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IL MISTERO DELLA PIETRA AZZURRA EPISODI DA 21 A 24

EPISODIO 21

Un titolo che non rovina per niente il finale dell'episodio

Sembra che la fortezza volante di Gargoyle usi qualche forma di antigravità visto che sembra rimanere ferma in aria senza muoversi e senza usare aerostati.
La fossa di Kermadek già citata nell'episodio precedente esiste realmente.

Electra dice che la situazione è disperata sorridende, un sorriso nervoso :-).

Ancora distanza 0.8 senza unità di misura.

Velocità relativa circa 8 nodi. Finalmente una misurazione precisa con anche il sistema di riferimento (si presume velcoità relativa rispetto al Nautilus) e l'unità di misura...

Il Nautilus ha "missili guidati".

La mappa, la struttura dell'interno della Fortezza volante con la mappa olografica e gli occhi disegnati saranno tutti ripresi in Evangelion

La N e la S sui poli del magnete fanno molto cartone animato, incredibilmente sarebbe stato più credibile un polo rosso e uno blu.

Non c'era un'espressione migliore di "super presa"?

Non avevo mai pensato al fatto che un sottomarino può ribaltarsi.

"Mostrami il tuo intero corpo Nautilus". C'è un doppio senso sessuale?

Ovviamente Jean è l'unico che si chiede come sai possibile che una cosa così grande voli, lui sa che è difficile far volare le cose...

È citata "l'antica città di Gerico" e le sue mura come in Evangelion.

Si parla di scariche elettriche e poi di "cannone vibrazionale" ma l'elettricità e le vibrazioni sono due cose molto diverse...

La fortezza volante ha uno scudo invisibile (praticamente quello chein Evangelion sarà l'AT field), una cosa molto da cartone animato o film di fantascienza.

Anche Gargoyle come aveva fatto il Retan sa subito come trasmettere al Nautilus... Lui riesce a trasmettere la voce, ben più del codice Morse...

Electra è la prima a proporre l'autodistruzione come strategia.

Questa volta Electra e Grandis litigano su qualcosa di importante...

Nemo parla di "megamissili". Nemo, Sanson, Hanson e Jean pensano alla stessa strategia.

La stessa tecnica non funziona due volte... Jean cerca di intrufolarsi di nuovo nel Gratan come nell'episodio delle mine (il 10).

Come ha fatto il Gratan a sfondare il portello edl resistentissimo Nautilus?

Hanson ha rivestito il pallone aerostatico di tectite ma non lo scafo...

Si fa notare la dipendenza dell'uomo dalle macchine.

Nadia pensa di salvare tutti consegnando la pietra azzurra a Gargoyle...  e questo per prima cosa la fa scoprire e fa la scelta peggiore anche se Gargoyle dice che sapeva fosse a bordo del Nautilus, chissà come poi.

Per fortuna che Nemo in un episodio precedente aveva detto che il Nautilus era il posto più sicuro per Nadia, rischiano di morire tutti e Nadia comunque rischia di essere rapita.

Sanson: "Il miracolo saremo proprio noi a compierlo", in Evangelion sidirà "il valore di un miracolo diventa reale solo dopo che il miracolo è stato compiuto".

Per una volta si nota il fatto che Nadia sia un'acrobata e le risulta utile.

EPISODIO 22

Nemo parla "spinta idrostatica" per scagliare il resto della nave contro il nemico.

La stanza dell'imperatore Neo è piena di quadri. Il rumore come di un motorino elettrico quando Neo muove la testa non è un errore...

Quando Nemo vuole salvare Jean e Nadia prima Jean si lamenta ma poi capisce senza parole che se li allontana è perché la situazione è disperata... dopo però Nadia e Jean tentano di uscire...

Marie dice che ha un "pochino" di paure di Nemo ma gli vuole bene :-).

Si scopre che Nemo era re di Tartesso.

In pratica la storia si ripete. Tartesso viene distrutta e sommersa come Atlantide.

Episodio che stavolge quello che era stato stabilito. Ma perché i titoli che rovinano la sorpresa?

Si scopre che la distruzione di Tartesso è stata responsabilità di Nemo, ormai la Torre di Babele era stata attivata e bisognava rimuovere la pietra azzurra pur sapendo che sarebbe esplosa.

La storia di Electra fa capire come si possa facilmente passare dall'amore all'odio per una persona o più che altro che convivo sempre solo che a volte è di più l'amore e a volte è di pià l'odio..

Ta da! Viene detto esplicitamene per la prima volta che Nadia è la figlia di Nemo e Nadia sente (Jean e Nadia hanno attivato l'interfono per sbaglio).

