro_n_1971 il 05/04/08 alle 16:39 via WEB
Arrivo tardi su questo Blog ma non posso evitare di lasciare un commento a questo racconto. Giancarlo è veramente piacevole leggerti e quando poi tiri in ballo gli incubi, passati o moderni, allora mi inviti a nozze ! (nozze..incubi..AHAHAHAHAHA) Ciao!!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 05/04/08 alle 19:02 via WEB
Caro Manfredi, il passaggio fra la realtà e il sogno non è sempre facile da descrivere. C'è sempre il rischio di confonderli. Ah ... questi incubi informatici. Se avessi letto il tuo racconto una settimana fa non lo avrei apprezzato del tutto, come adesso ... alle prese con "Vista". Ora mi appare PERFETTO. Alessandro F.
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 05/04/08 alle 22:04 via WEB
A proposito di incubi informatici, forse ricorderete quella volta che tentarono di installare...

WINDOWS 98 SULL'ENTERPRISE


Diario del capitano. Data astrale 9801.1

Da qualche tempo stiamo sperimentando alcuni problemi con il computer dell'Enterprise. A quanto pare, i problemi sono causati da conflitti del nuovo sistema operativo fornitoci dalla Flotta stellare con l'astronave. Il signor Spock sta comunque facendo del suo meglio per risolvere la situazione.
Kirk: Signor Spock, come stiamo andando?
Spock: Non molto bene, capitano. A quanto pare, il nuovo sistema operativo ha sovrascritto con nuovi comandi tutta la memoria del computer dell'Enterprise.
Kirk: E ora che cosa sta facendo?
Spock: Da quello che ho capito, sta tentando di riconoscere tutti i componenti dell'astronave.
Kirk: Sullo schermo!
Lo schermo centrale del ponte di comando si accende, mostrando una scritta: Attendere: riconoscimento nuovo hardware in corso.
Sulu: Capitano, ricevo un messaggio dal sistema di navigazione. Sembra che ci siano problemi con il nucleo a curvatura.
Kirk: Che genere di problemi?
Sulu: Sembra che il computer non riconosca il nucleo a curvatura. Lo sta configurando come una... locomotiva a vapore!
Kirk: Locomotiva... a vapore?
Spock: Si tratta di un antico mezzo di locomozione, capitano, usato sulla Terra sino alla meta' del ventesimo secolo.
Kirk: So cos'e' una locomotiva, Spock. Ma non capisco perche' il computer ne debba vedere una in sala motori.
Entra Scott.
Scott: Capitano, quel maledetto computer sta ficcando il naso nella mia sala macchine. Si ostina a dire "Memoria insufficiente per eseguire l'applicazione". Io ho cercato di fargli capire che non voglio eseguire delle "applicazioni", ma non mi ascolta.
Kirk: Torni giu', Scotty, e veda quello che riesce a fare.
Scott: Vado, capitano, ma quello e' una testa dura, e glielo dice uno che ne ha viste tante.
Scott entra nel turbo ascensore e se ne va.
Kirk: Signor Spock, a quando risale l'ultimo segno di vita del computer? Vita intelligente, voglio dire.
Spock: Be', se si puo' parlare di vita... Quando ha scritto "Si vuole procedere con l'installazione di Windows 98? Si'/No".
Sulu: Signore, un nuovo messaggio dal computer.
Sullo schermo e' apparsa la scritta: Impossibile accedere alla sala motori: periferica non pronta.
Kirk: Scotty, che sta succedendo laggiu'? Voce di Scott: Lo dica lei a me, capitano. Sembra che il computer abbia isolato i cristalli di dilitio. Kirk: Uhura, chiami il numero verde della Flotta stellare e chieda istruzioni su come disintallare il nuovo sistema operativo.
Uhura: Capitano, tutte le nostre linee di comunicazione sono occupate! Sembra che il computer stia cercando di entrare in contatto con un'entita'aliena.
Kirk: Che genere di entita' aliena?
Uhura: Non saprei signore. Il computer la definisce solo come "The Microsoft Network".
Spock: Capitano, forse ho trovato il modo di far ripartire il computer con il vecchio sistema.
Kirk: Sullo schermo!
Appare un'immagine della Terra a falsi colori, prevalentemento rosso, giallo e grigio. Agli angoli dello schermo c'e' la scritta "Modalita' provvisoria".
Kirk: Spock, che significa?
Spock: Siamo ripartiti con una configurazione minima, capitano. Tutti i ponti sono stati esclusi.
Chekov: Capitano, abbiamo un problema con il teletrasporto!
Kirk: Anche questo! Che succede?
Chekov: Stavamo teletrasportando dalla Terra il commodoro Decker, ma il computer ha interrotto il trasferimento.
Sullo schermo si apre una finestra con la scritta: Problemi con il collegamento. La voce "Commodoro Decker" a cui il collegamento si riferisce e' stata cancellata o spostata. La voce piu' vicina per dimensione, data e tipo e' "C:\Windows\Desktop\msie41.exe". Riferire il collegamento a questa voce? Si'/No.
