tuttiscrittori

Un sorriso e...buon giovedì (ho rubato l'idea del mercoledì)...Marittiello

direi che un furto così non può che essere apprezzato. grazie! elliy

c'è chi fa la danza della pioggia. io adesso per te eseguirò la danza della gioia ballando sulle note della IX sinfonia di beethoven (inno alla gioia) e cantando con le parole di arrigo boito "Gioia figlia della luce, Dea dei carmi, Dea dei fior!/ Il tuo genio ci conduce per sentieri di splendor./ Il tuo raggio asciuga il pianto, sperde l'ira e fugge il duol!/ Vien! sorridi a noi d'accanto Primogenita del Sol!/". scommetto che davanti a codesto spettacolo ti starai spanciando dalle risate...;) abbraccione morbidoso :))

Dim sei un tesoro. non mi sto spanciando ma mi hai regalato un sorriso cosììì! ... asciuga il pianto sperde l'ira e fugge il duol! magari funziona... anzi sta già cominciando a funzionare :) un abbraccio a te. elliy

...miiiiiiii miiiiiiira come balla bene Dim.....ffuuuuuuuffffiiiuuuuuuuuuuuuu ;)))

ciao... scusate se approfitto di questo spazio... ma vorrei raccontare a tutti l'emozione che mi avete dato.
finalmente ascolto la registrazione di "parole al passo" e proprio in questo momento le vostre voci mi tengono compagnia.
voglio ringraziarvi per aver letto il mio piccolo scritto e... per i complimenti inattesi... e per l'intensità del programma, le ottime scelte musicali e le parole... al passo, con i battiti di chissà quante anime.
un abbraccio grande.
eosia

eosia è una gioia leggerti, ogni volta. siamo contenti, è sempre una sfida cercare di comunicare delle emozioni attraverso musica e parole. ma noi davvero cerchiamo di metterci tutta la passione (e l'energia) possibile. tu hai fatto la tua parte egregiamente, scrivendo un bel racconto. e comunque, nella puntata che stai ascoltando - non dimentichiamolo - c'è stato anche lo zampino di Dimanto-eolian e di BobSaintClair! grazie ancora della tua partecipazione e... naturalmente aspettiamo tutti con ansia la prossima storia! baci, elliy

buon pomeriggio elliy, un sorriso, Al

costantia! che bello ogni tanto rivederti da queste parti! baci, elliy

Questa poesia è proprio particolare....come quelle che mi presentasti della L. Fava......un po giu' di morale il Bukowsky, quei sogni cosi' stropicciati e bistrattati...ogni posto è nessun posto.....mi lascia interrogativo l'ultima frase....positiva nel dire "nn vergognarti di niente" e fin li ci sono...ma dopo forse mi perdo tutto il significato della poesia.."immagino che Dio intendesse tutto cio' come serratura alle porte", cioe' un aggeggio per chiudere e lasciare tutto li in uno scomparto? E lo sconforto della vecchiaia? Saludos! Bob!

per come la interpreto io, le serrature servono per aprire e chiudere le porte (che altrimenti non avrebbero ragione di esistere). tutto quel dolore, quel sentirsi bruciare come vecchio ciarpame rinseccolito, non è niente di cui vergognarsi, è lo scotto che bisogna pagare prima di arrivare ad aprire le porte di giorni migliori. o DEL giorno migliore? (comunque della serie: siamo nati per soffrire). allegria. elliy :)

caro bob forse buk non ti avrebbe mai risposto, perchè gli autori non spiegano i loro capolavori!! :)

"... e io sedevo là cercando di spiegare / che non ero veramente un poeta nel senso tradizionale,/ e raccontai loro dei recinti per il bestiame e del mattatoio/ e degli ippodromi e delle condizioni di alcune nostre prigioni,/ e l'editore improvvisamente tirò fuori cinque riviste da una cartella/e le gettò tra le lattine/ e parlammo dei Fiori del male, Rimbaud, Villon,/ e di cosa sembravano alcuni poeti moderni:/ J.B. May e Wolf the Hedley sono molto puri, unghie pulite, ecc.;/ mi scusai per le lattine di birra, la mia barba, e tutto quello che c'era sul pavimento/ e ben presto tutti stavano sbadigliando/ e l'editore improvvisamente si alzò e io dissi,/"Andate via?" / e poi l'editore e il poeta stavano uscendo dalla porta,/ e allora pensai, beh, al diavolo può non essergli piaciuto / quello che hanno visto / ma io non vendo lattine di birra e opera italiana e calze di nylon strappate sotto il letto e unghia sporche,/io vendo rime vita e versi,/ e mi alzai e mi scolai una nuova lattina di birra/ e guardai le cinque riviste con il mio nome in copertina /e mi chiesi cosa significasse,/mi chiesi se scriviamo poesie o se stiamo tutti ammucchiati / in una grande tenda / abbracciando teste di cazzo." Agylla... forse bukowsky avrebbe risposto così :)) (da "mi vengono a trovare un editore e un poeta"). bacii! elliy