Electra dice che aveva paura che Nadia potesse ruberle l'affetto di Nemo, in pratica era gelosa. Inoltre Electra fa notare che .

Nemo dice a Electra "ho sempre saputo che in realtà mi odiavi" eppure credo si fidasse i lei... un bel rapporto...

Viene detto due volte "un uomo non può vivere di solo odio".

Bella la musica finale, rende tutta l'atmosfera.

Verifica se le ultime parole di Nemo a Nadia sono "tu devi vivere".

EPISODIO 23

È l'anno 1889... Basta, lo abbiamo capito :-). Da un po' non sentivo "peripezie". Come nell'episodio XX il riassunto fa sembrare che non ci sia stato il Nautilus tra la fuga dalal casa di Jean e l'isola di Gargoyle

Anche la parola soverchiato.

I libri nella stanza di Nemo sono enormi... non solo come spessore...

Jean è quello che deve dire e verità scomode a Marie come quando ha dovuto dire che non avrebbe più rivisto i suoi genitori.

Jean parla di spinta idrostatica che riporterà in superficie la cabina.

In effetti questa volta Jean era fin troppo ottimista... Jean sa che il Nautilus è fatto di "titanio spaziale", Sanson aveva detto solo "speciale lega metallica". Nadia aveva ragione ma proprio per quello ha sbagliato ha dare il colpo alla parete per dimostrare di avere ragione...

Nadia dice "non mi sono mai fidata della scienza e facevo bene" e poi dice a Jean "sei tu l'uomo, fa qualcosa".

La scena di Jean che beve l'acqua e tappa è troppo cartoonesca, me la ricordavo, credo sia l'unica volta che nella serie hanno "tirato troppo la corda".

"Se c'è un problema c'è anche una soluzione" non è sempre vero... Come se non bastasse Jean rovina di nuovo citando Electra il momento con Nadia (questa volta gli aveva addirittura fatto un complimento). Non credo che il piano di Jean avrebbe funzionato... Non sapevano neanche a che profondità fossero... Forse avrebbe funzionato essendo vicino alla superficie e con l'acqua molto ferma ma in quel caso non sarebbe servito questo espediente...

Meno male che poi è andata bene ed erano in superficie senza essersi accorti.

Comunque assurdo che era previsto che la cabina fosse una capsula di salvataggio e non ci sia l'indicazione della profondità o per lo meno della pressione esterna...

Nadia spera per un momento di essere in Africa ma Jean capisce dal tipo di palma da cocco che è diverso che non lo sono. Non so se questa cosa sia credibile, non mi intendo così tanto di palme da cocco...

Jean riesce a tenere testa a Nadia dicendo "se sono ancora un bambino tu cosa pensi di essere" e lei non si arrabbia, Jeanc chiede scusa e anche Nadia poi chiede incredibilmente scusa.

Nadia dice "non sono mai stata una bambina, non ne ho avuto il tempo", come dicevo io a proposito della sua arrabbiatura nell'episodio 9.

Jean è sempre ottimista, spera di trovare un villaggio o una città.

Jean capisce dalla ruggine del relitto del Garfish e dal fatto che ci sono ancora i viveri che non ci possono essere nemici intorno, poi sempre per l'ottimismo pensa che è perché siano andatio in una città vicina e non perché ad esempio sono tutti morti prima che arrivasse il relitto sulla spiaggia... In realtà da quello non c'era motivo di supporre ci fosse una città...

Strano che Nadia non si sia accorta che sono tornati al punto di partenza, chiede anche "qual è il problema?", far notare che avevano girato in tondo mi sembrava molto una cosa da lei... Però quando Jean fa vedere le impronte lei le riconosce dice subito "le nostre orma". Troppo forte quando Jean fa le domanda e Nadia, Marie e King rispondono scuotendo la testa...

Si vede l'isola deserta da un'altezza tale da mostrare la curvatura terrestre però in quel caso secondo le proporzioni l'isola dovrebbe essere enorme... non avrebbero potuto fre tutto il giro a piedi e sarebbe probabilmente abitata...

Nadia dice "è mai possibile che io debba essere sempre così sfortunata", Jean per la prima volta dice qualcosa su quelli che lo stanno aspettando a casa e si rende conto che suo zio probabilmente lo crede morto...

Nadia dice "ci sono cose ben più importanti delle invenzioni a questo mondo".

In una situazione di emergenza la prima cosa purtroppo di cui preoccuparsi non è il cibo ma sono un riparo e subito dopo l'acqua, si può sopravvivere dversi giorni senza cibo solo con l'acque ma se muori prima di freddo o sbranato da un animale feroce il cibo non serve... A proposito del freddo senza conoscere il clima l'escursione termica potrebbe essere tale da essere pericolosa...

