Creato da ufo.rob il 24/02/2008

Il blog di uforob

Miscellanea: anime, manga, curiosità, videogiochi, informatica, scienza, tecnologia, notizie, tempo libero, TV...

TWITTER

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 

 

« Il concetto di comunicazioneSpecchio specchio delle ... »

Ergo Proxy, paradossi, linguaggio e società

Post n°307 pubblicato il 16 Febbraio 2016 da ufo.rob
 

Nell'episodio 11 di Ergo Proxy (serie animata giapponese) si fa riferimento a un paradosso sul linguaggio attribuito a Rousseau dicendo che il linguaggio nasce dalla società ma la società è basata sul linguaggio (atrimenti non si potrebbe definire tale) e quindi non si può dire cosa sia nato prima, come l'uovo e la gallina, anzi sembrerebbe addirittura impossibile che esista il linguaggio. Non credo che sia del tutto così, ci sono diversi livelli di linguaggio e quello complesso umano si è sviluppato evolvendosi da un nucleo fondamentale e aumentando di complessità in un circolo virtuoso con lo sviluppo della società, linguaggio e società si sono influenzati a vicenda. La società e il linguaggio non sono cose che ci sono o non ci sono ma cose che possono essere più o meno complesse. Anche gli animali hanno un linguaggio anche se non ha le caratteristiche di complessità di quello verbale umano (che sia fatto di versi, gesti o comportamenti è comunque un mezzo per comunicare). E si può parlare di società anche per gli animali (non solo per mammiferi come scimmie, lupi o leoni ma anche formiche e api...). Però è comunque una cosa curiosa che l'uomo abbia sviluppato un cervello con la potenzialità di capire linguaggi complessi (quindi oltre a società e linguaggio c'è anche l'evoluzione del cervello nello schema). Com'è possibile che l'uomo abbia sviluppato un cervello in grado di usare un linguaggio sempre più complesso?
Come i problemi dell'evoluzione, perché sono nate forme di vita sempre più complesse? qual è il "salto" che fa nascere una nuova specie? In questo caso invece qual è il salto che fa aumentare di complessità il linguaggio?

Nell'episodio si fa riferimento a cose che anche se comprese non potrebbero essere spiegate e visto che si è parlato anche di linguaggio mi sono ricordato che avevo letto una volta che Wittgenstein diceva che non può esistere un linguaggio privato.

Nello stesso episodio si fa riferemento alla parola inglese "anamnesis" dicendo "Questa parola significa al tempo stesso sia memoria sia reminiscenza". Il secondo senso dovrebbe essere questo
https://it.wikipedia.org/wiki/Anamnesi_(filosofia)

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

agm28169Maheoprefazione09karen_71m12ps12cassetta2basilico65anna545unghieviolaAl3x5andr0jonas21marabertowciollo2magar29vmps
 

ULTIMI COMMENTI

internet rincoglionisce il cervello
Inviato da: Corpo_Di_Rosa
il 23/10/2022 alle 17:39
 
Cambiare idea a fronte di situazione logica i.e.: se una...
Inviato da: Elvio Catania
il 13/04/2020 alle 08:58
 
Sorridere. Può illuminare anche la giornata più buia.
Inviato da: cassetta2
il 25/04/2019 alle 16:19
 
Nell'episodio "Il ritorno...
Inviato da: ufo.rob
il 05/04/2016 alle 21:36
 
Hanno ripreso questa cosa anche nell'episodio 18 di...
Inviato da: ufo.rob
il 05/04/2016 alle 21:18
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963