Che GRANDISSIMO uomo questo qui!!!Un forte abbraccio.......John.

so che è uno dei tuoi preferiti John, me lo ricordo perfettamente! baci, elliy :)

E così vorresti fare lo scrittore? /// Se non ti esplode dentro / a dispetto di tutto, / non farlo. / a meno che non ti venga dritto dal / cuore e dalla mente e dalla bocca / e dalle viscere, / non farlo. / se devi startene seduto per ore / a fissare lo schermo del computer / o curvo sullamacchina da scrivere / alla ricerca delle parole, / non farlo. / se lo fai solo per soldi o per / fama, non farlo. / se lo fai perché vuoi / delle donne nel letto, / non farlo. / se devi startene lì a / scrivere e riscrivere, / non farlo. / se è già una fatica il solo pensiero di farlo, / non farlo. / se stai cercando di scrivere come qualcun / altro, / lascia perdere. // se devi aspettare che ti esca come un / ruggito, / allora aspetta pazientemente. / se non ti esce mai come un ruggito, / fai qualcos'altro. / se prima devi leggerlo a tua moglie / o alla tua ragazza o al tuo ragazzo / o ai tuoi genitori o comunque a qualcuno, / non sei pronto. // non essere come tanti scrittori, / non essere come tutte quelle migliaia di / persone che si definiscono scrittori, / non essere monotono o noioso e / pretenzioso, non farti consumare dall'auto- / compiacimento. / le biblioteche del mondo hanno / sbadigliato / fino ad addormentarsi / per tipi come te. / non aggiungerti a loro. / non farlo. / a meno che non ti esca / dall'anima come un razzo, / a meno che lo star fermo / non ti porti alla follia o / al suicidio o all'omicidio, / non farlo. / a meno che il sole dentro di te stia / bruciandoti le viscere, / non farlo. // quando sarà veramente il momento, / e se sei predestinato, / si farà dasé e continuerà / finché tu morirai o morirà in / te. // non c'è altro modo. // e non c'è mai stato.

e bravo il nostro bob... hai trovato il manifesto (fino a non molto tempo fa inedito) del vecchio Buko, elliy sta attenta che questo ce vuo' ruba' il mestiere :)) ...un abbraccio, gf ---

io lo catturo, questo Bob! grandissima citazione!! grzie, elliy :)

Ciao elliy....(mi fai arrossire...sssshhh) :)))

:) che colpo di fortuna ......abbracciami ma nn mi staccare il collo gf :)))))))

mi piace tanto questo autore!..e nn lo conoscevo."l'angoscia visionaria" del poeta la conosco bene!però io ogni tanto scrivo anke cosette + allegre!(fa parte del gioco provare tanto,forse troppo,anche le emozioni negative)ke dire altro?grazie di avermelo fatto scoprire!un abbraccio,relatived

ciao!volevo aggiungere che questo autore nn lo conoscevo come poeta,solo alcune sue citazioni(tant'è vero che ne avevo postato una splendida frase sulla libertà!)ora voglio proprio approfondire;)ciao e buona serata, relatived

relatived, sono molto contenta che tu abbia conosciuto Bukowski qui da noi. merita di sicuro approfondimento... poi dimmi le tue impressioni! elliy

Qualche mese fa ho partecipato a un reading con Alessandro Haber che ha letto delle poesie di Bokowsky. L'attore è diventato, letteralmente, il poeta, sebbene abbia interpretato quei testi in modo nuovo, mai visto o immaginato. Ma mi è sembrato di avere davanti il poeta, in tutta la sua disperazione, il suo abbandono, il suo sguardo febbrile, maniacale. Haber ERA Bukowsky. Era la sua passione. E' stato emozionante. Se avete occasione, non lasciatevi sfuggire lo spettacolo. Ciao a tutti.

Perdono! Ho dimenticato di firmami. Il posto di Bukosky-Haber è mio: Stefano. A ri-ciao.

Bella dritta Stefano! Buondi' a tutti!

io lo adoro...mi viene la bava alla bocca quando lo leggo:-P

ps..mail per voi;)

deve essere stato davvero uno spettacolo eccezionale, haber-bukowski! grazie stefano. elliy

ciao!ecco le mie impressioni:ho letto le poesie di questo scrittore e...l'ho trovato incredibilmente e piacevolmente sconvolgente...un fiume in piena che in poche righe(spesso)condensa mille sensazioni..e poi la spudorata sincerità(coerenza)che emerge dai suoi scritti è irresistibile(devo ammettere che io ho un debole per chi nn ha paura di andare controcorrente).tra l'altro mi piace molto come costruiva le frasi nelle poesie:strane(ermetiche se vogliamo),impetuose,con similitudini particolari..che dire di +?ho scoperto un autore sicuram.interessante!merito vostro:)baci, relatived