CAFFE' SAN CARLO

quattro chiacchiere tra amici

Il CAFFE' SAN CARLO, situato nelle piazza omonima, pu� considerarsi uno fra i migliori salotti della vecchia Torino, e dal 1822, anno della sua apertura, � uno dei punti di incontro preferiti dai torinesi. L� si fermavano al mattino gli impiegati della citt� degli affari per il cappuccino e la brioche, pi� tardi, all'ora dell'aperitivo, ci si recava per il vermouth; al pomeriggio era immancabile la presenza delle 'madamin' che vi sostavano per la cioccolata coi pasticcini e per spettegolare un po'. Verso sera ci si riuniva per discorrere del Toro e della Juve, di Coppi e di Bartali, di De Gasperi e di Togliatti, il tutto per� senza alzare la voce, ma bens� con la flemma e la cortesia tipica dei torinesi. Dopo cena si passava a bere il 'bicerin' (una bevanda a base di caff� e cioccolato) prima del cinema o del teatro. La sera, sotto il monumento di Emauele Filiberto si davano appuntamento i giovani innamorati prima della passeggiata romantica che aveva come meta il parco del Valentino. Avrete capito che io sono un vecchio torinese nostalgico, anche se le circostanze della vita mi hanno portato a vivere altrove. Ora la mia intenzione sarebbe quella di incontrarci, anche se in modo virtuale, e discorrere di del pi� e del meno con lo stile di una volta.� Sar� possibile o � utopia? Staremo a vedere.� Siete tutti invitati e sarete tutti benvenuti.

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Post N° 169

Post n°169 pubblicato il 22 Ottobre 2008 da arbhbyughito

Tag: carosello

TI RICORDI ANCORA

Chi si ricorda del vecchio "CAROSELLO" televisivo? Per vent'anni, dal '57 al '77 puntualmente ogni sera, dopo il telegiornale, si presentava con la sua musichetta fatta di pifferi e mandolini a portarci quelli che in seguito Costanzo abbe a battezzare� "consigli per gli acquisti".

Ma, a differenza di oggi, che� la pubblicit� giunge inopportuna ad interrompere continuamente la visione del programma in onda, dandoti il pretesto per andare a bere qualcosa o ad assolvere ad un bisognino fisiologico, allora quasi la aspettavi, e non solo perch� i bambini "dopo carosello tutti a nanna", ma, diciamoci la verit�. un po' tutti ci si divertiva alle avventure di Paulista e Carmencita, dell'omino coi baffi della Bialetti o di Calimero, che diventava candido grazie all'intervento dell'olandesina.

Ho deciso di fare un tuffo nel passato proponendo prossimamente alcuni "caroselli" (non saprei come definirli diversamente) con lo scopo di far provare a chi, come me, ha gi� qualche annetto, una punta di nostalgia e ai pi� giovani ricordare come eravamo.

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