TUTTI UGUALI

Che schifo quest'Italia...


«Solo gli imbecilli non hanno dubbi. Ne sei sicuro?Non ho alcun dubbio!»Il semiologo-guru della sinistra Umberto Eco dice di essere tra quelli che resistono ancora in questo generale tracollo di una coscienza culturale. La sinistra per lui è ha poche proposte positive, e quando c'è l'assenza della sinistra: tutto è possibile e tutto è più difficile. Nell'inervista al Manifesto dice: "Discutevo ieri della bizzarra proposta del colpo di stato di Asor Rosa. Il problema non è cacciare Berlusconi con un colpo di stato, contro il 75% degli italiani, al quale in fondo le cose vanno bene così."E l'inervistatore gli chiede: il 75% non è un po troppo? Risponde:"Non dico quelli che votano direttamente Pdl, ma quella maggioranza naturalmente berlusconiana che non vuole pagare le tasse, ha voglia di andare a 150 chilometri all’ora sulle autostrade, vuole evitare carabinieri e giudici, trova giustissimo che uno se può se la spassi con Ruby, trova naturale che un deputato vada dove meglio gli conviene. Questa è l'amoralità dominante. Berlusconi è un abile e geniale piazzista, che ha capito la sostanza e gli umori dell’attuale mercato politico."Quindi il nemico non è più Silvio Berlusconi da Arcore o il suo elettore, il nemico è l'italiano medio. Che per definizione - secondo le logiche di Eco -, è manigoldo, puttaniere, infido, dedito alla truffa e spericolato. E - tra l'atro - è "naturalmente" così, quindi supponiamo che sia una questione di nascita... Sette italiani su dieci sono della canaglie, praticamente si salvano solo Parlato, Asor Rosa e qualche altro intellettuale radical-chic. Ma Eco è uno scienziato della società e, come tale, a ogni quesito riesce sempre a trovare una soluzione. Quatanticinque milioni di italiani sono dei balordi col vizio del berlusconismo? Ci vuole la pedagogia (ovviamente di sinistra): gli italiani sono dei bambini e quindi bisogna educarli. "Per cambiarli ci vorrebbe un'azione profonda, di persuasione ed educazione". E' sempre l'aristocratico acculturato che cammina in mezzo alle plebi schivandone il contatto. Plebi che, va da sé, sono assolutamente pidielline, orribilmente berlusconiane e pure terribilmente italiane, ohibò la massa...