Il blog di uforob

Flash e i cliché

Nella prima stagione di Flash hanno già usato un sacco di cliché tipici delle storie dei supereroi.

Nell'episodio 7 hanno  usato la fase di arroganza del supereroe e per di più seguita subito dalla perdita temporanea dei superpoteri. Due idee bruciate così come niente...

Nell'episodio 8 invece Flash diventa temporaneamente cattivo a causa del superpotere del cattivo che riesce a fomentare la rabbia repressa... tipo la kryptonite rossa di Smallville che eliminava i freni inibitori.

Nellì'episodio 9 il cattivo ha gli stessi poteri di Flash, in realtà un po' più forti. È l'Anti-Flash.

Manca soltanto che diventi cattivo senza influenze esterne e poi che salvi letteralmente il mondo e hanno già bruciato tutti i cliché...

Vabbè che prima o poi dovevano uscire e usandole così presto magari dopo riescono a essere più originali.

Poi in realtà la serie mi piace più di Arrow , è meno cupa e ci sono i superpoteri, sembra più un cartone o un fumetto. Già dall'inizio di chiedono di credere nell'impossibile :-). Arrow dovrebbe sembrare realistico e poi ogni tanto mettono delle cose che stonano, su Flash invece sei preparato già dall'inizio :-).

Il fatto che comunque in Flash sembri tutto meno vero lo dicono nella stessa serie Arrow (il cross-over, episodio 8 della terza stagione) i personaggi di Flash dicono che il fatto che "da loro" i cattivi abbiano i superpoteri fa sembrare tutto meno vero :-). Era in risposta al fatto che loro davano ai cattivi i nomi, tipo quelli dei fumetti :-). Autoreferenzialità :-) è esattamente l'impressione che ha lo spettatore :-).