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in questa pagina, potete trovare un'intervista di Mark Dugdale al sito tedesco BodyExtreme. Mark è stato intervistato pochissimi giorni dopo aver ottenuto il quarto posto in classifica a Pro BodyBuilding weekly 2011.

Per prima cosa, il sito tedesco domanda a Mark per quale motivo nel 2010 non lo abbiamo visto all'Olympia 202 e come mai quest'anno è tornato nella categoria open. Mark racconta che nel 2010, anche se era arrivato tra i primi sei all'Olympia 2009, per gareggiare di nuovo sul palco di Las Vegas, aveva bisogno di qualificarsi di nuovo. Per questo motivo aveva scelto lo show a detroit. In questa competizione pesava esattamente 202 lbs, 91.63 kg circa. Durante la gara è riuscito ad ottenere il quarto posto ed essendo questo l'ultimo show disponibile per qualificarsi, non ha avuto modo di gareggiare all'Olympia. Dopo lo show di Detroit, Mark si è reso conto che non avrebbe più gareggiato nella 202 divison e che sarebbe dovuto tornare nella open class. Questo per cercare di portare sul palco il miglior fisico e la migliore forma. A Tampa, poche settimane fa, Dugdale ha raggiunto i 215 lbs, 97.52 kg. Anche se non ha ottenuto la qualifica per l'Olympia 2011, infatti come ricorderete ha ottenuto il quarto posto in classifica, il suo obbiettivo oggi è quello di migliorare il suo fisico e diventare sempre più competitivo. Ad oggi non sa bene che cosa farà se gareggiare in un altro show e provare a qualificarsi o no.

In un'intervista con Mark Dugdale, non si può non parlare di allenamento HIT, cioè ad altissima intensità. Mark è noto nell'ambiente per eseguire allenamenti come quelli che faceva il mitico Dorian Yates. Mark racconta di essere stato molto impressionato da Dorian quando ha iniziato ad allenarsi e di aver letto il suo libro sull'allenamento, Blood and guts. Ha seguito questo stile di allenamento per molto tempo, e questo gli ha permesso di costruire un fisico da PRO IFBB, ma in questi ultimi anni ha ridotto l'intensità per paura di subire un trauma, come lo ha subito Dorian Yates e mettere fine alla sua carriera da PRO.

Per quanto riguarda il futuro, Dugdale ammette che il suo obbiettivo in questo momento è quello di migliorare il suo fisico e riuscire a portare sul palco una nuova forma. Però si rende conto che continuare la preparazione e gareggiare in altri show per qualificarsi per l'Olympia 2011, non gli permetterebbero di migliorare. Per questo Mark dichiara di tornare a gareggiare nel 2012.

L'intervista poi si sposta sull'Olympia e sui partecipanti.

Per prima cosa, Mark pensa che Jay sia un ottimo Mr. O e che rappresenta al meglio i fans del bodybuilding e lo ammira sia per lo sviluppo fisico e sia per il senso degli affari che lo hanno sempre caratterizzato, essendo uno degli atleti con il maggior numero di sponsor. Secondo Mark, l'olympia di quest'anno vede tanti alteti di altissimo livello che hanno grandi possibilità di fare bene, naturalmente sulla carta tutti hanno la possibilità di puntare in alto, ma solo il giorno della gara possono poi veramente mostrare i loro miglioramenti. Il bello del bodybuilding è uno sport in cui non si possono fare delle previsioni.

L'intervistatore chiede a Mark quali saranno gli atleti nelle prime posizioni dell'Olympia... Dugdale pensa che i primi sei saranno Jay, Phil, Branh, Kai, Victor e Dennis, ma non si promuncia sulla classifica.

Essendo un sito tedesco, alla fine una piccola domanda su Dennis Wolf e Ronnie Rockel era d'obbligo. Mark pensa che questi due atleti hanno un grandissimo potenziale. Su Ronnie, Mark afferma che ammira molto questo ragazzo che anno dopo anno si presenta sul palco sempre in ottima forma e con un costante miglioramento. L'unico punto a suo sfavore è il fatto che avendo gareggiato molto quest'anno, potrebbe non essere al top della forma a Las Vegas per via del troppo stress accomulato dalle tante gara a cui ha partecipato. Su Dennis Wolf, Mark pensa che sia un ottimo atleta e che se continua a migliorare come sta facendo in questi anni riuscità a mostrare il meglio di se.

L'ultima domanda posta a Mark è che cosa farà una volta conclusa la sua carriera da bodybuilder professionista. Mark racconta di non sapere bene che cosa fare, ma di voler rimanere nell'ambiente del bodybuilding come giudice o come preparatore di altri atleti.

Attraverso la società di integratori che sponsorizza Mark, il campione aggiorna i suoi fans attraverso dei video blog postati su youtube, questa settimana c'è un video che documenta il dietro le quinti di una serie di servizi fotografici fatti con diversi fotografi americani, tra questi c'è anche il nostro Alex Ardenti...

concludo questo post, con il trailer del nuovo Dvd di Mark... dal titolo Legancy