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(AGI) - Milano, 23 apr. - Un grande Parco scientifico internazionale per la cura e la ricerca nei campi dell'oncologia, cardiologia, neurologia, radioterapia, con positive ricadute in termini socio-economici e di riqualificazione ambientale (attraverso la realizzazione di una grande area verde). E' questa la fisionomia del nuovo Centro Europeo di Ricerca Biomedica Avanzata (CERBA), che sorgera' a Milano a est di via Ripamonti, all'altezza dell'Istituto Europeo di Oncologia (IEO). L'Accordo di Programma che ne permettera' la realizzazione, approvato dalla Giunta regionale, e' stato presentato oggi in una conferenza stampa dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, affiancato dall'assessore alla Sanita', Luciano Bresciani, insieme a Umberto Veronesi (presidente Fondazione CERBA), Letizia Moratti (sindaco di Milano) e Bruna Brembilla (assessore all'Ambiente della Provincia di Milano). "Questo progetto - ha detto Formigoni - avra' enormi e positive ricadute, oltre che sotto il profilo medico e scientifico, anche da un punto di vista sociale, economico e ambientale".
  L'assessore Bresciani ha sottolineato la "qualita' delle cure garantite in Lombardia". Ha parlato invece di "svolta storica" Umberto Veronesi. Il CERBA sorgera' su un'area di circa 620.000 metri quadri adiacente all'Istituto Europeo di Oncologia e realizzera' - ha spiegato Formigoni - attivita' cliniche, strettamente connesse ad attivita' di ricerca e formazione.
  Verranno raggruppati in un unico Polo sanitario i principali istituti milanesi operanti nell'oncologia (lo stesso IEO), nella cardiologia (Monzino) e nelle neuroscienze (Istituto Europeo di Neuroscienze).