Come nell'isola della piccola Flo avrebbero dovuto preparare qualcosa per segnalare la propria presenza a eventuali navi di passaggio...

Si capisce che erano in grado di accendere un fuoco...

Assurda la scena di King che apre e mangia la scatoletta, questa non la ricordavo, anche qui hanno tirato troppo la corda...

Jean ancora non capisce che il problema per Nadia non è il GUSTO di carne...

Jean cerca di capire dalle stelle dove si trovano, come quando sul Nautilus aveva detto che in base alle stelle erano molto a Sud (episodio 18).

Nadia dice che sarebbe felice di vivere lì per tutta purché ci siano Marie e King

- come fa notare anche Jean: "ma come? io non conto". Però lei prima ha detto che su quell'isola c'erano solo loro quattro e nessuna persona cattiva. Un po' di fiducia in Jean ce l'ha :-). A parte che Jean l'ha salvata tre volte :-)

- è un po' egoista, non si può pensare che sia una cosa buona far crescere una bambina così solo con loro e senza altri bambini e persone

EPISODIO 24

Viene citato Lincoln. La spiaggia viene chiamata Namaki che sono le iniziali Nadia, Marie e King ma suona molto giapponese :-). Nadia inizia a dare nomi a tutto.

La scena "Buongiorno animali della foresta" mi ricorda qualcosa ma non riesco a capire... Nadia vuole vivere in "perfetta armonia con la natura" e dice che ha deciso di tagliare tutti i legami conscienza e tecnologia. Le attività proposte da Jean cioè svuotare la cabine del capitano e organizzarsi in attesa di soccorsi erano sensate. Jean costruisce una piccola barca e un rifugio.

Incredibile, il meccanismo di Jean per accendere il fuoco e segnalare e sagnalare la presenza con in fumo funziona al primo colpo  :-).

Nadia voleva vivere da sola in armonia con la natura lontano dalla tecnologia e poi ruba una scatoletta di cibo :-). Vediamo di nuovo le doti da acrobata di Nadia. Dovrò controllare se le urla "alla Tarzan" ci son anche in originale...  

Jean dice "non ho mai conosciuto una ragazza così testarda". Quante altre ragazze ha conosciuto? in effetti non sappiamo a Le Havre quanta gente conoscesse, io non ho neanche mai capito se andasse a scuola o no :-).

Assurda la scena del sogno di Jean e poi perché Marie nei panni di Gargoyle e King in quelli di Nemo?

Citazione delle cultura orientale, Jean tenta di mangiare con le bacchette.

Jean capisce che le lattine gonfie sono così a causa del gas prodotto dalla decomposizione e quindi il cibo è troppo vecchio.

Assurdo King che pesca. Marie e King giocano a Shiritori, in italiano è reso con le lettere invece che con le sillabe.

Troppo forte la frase di Jean "ma il problema è che la foresta è protetta da una terribile dea" in risposta alla voglia di carne di Marie. Almeno l'ha chiamata dea e non demone :-) è quasi un complimento :-).

Jean esita a perché dice "è inutile, tanto Nadia non verrebbe con noi". Tu inizi, poi dopo davanti alla scelta...

Jean: "Il pesce più grosso è quello che non hai mai pescato".

Jean pensa di farsi aiutare dagli animali, solo dopo che fallisce quest'opzione pensa a Jean che la salva per la quarta volta... Poi pensa che i pesci non l'abbiano salvata perché sono stati pescati da Jean e gli altri.

Nadia usa la parola "ologramma" che come facevo notare per l'episodio 16 in cui Jean esamina la pietra azzurra (e in cui appunto non viene usata) è troppo recente.

Nadia dice a Jean che è stato gentile, chiede scusa, dice che è stata egoista e testarda. Incredibile :-).

Jean fa notare che gli essere umani non possono semplicemente vivere nella natura ma devono mettere a frutto al propria intelligenza e creatività.

Jean parla dell'estinzione dei dinosauri. Jean dice "non voglio credere solo nella scienza ma anche nell'uomo".

Marie ha scritto che è nata a Marsiglia in Francia e che poi si sono trasferiti a Maal a Capo Verde dove sono morti i suoi genitori (Marie usa proprio questa parola), scopriamo quindi dove fosse l'isola di Gargoyle.

Marie descrive Nadia come la sua sorella maggiore e Jean come il marito di Nadia :-). Jean descrive le invenzioni di Jean come buffi giocattoli e poi scrive che Jean non si arrabbia. King invece è suo marito e prima era il fidanzato di Nadia.

Nadia dice che è un maschiaccio ed è cresciuta senza qualcuno che la guidasse veramente, che è emotiva e che al circo la adoravano tutti.