VANTAGGI ECONOMICI
- 20 anni di contributi in denaro. Il Conto Energia la legge italiana di incentivazione al fotovoltaico, prevede l’erogazione per 20 anni di contributi in denaro per l’energia prodotta tramite impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica. I contributi variano a seconda delle dimensioni dell’impianto e del suo grado di integrazione architettonica. Investimento ad alto rendimento e basso rischio. I valori di rendita annua arrivano fino al 20% e i tempi medi di ritorno sull’investimento sono tra i 6 e i 13 anni. Ricavi dalla cessione di energia alla rete. Oltre agli incentivi in Conto Energia, il proprietario dell’impianto beneficia di ulteriori vantaggi economici, diversi a seconda che scelga o meno il cosiddetto "regime di scambio sul posto", che prevede una compensazione tra energia prodotta e prelevata per i propri consumi o ceduta dell’energia alla rete. Bassi costi di manutenzione. Il fotovoltaico ha costi di manutenzione inferiori a tutte le altre fonti energetiche (rinnovabili e non) grazie anche alla tecnologia priva di parti in movimento.
VANTAGGI AMBIENTALI
- Nessuna emissione di gas serra. A differenza delle fonti energetiche fossili, che risultano altamente inquinanti, il fotovoltaico produce energia senza alcuna emissione di gas serra. Per ogni chilowattora di energia fotovoltaica prodotta, si evita l’emissione in atmosfera di oltre 500 grammi di anidride carbonica. Ridotto impatto visivo e minimo ingombro. Un impianto fotovoltaico si inserisce in maniera poco invasiva nel contesto ambientale circostante. ha bisogno di aree dedicate, in quanto sfrutta aree che altrimenti rimarrebbero inutilizzate (tetti, pensiline, facciate di edifici, aree compromesse). Nessun inquinamento acustico o olfattivo. L’impianto fotovoltaico è totalmente silenzioso e non produce nessuna emissione odorosa. No agli sprechi. L’energia elettrica viene generata direttamente sul punto di consumo evitando perdite dovute al trasporto e ai cambi di tensione e cali di tensione.
VANTAGGI PRATICI
- Facilità d’installazione. L’impianto richiede la realizzazione di poche opere civili nel sito di installazione e, consentendo la produzione dell’energia direttamente nel punto di consumo, non necessita di infrastrutture per la sua distribuzione. Vita utile superiore ai 30 anni. Minime cadute di prestazioni nel tempo. Impianto totalmente rimovibile. Consente un facile ripristino del sito al termine della sua vita di esercizio. Produzione mirata dell’energia. Massima produzione energetica nei momenti di maggiore necessità (estate e ore diurne). Sistema modulare. Dimensionabile in base ai bisogni e facilmente espandibile o riducibile.
Inviato da: Rebuffa17
il 17/05/2012 alle 16:33
Inviato da: Rebuffa17
il 17/05/2012 alle 15:57