in vacanza

Dorayaki, ma che bontà

Vi ricordate Doraemon?

Il bel gattone robot blu ghiotto di un qualcosa che noi sconosciamo e cioè i Dorayaki.

Ho già scritto in precedenza su questi curiosi dolci Jpn, ma solo sulla farcitura confezionata con i fagioli rossi Azuki.

Per chi volesse prepararli, troverà la ricetta della farcitura nel box laterale. 

Vi avevo promesso la ricetta e, finalmente, eccola qua.

Buon divertimento….

 Dorayaki.

Ingredienti:
100 grammi Farina tipo 00
2 uova
mezzo cucchiaino da caffè di lievito in polvere
50 grammi di zucchero
un cucchiaio di miele
due cucchiai di acqua

Preparazione:
Con una frusta, in una ciotola, mischiare lo zucchero e le uova fino a che lo zucchero non sia più granuloso e ben sciolto. E’ importante che le uova siano a temperatura ambiente.
Per evitare la formazione di grumi, aggiungere la farina al composto in due volte con un setaccio da pasticcere  , mischiare nuovamente il tutto. Aggiungere un cucchiaio di miele, mischiare bene e poi aggiungere mezzo cucchiaino di lievito mischiato in una tazzina da caffè con due cucchiai d’acqua.

Mischiare nuovamente il tutto e poi lasciar riposare almeno 30 minuti.
Porre una padella antiaderente sul fuoco basso e lasciarla scaldare qualche minuto, poi prendere un cucchiaio del composto e versarlo nella padella lasciandolo cadere a goccia.

Sulla superficie inizieranno ad apparire i primi buchetti causati dal lievito mentre la parte a contatto con la padella sarà più cotta e di colore marrone. Girare e cuocere anche sull’altro lato, ma meno del lato precedente.

Si formerà quindi una delle due facce del Dorayaki.

Ripetere per la quantità desiderata di Dorayaki e sempre, ovviamente, in numero pari.

Il lato meno cotto, più giallo e morbido, sarà il lato interno del Dorayaki. Porre su un piatto e una volta freddi, spalmare la marmellata di Anko sul lato meno cotto, chiudere sovrapponendo un altro pezzo seguendo lo stesso principio.

Se avete seguito bene le istruzioni avrete un risultato eccellente, a colazione o a merenda con una bella tazza di the oppure come dolce per la Domenica che sta per arrivare da provare assolutamente in queste belle giornate fredde e piovose chiusi in casa soprattutto se caldi sono irresistibili.

Certamente possiamo sostituire la marmellata di Anko con la più pratica e di facile reperibilità nonchè irresistibile... Nutella.

Se avete ancora dei dubbi ecco a voi un bel video da Youtube che vi chiarirà i punti oscuri.

Che dire ...

 Da non associare Birra, Vino e similari.... Bisogna bere con moderazione, mi raccomando....

Itadakimasu ...