Kirk: Ma che vuol dire?
Spock: Credo che il computer stia proponendo uno scambio tra il commodoro Decker e un browser Internet.
Kirk: Un browser? Ma e' illogico!
Spock: Per una volta, capitano, mi trovo d'accordo con lei.
Entra McCoy.
McCoy: Jim! Il computer e' impazzito! Si rifiuta di farmi entrare in infermeria chiamandomi "periferica" e dicendo che non sono pronto o non sono collegato!
Kirk: Abbiamo qualche problema, Bones. Ma stiamo lavorando per risolverlo. McCoy: Vedete di fare in fretta, allora. Che diamine, sono un dottore, non una periferica!
Spock: Vede, dottore... Per il computer, o meglio, per il sistema operativo,lei e una periferica siete la stessa cosa.
McCoy: Mi stia a sentire, specie di elfo mal riuscito. Se lei riesce a capire cosi' bene quel dannato computer, gli dica di lasciarmi entrare nella mia infermeria. E gli dica anche che i miei pazienti non possono essere spenti e riaccesi!
Kirk: Come?
McCoy: Gia'! Quella stupida macchina si ostina a dire che non riceve alcuna risposta dai miei malati, anche perche' stanno dormendo, e suggerisce di provare a "spegnerli e riaccenderli"!
Kirk: Spock, ha consultato il manuale di installazione?
Spock: E' stata la prima cosa che ho fatto appena si e' verificato un problema, capitano. Ma nella sezione definita "Risoluzione dei problemi" il manuale dice molto poco.
Kirk: E cioe'?
Spock: "Per ogni altro problema, consultare la Guida in linea".
Kirk: E la Guida in linea cosa dice?
Spock: "Le informazioni contenute in questa sezione della risoluzione dei problemi non consentono di risolvere il problema. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione dell'hardware oppure contattare l'assistenza tecnica del fornitore dell'hardware."
Kirk: E secondo lei cosa significa?
Spock: Credo che significhi che dobbiamo contattare la Flotta stellare.
Kirk: Ma non possiamo. La sua logica cosa le suggerisce di fare?
Spock: La mia logica, capitano, mi aveva gia' suggerito di non installare Windows 98. Ma la Flotta stellare ha insistito. Hanno detto che solo cosi'potremo avere dei nomi lunghi.
Kirk: Nomi... lunghi?
Spock: Si', capitano. Nomi composti da piu' di otto caratteri. Come avra'sicuramente notato, nessuno sull'Enterprise ha un nome piu' lungo di otto caratteri.
Kirk: Gia'... e me ne ero sempre chiesto il motivo.
Sulu: Ma, signor Spock, l'Enterprise ha un nome di ben dieci caratteri!
Spock: Questo e' vero, signor Sulu. Ma si tratta di una etichetta di volume. Gli esseri umani, come lei sapra' bene, non dispongono di etichette di volume.
McCoy: Sono un dottore, non un volume!
Uhura: Capitano, sono riuscita a contattare qualcuno!
Kirk: La Flotta stellare?
Uhura: No, capitano. E' la Reliant. Sembra che anche loro abbiano dei problemi con il computer.
Kirk: Che cosa dicono?
Uhura: Be'... Mi ha risposto il loro computer e mi ha chiesto di inserire il nostro indirizzo IP per avviare la connessione di Accesso Remoto.
Kirk: Spock, abbiamo un indirizzo IP?
Spock: Certo, capitano, come tutte le navi della Federazione.
Kirk: E non lo possiamo trasmettere al computer della Reliant?
Spock: Purtroppo no. Vede, la Flotta stellare non ce lo ha ancora comunicato.
Chekov: Capitano! Vascello Klingon in avvinamento!
Kirk: Allarme rosso! Signor Checov, a che distanza sono? Chekov: Non saprei dirlo. I nostri sensori sono bloccati... Capitano! I Klingon si sono fermati!
Kirk: Cosa stanno facendo?
Spock: Sembra che sul loro computer si sia avviato un programma denominato "Utilita' di deframmentazione dischi". Probabilmente si tratta di un nuovo tipo di arma.
Checov: Capitano! Ci attaccano!
Un'esplosione scuote l'Enterprise.
Kirk: Sulu, qualche danno?
Sulu: Niente di grave. Solo dei feriti sul ponte sette.
Kirk: Ma cosa e' successo?
Spock: Pare che l'"Utilita' di deframmentazione dischi" abbia causato un danno irreparabile al loro nucleo a curvatura. In pratica, si sono autodistrutti. E, capitano...
Kirk: Si', Spock?
Spock: Anche loro avevano installato Windows 98.
Kirk: Allora, anche l'Enterprise e' condannata!
Spock: Forse no, se noi non avviamo le nostre utilita' di sistema.
Voce di Scott: Capitano! Qui e' saltato tutto!
Kirk: Mantenga la calma, Scotty. Che succede?
Scott: E che ne so? Tutti gli schermi sono blu e segnalano che si sono verificati degli errori irreversibili! Dicono di premere CTRL+ALT+DEL!
Uhura: Capitano! Ricevo una chiamata!
Kirk: Sullo schermo!
IO-SONO-BILL-GATES DEI-MICROBORG. LA-RESISTENZA-E'-INUTILE.


