Inizio con la premessa che sono una persona
fortemente istintiva (e chi mi conosce bene sa
quanto sia vero) quindi non trattengo le
emozioni e non nego i sentimenti che provo,
siano essi in positivo che in negativo.
Detto questo, da quando sono tornata a
frequentare la chat (anche se ultimamente latito)
e a gironzolare per blog ho notato come, alcuni/e
utenti del mondo web si innamorino ciclicamente,
con estrema facilità.
Mi chiedo quindi se si innamorino delle persone o
dell’idea dell’amore.
Non sono una di quelli che non crede che ci si
possa innamorare di una persona conosciuta in
chat, io stessa ne sono una testimonianza,
avendo conosciuto la persona che amo
(sottolineato ed in grassetto perché una storia
così lunga non voglio che venga confusa con
altro) in un’altra chat ben più di tre anni e mezzo
fa, e ne ho già parlato in precedenti post, ma credo
che talvolta si esageri col numero delle persone di
cui ci si “innamora”.
Tempo fa sono stata co-protagonista (io e altri 3
utenti di Libero) di una discussione sull’uso della
parola amore e all’epoca mi sono molto infervorata
(ritenendo, a torto, che la cosa fosse rivolta anche
a me) con chi sosteneva che “alcune persone” la
usassero con troppa facilità, addirittura
abusandone; che bisognerebbe usare certe parole
con la dovuta cautela e dar loro il giusto peso.
Solo in seguito ho capito, stanti alcuni fatti, che
non aveva tutti i torti e capisco che parlava in
quanto a conoscenza della semplicità con cui si
abusa di questa parola. .
E se mi ritrovo a leggere di persone, fino a pochi
giorni fa sofferenti per la perdita di un grande amore,
dichiararsi già innamorate di altre appena conosciute
ma, soprattutto, mi ritrovo a leggere che, per
qualcuno, questa cosa è accaduta spesso, se non
ciclicamente, mi perplimo.
Quindi, in sostanza: era IL grande amore l’ex,
è IL grande amore l’attuale, sarà IL grandissimo
amore il prossimo?
Ho come l’impressione che la chat assomigli al
mondo dello spettacolo dove è concesso
innamorarsi ad ogni sempre, cosa che invece
verrebbe giudicata assurda se dovesse succedere
al nostro vicino di casa.
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Sesso: M