E' ora possibile spegnere il computer.

 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 06/04/08 alle 16:11 via WEB
si, e mi fa venire in mente una barzelletta: --- --- --- Pare che al momento della dipartita da questa terra, Bill Gates , per la vita condotta sempre all'insegna del profitto senza scrupolo alcuno per gli altri esseri umani, fu condannato dal padreterno alla solitudine eterna ...ma si sa, un dio è anche misericordioso e quindi gli chiese cosa avrebbe voluto portare con se. senza por tempo in mezzo il prode Bill rispose "un computer, mio Signore Vi prego!" - fu accontentato, ma... trattandosi di un dio anche burlone e vendicativo, quando BillGates si mise alla scrivania e accese il suo PC regolarmente dotato di sistema operativo Windows ...si rese conto che dalla tastiera mancavano tre tasti: Ctrl Alt e Canc!!! ancora oggi, diecimila anni dopo quel fatto, nell'universo si sente rimbalzare l'eco straziante del suo grido ...NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! ---- un saluto da mec
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 07/04/08 alle 09:12 via WEB
----- non l'ho capita :(
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 07/04/08 alle 16:26 via WEB
...era una barzelletta che circolava nel web, prendendo in giro il malfunzionamento di windows, detentore e fiore e all'occhiello del monopolio microsoft (e cioè Bill Gates) - santiago
 
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